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Siria: Terzi, momento ultimo per compromesso

(AGI) Roma - "Sicuramente non c'e' da essere molto ottimisti su

uno sblocco immediato del negoziato" sulla crisi siriana, "ma

credo che ormai l'aumento della violenza renda tutti

consapevoli, soprattutto i membri permanenti del Consiglio di

sicurezza che hanno riconosciute speciali responsabilita' per

assicurare la pace e la sicurezza internazionale, che e' il

momento veramente ultimo per un compromesso": lo ha affermato

il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, al termine

dell'incontro alla Farnesina con l'omologo palestinese Riad

al-Malki. Il capo della diplomazia italiana ha ribadito la

necessita' di "una risoluzione rapida del Consiglio di

sicurezza basata sull'articolo 7 della carta". Quest'ultimo, ha

sottolineato Terzi, "e' importante perche' fornisce

l'obbligatorieta' per tutta la comunita' internazionale, e in

particolare per il regime siriano, a ritirare le forze pesanti

dalle citta' e quindi cessare questi terribili bombardamenti

indiscriminati". Quanto alla posizione di Mosca, il titolare

della Farnesina ha ammesso che "per adesso le dichiarazioni

russe sono state molto nette", sottolineando tuttavia che alla

riunione di Ginevra si era registrato un inizio di progresso

nella posizione della Federazione, "che era leggermente diversa

da quanto avvenuto in precedenza"

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