Lucky_borsa

finanza, borsa e dintorni

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 

DISCLAIMER

Non intendo sollecitare investimenti.
Chiunque utilizzi spunti derivanti dalla mia analisi  agisce a proprio rischio e pericolo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

« Analisi Intermarket sett...Milano chiude a -4%, banche giù »

MIsery Index:nuovo aggiornamento

Post n°641 pubblicato il 11 Luglio 2011 da Lucky340
 

 

clicca sui grafici per ingrandire

Il grafico in alto è un aggiornamento dei Misery Index* a partire da giugno (supponendo che il CPI crescerà del  3,7% nei 12 mesi chiusi al giugno). Al 12,9, l'indice è ora superiore  a qualsiasi altra rilevazione  dal maggio 1983. I componenti del Misery Index sono inclusi nel secondo grafico per scopi informativi.

Alcune osservazioni degne di nota: Ogni significativo aumento dell'inflazione ha preceduto un aumento del tasso di disoccupazione. Perché? Perché la Fed inizia a combattere il rialzo dell'inflazione stringendo la politica monetaria, e la scarsità di denaro (e alti tassi di interesse reali che essa comporta), rallenta e poi schiaccia l'economia. Allo stesso modo, ogni significativo calo dell'inflazione ha preceduto e / o accompagnato una diminuzione del tasso di disoccupazione. Dal momento che il tasso di disoccupazione si muove inversamente alla salute e alla forza dell'economia, possiamo dire che, sulla base dell'esperienza dell'economia degli Stati Uniti negli ultimi 50 anni, alta inflazione e  in crescita   sono  un male per la crescita e bassa inflazione e in caduta  sono una  buona cosa  per la crescita.

*[Il Misery Index è un indice economico originalmente sviluppato dall’economista Arthur Okun consigliere del Presidente Johnson negli anni Sessanta. Si tratta semplicemente del tasso di disoccupazione sommato al tasso di inflazione. Un alto livello di disoccupazione e un’accelerazione dell’inflazione creano costi economici e sociali ed un elevato livello del Misery Index quindi indica un peggioramento nelle condizioni economiche del paese. Negli anni settanta l’ economista della Chicago University Robert Barro sviluppò una versione differente dell’Index che include anche il tasso di crescita economica.nota_mia]

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/lucky340/trackback.php?msg=10411657

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Lucky340
Lucky340 il 11/07/11 alle 16:06 via WEB
New York - Wall Street apre in rosso per la seconda seduta di fila, spaventata al contempo dai problemi interni (l'accordo sul debito tarda ad arrivare quando mancano solo 20 giorni al default) e dalle possibilita' che l'italia venga risucchiata nella crisi del debito sovrano.
I cali a New York sono dell'ordine del punto percentuale. Il Dow cede lo 0,9%, appesantita dai ribassi di Bank of America e Alcoa (oltre -2%). L'S&P 500 lascia sul campo l'1,12% e il Nasdaq lo 0,81%.
A definire quanto e' grave la situazione ci pensano i numeri: la borsa Usa cede oltre l'1%, mentre le perdite a Piazza Affari arrivano fino al 3,5% e i rendimenti dei bond a breve termine sono schizzati al rialzo. La borsa spagnola lascia sul campo quasi il 3%, e sui bond e' lo stesso caos visto in Italia. Intanto i titoli delle banche sono in profondo rosso, con Deutsche Bank che cala del 2,5%. Come segnale dell'aumento vortiginoso dell'avversione al rischio, l'oro ha raggiunto i nuovi massimi di sempre.
Dopo la performance negativa sofferta venerdi' anche da Wall Street, causa il dato considerato "inaccettabile" del rapporto sull'occupazione, i futures americani iniziano la settimana di nuovo sotto pressione, scontando i problemi di "casa", ma anche la performance dell'azionario globale, che continua a vedere la borsa di Milano in particolare, ancora sotto pressione.
Nessun dato rilevante č atteso oggi dal fronte economico Usa. Di fatto, anche gli investitori d'Oltreoceano stanno guardando attentamente cosa sta accadendo in Italia. Il selloff del debito e delle azioni italiane vinerdi' e' stato alimentato dai timori che le prossima nazione indebitata dell'area euro ad aver bisogno di aiuti (dopo Greci e Portogallo), sara' la nostra.
da wall street italia
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: Lucky340
Data di creazione: 04/05/2010
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

gryllo73neveleggiadra0gianni3410prefazione09whiskynsodachildchildcassetta2Miele.Speziato0Desert.69marabertowsuarez65vita.perezfrankostopRobertGordontempestadamore_1967
 

CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963