Creato da lubianka1 il 17/03/2006
Letto a tre piazze..
La vita e' piena di sorprese
Creato da lubianka1 il 17/03/2006
Letto a tre piazze..
La vita e' piena di sorprese « FRASE CELEBRE | neruda il mio amore » |
manifesto
Post n°80 pubblicato il 21 Maggio 2007 da lubianka1
Tu che sei nato prima del 1970:
>
>A ben pensarci, č difficile credere che siamo vissuti fino ad oggi!! Da
>bambini, andavamo in macchina (quelli che avevano la fortuna di averla)
>senza cinture di sicurezza e senza air bag.
>
>... E viaggiare nel cassone posteriore di una pickup, in un pomeriggio
>torrido, era un regalo speciale.
>
>I flaconi dei medicinali non avevano delle chiusure particolari.
>
>Bevevamo l'acqua dalla canna del giardino, non da una bottiglia. Che
>orrore!!
>
>Andavamo in bicicletta senza usare un casco.
>
>A ben pensarci, č difficile credere che siamo vissuti fino ad oggi!! Da
>bambini, andavamo in macchina (quelli che avevano la fortuna di averla)
>senza cinture di sicurezza e senza air bag.
>
>... E viaggiare nel cassone posteriore di una pickup, in un pomeriggio
>torrido, era un regalo speciale.
>
>I flaconi dei medicinali non avevano delle chiusure particolari.
>
>Bevevamo l'acqua dalla canna del giardino, non da una bottiglia. Che
>orrore!!
>
>Andavamo in bicicletta senza usare un casco.
Passavamo dei pomeriggi a costruirci i nostri "carri giocattolo". Ci
>lanciavamo dalle discese e dimenticavamo di non avere i freni fino a quando
>non ci sfracellavamo contro un albero o un marciapiede. E dopo numerosi
>incidenti, imparavamo a risolvere il problema.... noi da soli!!!
>
>Uscivamo da casa al mattino e giocavamo tutto il giorno; i nostri genitori
>non sapevano esattamente dove fossimo, nonostante ciņ sapevano che non
>eravamo in pericolo.
>
>Non esistevano i cellulari. Incredibile!!
>
>Ci procuravamo delle abrasioni, ci rompevamo le ossa o i denti... e non
>c'erano mai denunce, erano soltanto incidenti: nessuno ne aveva la
>colpa. Ti ricordi degli incidenti?
>
>Avevamo delle liti, a volte dei lividi. E anche se ci facevano male e a
>volte piangevamo, passavano presto; la maggior parte delle volte senza che
>i nostri genitori lo sapessero mai.
>
>Mangiavamo dei dolci, del pane con moltissimo burro e bevande piene di
>lanciavamo dalle discese e dimenticavamo di non avere i freni fino a quando
>non ci sfracellavamo contro un albero o un marciapiede. E dopo numerosi
>incidenti, imparavamo a risolvere il problema.... noi da soli!!!
>
>Uscivamo da casa al mattino e giocavamo tutto il giorno; i nostri genitori
>non sapevano esattamente dove fossimo, nonostante ciņ sapevano che non
>eravamo in pericolo.
>
>Non esistevano i cellulari. Incredibile!!
>
>Ci procuravamo delle abrasioni, ci rompevamo le ossa o i denti... e non
>c'erano mai denunce, erano soltanto incidenti: nessuno ne aveva la
>colpa. Ti ricordi degli incidenti?
>
>Avevamo delle liti, a volte dei lividi. E anche se ci facevano male e a
>volte piangevamo, passavano presto; la maggior parte delle volte senza che
>i nostri genitori lo sapessero mai.
>
>Mangiavamo dei dolci, del pane con moltissimo burro e bevande piene di
zucchero... ma nessuno di noi era obeso.
>
>Ci dividevamo una Fanta con altri 4 amici, dalla stessa bottiglia, e
>nessuno mai morģ a causa dei germi.
>
>Non avevamo la Playstation, nč il Nintendo, nč dei videogiochi.
>
>Nč la TV via cavo, nč le videocassette, nč il PC, nč internet; avevamo
>semplicemente degli amici. Uscivamo da casa e li trovavamo. Andavamo, in
>bici o a piedi, a casa loro, suonavamo al campanello o entravamo e
>parlavamo con loro.
>
>Figurati: senza chiedere il permesso! Da soli! Nel mondo freddo e crudele!
>
>Senza controllo! Come siamo sopravissuti?!
