04 marzo 2011 aggiornamento settimanaleSettimana che ha visto l'incertezza delle borse provocata dal rincaro dei prezzi del petrolio, causato dalle tensioni in Africa del Nord , questo e il calo delle spese dei governi locali rappresentano i rischi maggiori per la crescita in questo momento. Il dato settimanale su L’ECRI Index continua nel suo trend positivo, quindi ormai vede come proiezione , salvo complicazioni, una espansione del PIL USA nel 2011 attorno al 4% , in sintonia con il suo antagonista principale il LEI del Conference Board che vede da mesi una economia in espansione ! L’ECRI Index è un indice composto settimanale che tiene conto di diverse variabili* e che può essere utilizzato come un'efficace leading indicator, ovvero un indicatore anticipatore dell'economia americana e quindi del mercato azionario.Oggi +6.5 dal 6,1 della settimana precedente del WLI growth (quello annualizzato) , la curva mostra un netto consolidamento in tewrritorio positivo (vedi grafico allegato degli ultimi 3 anni) , Questo numero è basato sui dati chiusi al 25 febbraio .WLI è ora a 129,8 in ribasso rispetto alla lettura della settimana precedente di 130,5. Il più basso valore per WLI negli ultimi 13 mesi è stato 120,4 per la settimana terminata il 16 luglio......Ricordiamo però che Il tasso di declino dal picco di ottobre 2009 , da maggio ai primi di dicembre_2010 , è stato senza precedenti da quando la metrica è stata messo a punto nel 1967!Recentemente, tuttavia, l'istituto ha rivelato che in due decenni precedenti alla comunicazione dei dati ci sono stati declini comparabili a quello presente nella crescita del WLI (nel 1951 e nel 1966) ma nessuna recessione è seguita (GH Barry Ritholtz)!*Per monitorare solo l'economia degli Stati Uniti, l'ECRI utilizza un array di 19 principali indici specializzati nel contesto di un "cubo di ciclo economico", che coprono vari settori e aspetti dell'economia (vedi tabella sotto):Commercio con l’estero (export,import e bilancia commerciale)economia domestica(servizi finanziari e non , costruzioni, manifattura)occupazione (in manifattura, in altro)prezzi case, inflazione prospettive futuregrafico da dshort:
L'ECRI Weekly Leading Index: la crescita continua!
04 marzo 2011 aggiornamento settimanaleSettimana che ha visto l'incertezza delle borse provocata dal rincaro dei prezzi del petrolio, causato dalle tensioni in Africa del Nord , questo e il calo delle spese dei governi locali rappresentano i rischi maggiori per la crescita in questo momento. Il dato settimanale su L’ECRI Index continua nel suo trend positivo, quindi ormai vede come proiezione , salvo complicazioni, una espansione del PIL USA nel 2011 attorno al 4% , in sintonia con il suo antagonista principale il LEI del Conference Board che vede da mesi una economia in espansione ! L’ECRI Index è un indice composto settimanale che tiene conto di diverse variabili* e che può essere utilizzato come un'efficace leading indicator, ovvero un indicatore anticipatore dell'economia americana e quindi del mercato azionario.Oggi +6.5 dal 6,1 della settimana precedente del WLI growth (quello annualizzato) , la curva mostra un netto consolidamento in tewrritorio positivo (vedi grafico allegato degli ultimi 3 anni) , Questo numero è basato sui dati chiusi al 25 febbraio .WLI è ora a 129,8 in ribasso rispetto alla lettura della settimana precedente di 130,5. Il più basso valore per WLI negli ultimi 13 mesi è stato 120,4 per la settimana terminata il 16 luglio......Ricordiamo però che Il tasso di declino dal picco di ottobre 2009 , da maggio ai primi di dicembre_2010 , è stato senza precedenti da quando la metrica è stata messo a punto nel 1967!Recentemente, tuttavia, l'istituto ha rivelato che in due decenni precedenti alla comunicazione dei dati ci sono stati declini comparabili a quello presente nella crescita del WLI (nel 1951 e nel 1966) ma nessuna recessione è seguita (GH Barry Ritholtz)!*Per monitorare solo l'economia degli Stati Uniti, l'ECRI utilizza un array di 19 principali indici specializzati nel contesto di un "cubo di ciclo economico", che coprono vari settori e aspetti dell'economia (vedi tabella sotto):Commercio con l’estero (export,import e bilancia commerciale)economia domestica(servizi finanziari e non , costruzioni, manifattura)occupazione (in manifattura, in altro)prezzi case, inflazione prospettive futuregrafico da dshort:
