q.b di Risate

un e mail accorcia la carriera

Ai giorni nostri, con tutta la tecnologia di cui disponiamo, non si scrivono più lettere, soprattutto in campo lavorativo, per rendere più immediate le comunicazioni tra un ufficio e l'altro, si usano le e mail, ovvero posta elettronica, oggi è diventata una cosa comunissima come bere un bicchiere d'acqua, eppure anche questa operazione può creare dei problemi lavorativi, ora vi dico come mai.
Scrivere un'email senza rispettare il galateo della rete, cioè utilizzando il carattere maiuscolo, esagerando con i grassetti e con le parole evidenziate in rosso, qualche volta può costare caro, lo sa bene Vicki Walker che ha inviato ai suoi collaboratori un messaggio di posta elettronica con lo stile appena descritto ed è stata accusata di essere "provocatoria", di minare l'armonia del gruppo di lavoro, tanto da essere addirittura licenziata dalla sua azienda.
Il fatto è accaduto in Nuova Zalanda e ha sollevato non poche polemiche nel mondo del web, la donna si è infatti rivolta all'Autorità nazionale competente sulle questioni lavorative, e ha ottenuto un risarcimento di circa 9 mila euro.
Per cui il mio invito rivolto a tutti voi che mandate e mail e sapete che è salutare, perchè una mail al giorn lev il medic di torn, se mandate un mail NON SCRIVETE COSì VI POTREBBE COSTARE IL POSTO, ed io ho chiuso il mio post a lunedi con telenovela ciao.