Post N° 21

Restare con lo sguardo sulle ultime righe, sperare ad alta voce che le parole si moltiplichino, srotolando un seguito davanti ai nostri occhi, troppo appagati per essere sazi.

Il naso, tutto il viso, sui fogli. Profumo buono di carta e d’inchiostro, di nottate sveglia.
Chiudere il libro, tastarne lo spessore, far scorrere le pagine assaporandone il vento. Aprirne una a caso, lisciarla col palmo disteso.
Cercare nel piacere tattile di prolungare la suggestione.

Tentare con la quarta di copertina (sempre una parola di troppo, fortuna che non l’ho letta prima) tardivi contatti con quelle atmosfere.

Certi libri.

Vero...qui manca il piacere di poter sfogliare le pagine...di annusarle...di portarle fisicamente con te. Il bello, con le persone, è che non c'è un indice. E che il finale lo si contribuisce a scrivere. Bentornato, G! Luce :o)

Le volte in cui non vengo scelta io da lui, mi lascio incantare dalla copertina (le mie preferite, quelle dell’economica Feltinelli. Non sopporto le copertine rigide.) o dal titolo. Leggo, poi, le prime righe e decido se ne sono attirata o meno. Amo che mi vengano consigliati libri dagli amici o riceverli in regalo. Se un autore mi piace molto, poi, leggo ogni suo nuovo libro, a prescindere da titolo o copertina. Ecco, questo in linea di massima. Comunque MAI leggo la quarta di copertina prima del libro, a parte le note biografiche sull’autore. Troppe le volte in cui una frase di troppo (anche una parola) mi ha anticipato, e rovinato, la magia di un racconto. E tu? Da cosa ti lasci guidare, Javier?

Difficile da dire…certamente,come te leggo tutti i nuovi libri di uno scrittore che amo.poi i titoli sono un primo richiamo,ma il passo successivo è la tua odiata quarta di copertina…cosi’,x farmi un’idea…come fai a sapere di cosa parla se no?devo dire che e’ capitato piu’ volte anche a me di imbattermi in anticipacioni che rovinavano un po’ la sorpresa di certe sfumature,davvero fastidioso…ma quelli che le scrivono non ci pensano?possibile?!però le leggo ugualmente,magari non fino in fondo.ma un’idea devo farmela.sai che il tuo post mi ha messo voglia di comprare libri?non che solitamente mi manchi…ma mi ha proprio risvegliato il gusto dell’andare a scegliere un libro,di curiosare tra le pile,prenderne in mano uno,osservarlo,annusarlo,rigirarlo tra le mani…di fare una scelta “alla Luce” ;) un beso, javier ps:primo consiglio “il giardino di cemento” di Ian McEwan

Questo commento mi fa sperare in un nuovo suggeritore di libri…giustificato il mio sorriso? Luce :o)

Mi lasci, ancora una volta, senza parole…e felice che la gioia del nostro incontro sia reciproca. Sai che l’odore di certi vecchi libri ingialliti rituffa anche me nella concitazione di quei pomeriggi in biblioteca coi compagni di scuola? Risate trattenute, ma mai abbastanza da evitare i rimproveri del custode, sguardi complici ed emozionati, ricerche che erano solo occasioni di ritrovo. Il brivido di capitare in gruppo col ragazzino che ti piaceva. Enciclopedie vecchie di secoli, odore di fotocopiatrice e di carta stampata. Ritrovarsi alle cinque e mezza con ancora tutto da fare. Sono ancora lì, grazie a te. Luce :o)

Quando un libro che amo è in un’edizione che mi piace…beh, la soddisfazione è massima! Il giusto colore della carta, una copertina azzeccata…particolari che accrescono il piacere di tenere in mano quello che già di per se è un regalo incredibile. Vero, i libri prestati hanno un profumo particolare di amicizia e condivisione…anche l’idea stessa di star leggendo pagine su cui hanno scorso gli occhi di qualcuno a cui voglio bene mi affascina. E’ un piacere averti qui, Luce :o)

Se scrivessi un libro sarebbe di racconti, racconti brevi. Ma non penso lo farò mai. Già è un mistero, per me, come tante persone, qui, apprezzino e tornino a leggere le mie parole…non finisco mai di stupirmi ed emozionarmi…ti assicuro che quando, come oggi, arrivo qui e trovo sette o otto nuovi commenti affettuosi le guance mi si accendono istantaneamente. Ci credo che, poi, faccio luce! Irradio fotoni ultravioletti da quanto mi scottano le guanciotte! Heidi :o)

Ma lo sai che penso lo stesso di te?! Sul serio! Ah, saremmo una gran coppia…tu fatina, io lucciola ;o)

Che bello…i tuoi bacinotte qui, per me…li ho sempre invidiati, quando li leggevo in giro…Grazie! Un abbraccio di coperta tiepida, Luce :o)

Mi sono già scritta i titoli, he he!…acc! Quello di Erri De Luca l’ho già letto…(l’acc è per il titolo in meno, ovviamente, perché il libro era splendido) Sai che l’ho conosciuto di persona, anni fa, ad una conferenza? E ha confermato la bella impressione che di lui avevo dai suoi libri, che ora leggo più volentieri. :o) Non sai come abbia apprezzato i tuoi consigli, davvero. Ti penserò mentre leggo ;o)

Mentre ringrazio te, mi unisco al tuo grazie ai miei amici…la vostra presenza è profumo di casa. E’ vedere, quando si arriva, il camino acceso, al di là dei vetri appannati. Grazie. Luce :o)

Quanto è vero! Trovare un bel libro è impagabile! Mi lascia emozionata per il resto della giornata, col desiderio di farlo leggere a tutte le persone a cui so che potrebbe piacere. Buona giornata, Sandra! Bentornata! :o)

Si è inutile descriverla, perché già ce l’ho davanti agli occhi…quando capitano queste cose, la commozione si scioglie insieme alla sorpresa, all’emozione per quello strano fil rouge che lega chi è in sintonia…ed è un nodo in gola. Luce :o)

già un nodo in gola. il nodo più stretto di una cravatta, specie se chi ti ha fatto quel regalo fugge come un furetto. :-( alter_bacio

Non sono d'accordo. Certo, è piacere di vedersi regalato un libro, che poi adoreremo, da qualcuno che ci conosce bene e sa le lunghezze d'onda a cui entriamo in risonanza. Ma non inferiore, per quel che mi riguarda, a quello che risiede nello scoprire in un libro consigliato da qualcuno, magari totalmente diverso da noi, che esplora mondi a noi finora sconosciuti. Da sempre, io non escludo nulla a priori. Ho amato alla follia libri totalmente differenti fra loro, con cui son venuta in contatto nei modi più disparati. La familiarità data dalla profonda conoscenza, che permette, poi, di indovinare i gusti letterari, crea un'intimità forte. Ma i consigli di chi non ci conosce, ancora, permettono a volte, viaggi insperati. Luce :o)

Mi affascina sempre scoprire quante siano le piccole cose in cui le persone possono differenziarsi. Davvero. Il fascino della diversità ha sempre avuto un indiscusso potere, su di me. Pensa che io, invece, inizio un libro regalato con il piacere della curiosità, oltre a quello che sempre ti da il ricevere un dono. Certo, a volte, poi, in effetti può non piacermi. Ma un libro si può lasciare anche a metà. Anche ad un quarto, se è per questo. Ma non iniziarlo, per me, è un errore. Non si può mai sapere cosa ci aspetti dietro l'angolo. anzi, voltata pagina. luce :o)

E vola. Ah, se vola!

Verissimo. Quanto più si ama un libro, tanto più duro è staccarsene. Resto così male, a volte, quando la pagina è, inesorabilmente, l’ultima…Sì, si può rileggere…ma non è lo stesso. Luce :o)

Se sarà presto, ne sarò felice. Come sono felice di saperti sorridere. Luce :o)

Mi sto godendo odore di pioggia e tepore di casa. E la tua visita. Un bacio.

anche qua'piove e il camino e'acceso senti il profumo di legna arsa? anche se e'un profumo antico a me piace..

Non solo il profumo, legno, resina, carezza di bosco, ma anche il crepitio. E il volo delle scintille.

be'quando lo descrivi tu..come dire e' inutile guardare il fuoco conviene guardare quel che scrivi e il fuoco e' fatto piu'luminoso che nella realta'! un bacio ardente!

Ah, un Light&Breakfast…mmmhh…è un’idea…potrei organizzare pure serate di osservazione astronomica, brulè e zaèti…mmmhhh…Felice di averti qui, davvero. A presto! Luce :o)

........Ricky!!! Ma quanto poco bene mi vuoi?!...ancora in cucina mi sbatti?!... lo sai che mi sono ritirata da anni e con sollievo...eh?... come dici?... si lo so che poi mi piace in fondo in fondo... ma non come lavoro... lusssss, però se stai in cucina con me ci stò e se poi mi lasci anche interagire con i clienti... gli facciamo anche un corso di fotografia nel light and breakfast?-...... ti abbraccio kika!

Non posso che dirmi totalmente d’accordo con te. Totalmente. Consigliati o regalati o prestati o, ho scoperto libri che si son rivelati tesori nascosti che mai avrei trovato, altrimenti. “divorare le pagine per poi contemplare il libro ormai chiuso” è un’immagine splendida.

Io, l’avrei anche abbracciata ;o) E’ stato persino più bello così che un libro non letto al primo colpo.

Grassie dea teèfonada, stèa! :o)

Ma certo che ti vedo!…Così ti sento pure ;o) Grazie della visita. E del giro in moto! Buona giornata, e un sorriso. Luce :o)

Lo è stata, grazie! Come spero lo sia la tua, oggi. Sorrisi e bagliori di stelle, Luce :o)

Allora devo venire lì lì lì ì ì ì…

Ed io lo leggo ammutolita e ammirata. Grazie. Vorrei saperlo dire meglio.

Ho chiuso gli occhi, in silenzio.

Ma come fai a sentirne la mancanza, se ce l'hai nel taschino?!...Ah, devi essertene dimenticato...ecco perchè mi hai schiacciato senza pietà! Prova a darci una sbirciatina ;o)

poverina la mia lucciolina...no!non ti ho schiacciato fai sempre luce ti vedo ora all'imbrunire,di giorno non si vede..la luce che emani,ma ora si ti mando un'sms con la tua foto luminosa piu'che mai!bacio!

e di rossore m'accendo, infatti, al pensiero di essere pensata. sensazione strana :o) Buon libercolo (una dalle mie parole preferite, come anche galaverna), ed un bacio. Luce :o)