>
>Ci inventavamo dei giochi con dei bastoni e dei sassi. Giocavamo con dei
>vermi e altri animaletti e, malgrado le avvertenze dei genitori, nessuno
>tolse un occhio ad un altro con un ramo e i nostri stomaci non
>
>Ci dividevamo una Fanta con altri 4 amici, dalla stessa bottiglia, e
>nessuno mai morģ a causa dei germi.
>
>Non avevamo la Playstation, nč il Nintendo, nč dei videogiochi.
>
>Nč la TV via cavo, nč le videocassette, nč il PC, nč internet; avevamo
>semplicemente degli amici. Uscivamo da casa e li trovavamo. Andavamo, in
>bici o a piedi, a casa loro, suonavamo al campanello o entravamo e
>parlavamo con loro.
>
>Figurati: senza chiedere il permesso! Da soli! Nel mondo freddo e crudele!
>
>Senza controllo! Come siamo sopravissuti?!
>
>Ci inventavamo dei giochi con dei bastoni e dei sassi. Giocavamo con dei
>vermi e altri animaletti e, malgrado le avvertenze dei genitori, nessuno
>tolse un occhio ad un altro con un ramo e i nostri stomaci non
si riempirono di vermi.
>
>Alcuni studenti non erano intelligenti come gli altri e dovevano rifare la
>seconda elementare. Che orrore!!! Non si cambiavano i voti, per nessun
>motivo.
>
>I peggiori problemi a scuola erano i ritardi o se qualcuno masticava una
>cicca in classe.
>
>Le nostre iniziative erano nostre. E le conseguenze, pure. Nessuno si
>nascondeva dietro a un altro. L'idea che i nostri genitori ci avrebbero
>difeso se trasgredivamo ad una legge non ci sfiorava; loro erano sempre
>dalla parte della legge.
>
>Se ti comportavi male i tuoi genitori ti mettevano in castigo e nessuno li
>metteva in galera per questo.
>
>Sapevamo che quando i genitori dicevano "NO", significava proprio NO.
>
>I giocatoli nuovi li ricevevamo per il compleanno e a Natale, non ogni
>volta che si andava al supermercato. I nostri genitori ci facevano dei
>
>Alcuni studenti non erano intelligenti come gli altri e dovevano rifare la
>seconda elementare. Che orrore!!! Non si cambiavano i voti, per nessun
>motivo.
>
>I peggiori problemi a scuola erano i ritardi o se qualcuno masticava una
>cicca in classe.
>
>Le nostre iniziative erano nostre. E le conseguenze, pure. Nessuno si
>nascondeva dietro a un altro. L'idea che i nostri genitori ci avrebbero
>difeso se trasgredivamo ad una legge non ci sfiorava; loro erano sempre
>dalla parte della legge.
>
>Se ti comportavi male i tuoi genitori ti mettevano in castigo e nessuno li
>metteva in galera per questo.
>
>Sapevamo che quando i genitori dicevano "NO", significava proprio NO.
>
>I giocatoli nuovi li ricevevamo per il compleanno e a Natale, non ogni
>volta che si andava al supermercato. I nostri genitori ci facevano dei
regali con amore, non per sensi di colpa.
>
>E le nostre vite non sono state rovinate perché non ci diedero tutto ciņ
>che volevamo.
>
>Questa generazione ha prodotto molti inventori, amanti del rischio e ottimi
>risolutori di problemi.
>
>Negli ultimi 50 anni c'č stata un'esplosione di innovazioni e nuove idee.
>
>Avevamo libertą, insuccessi, successi e responsabilitą, e abbiamo imparato
>a gestirli.
>
>Tu sei uno di loro. Complimenti!!!
>
>Invia questo ad altri che abbiano avuto la fortuna di crescere prima che
>gli avvocati e i governi regolassero la nostra vita.
>
>E le nostre vite non sono state rovinate perché non ci diedero tutto ciņ
>che volevamo.
>
>Questa generazione ha prodotto molti inventori, amanti del rischio e ottimi
>risolutori di problemi.
>
>Negli ultimi 50 anni c'č stata un'esplosione di innovazioni e nuove idee.
>
>Avevamo libertą, insuccessi, successi e responsabilitą, e abbiamo imparato
>a gestirli.
>
>Tu sei uno di loro. Complimenti!!!
>
>Invia questo ad altri che abbiano avuto la fortuna di crescere prima che
>gli avvocati e i governi regolassero la nostra vita.
GRAZIE VALTER per avermelo inviato.
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Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 09:22
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 09:00
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il 25/03/2009 alle 06:57
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 06:30
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il 25/03/2009 alle 06:18