Lucky_borsa

Analisi Intermarket settimanale al 12/03/2011


Settimana che ha visto  la correzione delle borse mondiali  provocata   dagli squilibri geopolitici - in particolare preoccupa la guerra civile in corso in Libia e il rischio di esplosione di un conflitto in Arabia Saudita - e dalle notizie negative provenienti dalle altre parti del mondo, vedi devastante Tsunami in Giappone.Il rischio di un esplosivo rincaro dei prezzi del petrolio, causato  dalle tensioni  geopolitiche  e il calo delle spese dei governi locali  rappresentano i rischi maggiori per la crescita in questo momento.Tutti gli indici della tabella, tuttavia,  nel lungo danno ancora un rassicurante segnale LONG, vedasi il classico sistema 50 VS 200 che come noto ci indica la tendenza di fondo primaria rappresentata, in accordo con il quadro MACRO, vedasi PIL americano e i vari leading indicators, es. LEI . Anche  il Vix nel breve e nel medio  risente della turbolenza in atto  e da un segnale long (quindi short  x le azioni).A questo punto  occorre attendere l’esaurirsi della  correzione che consenta di cogliere opportunità migliori e più adeguate alla struttura tecnica del rialzo in corso. Al momento sullo S&P 500 il supporto a 1300(MM50) ha retto .Il confine tecnico del rialzo coincide ancora con valori che transitano in area 1180(MM200). Sul lato commodities, i prezzi hanno   risentito della crisi in corso nei paesi nord africani  con il crudo sempre alto ma in regresso e il  settore dei metalli preziosi  unico in sostanziale tenuta , considerando anche  il tendenziale aumento dell' inflazione in Cina, India, Asia e altri paesi il che  porta ad una ulteriore domanda  per i metalli preziosi al fine di proteggersi contro le devastazioni della inflazione e il deprezzamento ulteriore della carta moneta .Il  dollaro continua la discesa spinto in basso dalla FED (vedi Dollar index a 76,4) per noi la tendenza di fondo rimane short mentre la caduta di valore dei tresaury  sembra  arrestarsi   a causa dei noti eventi socio-politici. ConclusioniIL LEI del conference Board, da indicazioni per una buon espansione del PIL USA nel 2011 al 4%  , ma  questa settimana il  CESI è in regresso. Quindi, per noi la view di medio-lungo   rimane rialzista nel settore azionario salvo gravi shock socio-politici (target SP_500 a 1650  ed oltre entro estate  2012 con possibile hard bear market a seguire , con possibile  ritorno a 900 circa di SP_500) e nelle commodities (svalutazione del dollaro e ripresa economica, "ove tra i metalli non ferrosi il rame continua a rappresentare l’elemento attrattivo sia dal punto di vista speculativo che in termini d’investimento. La base creata in prossimità di area 400 lo scorso anno, rappresenta il supporto su cui i valori stanno sviluppando un percorso di crescita significativo. Nell’immediato non si escludono parziali correzioni innescate d da eventi socio-politici , I target di medio termine si posizionano in area 550-650. Nel comparto dei metalli preziosi risulta meglio impostato l’argento che continua a godere di forza relativa nei confronti dell’oro: i prezzi tenderanno a raggiungere area 45 usd/oz ed oltre . Il nostro modello stima ulteriori target rialzisti nel medio termine".Meno positivi sui Bond , in basso continuiamo a monitorare il grosso supporto a 1300 circa di SP_500 (MM50),in prima battuta e poi lo strategico 1180(MM200), sul DAX i valori da considerare sono 7160(bucati dall'indice ora a 6981)  e 6575.  La correzione in atto non ha ancora attenuato le condizioni di ipercomprato al NYSE:"Una delle mie guide preferite per suggerire il grado in cui il mercato azionario è in una condizione di ipercomprato o ipervenduto è la percentuale di azioni del NYSE Azioni che sono sopra la loro media mobile a 200 giorni . Dato 'disponibile via stockcharts.com ($NYA200R) ora a 80,45 . La mia libera interpretazione è che se oltre l'80% dei titoli quotati al NYSE sono scambiati sopra la loro media mobile a 200 giorni  una condizione di ipercomprato è "suggerito". Al contrario, se il dato è inferiore al 20% dei titoli quotati al NYSE sono in negoziazione sotto la loro media mobile a 200 giorni quindi una condizione di ipervenduto è suggerito. Anche sullo spoore $SPXA200R da come dato 91,20!Comunque “qualunque correzione – da ora e per tutto il 2011 in coerenza con il modello intermarket di Martin Pring – andrà considerata come normale comportamento fino a che i due indici-leader, S&P500 per gli USA e Dax per l’Europa, resteranno come sopra visto al di sopra dei loro Major Pivor Points e punti di controllo strategici, a ridosso delle loro MM200. Gli indicatori principali di sentiment sono neutrali  e sembrano rientrati nella media storica vedi ad esempio AAII Investor Sentiment Survey qui, che registra come cambiamento dall'ultima settimana:  Bullish: -0.8  Neutral: +1.7  Bearish: -0.8 .I nuovi dati del COT settimanale (Si tratta di un "report" pubblicato dal CFTC -Commodity Futures Trading Commission, ovvero l’organismo federale indipendente preposto al controllo del corretto funzionamento del mercato dei futures e delle opzioni, sul quale sono riportate le posizioni long e short rimaste aperte sui futures azionari, obbligazionari, valutari e delle materie prime.e relativi alla sommatoria delle net position sui futures e sulle options)sullo Sp_500, configurano la seguente situazione :Commercial Traders : – 15.414 Large Traders : –37.251 Small Traders : + 52.665Large Traders ancora  short assieme ai Commercial, mani forti posizionate ancora al ribasso, al momento normali prese di profitto dei guadagni realizzati negli ultimi  mesi !!!