Luce nelle OmbrePortre la luce nelle ombre e le ombre nella luce |
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: fabio.arena
|
|
Sesso: M Età: 46 Prov: RM |
AREA PERSONALE
- Login
MENU
« La Bottega Dell'Artista |
Post n°12 pubblicato il 08 Novembre 2006 da fabio.arena
Signore e signori! Passiamo ogni istante e ogni giorno della nostra vitA nel terrore della forca dell’impiccagione accompagnata dalla fredda sudore causato lancio delle pietre contro le nostre teste. Ogni tanto vengono riesaminati i nostri casi e nuovamente riconfermate le condanne a morte o alla lapidazione. Siamo tutte vittime di una precaria situazione sociale. Noi stesse siamo vittime della povertà e della oppressione. Forse per voi la vita non è comprensibile in queste condizioni. Passiamo ogni istante della nostra vita in carcere sottoposte a questa tortura morale. È svuotata dalla vitalità tutta la nostra esistenza. Noi non vogliamo essere uccise. Non vogliamo essere distrutte sotto tali pressioni e convivere ogni istante con la depressione e la follia. Signore e signori! In Iran esiste una legge che si chiama la “ legge del Taglione” che consegna nelle mani dei familiari delle persone assassinate la vita e la morte delle persone condannate a morte. Alcune di queste persone è da anni che vivono nell’attesa del perdono e dell’amnistia dei familiare dei morti e con la prospettiva del cappio al collo. Vivere anni e anni nella incertezza e nel carcere e con la paura e il terrore dell’impiccagione non è la vita, è un incubo terribile. Chiediamo a tutti voi di aiutarci per salvarci da una situazione disumana e che sia abolita la condanna a morte e la lapidazione. Collaborate con noi per darci di nuovo la vita e la libertà! Le donne condannate a morte: Akram Ghavidel Akhtar Mohammadi Monfared Tayebbe Hojjati Azam GHare Shiran Shahla Jahed Kobra Rahmanpour Nazanin Fatehi Fatemeh Haghighat Pajouh E da molto che non scrivo nulla su questo blog ma ho deciso di appoggiare le 8 donne condannate a morte pubblicando questa mail e chiedendo a tutti di fare altrettanto e di inviare mail di protesta contro questa decisione, perché parole come giustizia, liberta, uguaglianza non sia un eco nel vuoto ma una voce che infranga il muro della paura e delle ingiustizie. |
INFO
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
Inviato da: toorresa
il 24/03/2009 alle 20:53
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 12:50
Inviato da: fabio.arena
il 06/03/2006 alle 18:53
Inviato da: nancypugliese
il 06/03/2006 alle 18:02
Inviato da: ombredilece0
il 06/03/2006 alle 17:47