usura e truffe

PRESIDENZA

DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI

GIURIDICI E LEGISLATIVI

Ufficio contenzioso e per la consulenza giuridica

DGL - UCCG4.3.20/557

DEL 01/04/2015 segue R.R.R. del 06/07/2015 per informar VI il silenzio CONTINUA - ALLEGO DOCUMENTI INALTERABILI E INCONFUTABILI, negare verità e GIUSTIZIA NON E' CIVILTÀ è solo provocazione, volere il criminale a tutti i costi. Ringrazio per il VOSTRO INTERESSAMENTO. Bisogna non mollare mai, la mala giustizia può colpire chiunque, e, questo non deve accadere, noi che la viviamo non ci dobbiamo rassegnare, mai farsi prendere dalla paura, dobbiamo lottare con l'entusiasmo di sconfiggere un grande nemico, forte per i poteri ISTITUZIONALI, MA MARCIO, CORROTTO, CHE DISTRUGGE LA VITA DEL MAL CAPITATO. Lottare per il bene collettivo è un dovere, difendere i DIRITTI DEL POPOLO - DIFENDERE LA CIVILTÀ DI UNA GRANDE NAZIONE - POPOLO ITALIANO, cosa ci può essere nella vita più vile, provocante, dell'abuso di potere? Cosa ci può essere più vile del silenzio agli esposti che il CITTADINO invia ai vari MINISTERI? - LE DITTATURE VIVONO NELL'IGNORANZA DEL POPOLO - LA verità è una, come per l'ignorante è per le persone ACCULTURATE. LA BUONA GIUSTIZIA, deve essere amministrata solo ed esclusivamente  NEL RISPETTO DELLA VERITÀ  -  PER QUESTO IL POPOLO LI PAGHIAMO A PESO D'ORO, sia i MINISTERI CON TUTTI GLI ISPETTORI, sia i MAGISTRATI - PER ESSERE TUTELATI NEI DIRITTI E MAI PER ESSERE CALPESTATI - MAGISTRATI RIENTRATE NEI PROPRI DOVERI, IL RISPETTO DELLE LEGGI DI CUI SIETE SOGGETTI, E IL RISPETTO DELLA VERITÀ SENZA OMBRE DI DUBBIO. - ISTITUZIONI, FORMATI DI UOMINI POLITICI, NON CALPESTARE MAI I PROPRI DOVERI, IL RISPETTO DELLA NOSTRA COSTITUZIONE CHE HA COSTATO FIUMI DI SANGUE UMANO ITALIANO - IN QUESTO CASO IL RISPETTO DELL'ART. 101 - 105 - 107 COST. POPOLO ITALIANO, DIFRONTE LA MAFIA, LA CRIMINALITÀ, IL MARCIO, LA CORRUZIONE, I FAVORITISMI IN QUALUNQUE SETTORE, POLITICO, MAGISTRATURA, DOBBIAMO SEMPRE RIPETERE LE PAROLE DEI nostri amati MAGISTRATI - GIOVANNI FALCONE, PAOLO BORSELLINO - CHI TACE E CHI PIEGA LA TESTA MUORE OGNI VOLTA CHE LO FA, CHI PARLA E CHI CAMMINA A TESTA ALTA MUORE UNA VOLTA SOLA. PACE E BENE E TANTA SERENITÀ A TUTTI.

ALLA CORTESE ATTENZIONE

AL MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

ALL'ISPETTORATO DEL MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

( segr.capo. ispettorato@giustizia.it )R.R.R. del 05/06/2015

ALLA CORTESE ATTENZIONE

CONSIGLIO SUPERIOREDELLA MAGISTRATURA

( protocollo csm@giustiziaurt.it )

ALLA CORTESE ATTENZIONE

ALL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE MAGISTRATI

(mailposta@associazionemagistrati.it )

ALLA CORTESE ATTENZIONE

TRIBUNALE DI PALERMO

( tribunalepalermo@giustizia.it )

ALLA CORTESE ATTENZIONE

DELLA PROCURA DI PALERMO

( procurapalermo@giustizia.it )

ALLA CORTESE ATTENZIONE

Dipartimento affari giustizia D.P.

Contenzioso Ministero di Grazia e Giustizia

          ( uff2capodipartimentodog@giustizia.it Direzione.......

ALLA CORTESE ATTENZIONE

Pg.cassazione@giustizia.it

ALLA CORTESE ATTENZIONE

Uffedgdirittiumani.dog@giustizia.it

ALLA CORTESE ATTENZIONE

gloriabartpietti@interno.it

OGGETTO: ( IL SILENZIO CONTINUA ) Se insisto,   perché conosco bene la pura verità, - ESCLUDENDO IL MARCIO - non ho perso la   Fiducia nella professionalità, nella serietà, nell' ORGOGLIO, nell' ONORE, NELLA COSCIENZA, nel lavoro della MAGISTRATURA, gli   ERRORI SONO UMANI SE FATTI IN BUONA FEDE, SI CORREGGONO. Convinto,di vivere e di essere figlio di una NAZIONE, L'ITALIA, CIVILE, DEMOCRATICA  E DI  DIRITTO,

E DOVERI.

Il sottoscritto Licata Giuseppe, nato a Calatafimi Segesta TP ( Sicilia - Italia) il 07/06/1941 res, in Via Salvatore Spinelli N° 5 Palermo. Tenuto conto che la vita non è eterna, e per mia natura non mi piace lasciare conti in sospeso.

Visto le condanne subite e scontate: circa dieci anni di carcere, quattro anni di misure di prevenzione, un anno e mesi sei di arresti domiciliare, la confisca dei miei beni comprendenti una casa di prima abitazione ( villa da me costruita in economia) compreso mobili, accessori, pertinenze,  biancheria, in sostanza, usciamo da casa, IO E LA MIA X CONVIVENTE accompagnati dai Carabinieri  perché in stato di arresto il 10/12/1991, da quel momento non abbiamo messo più piede a casa nostra, ( TRENTANNI DI LAVORO SACRIFICI, RISPARMI, RUBATI A MANO ARMATA IN NOME DELLA LEGGE E DEL POPOLO ITALIANO ) - arredata con gusto da CIVILE ABITAZIONE senza strafare, non mancava nulla, perdendo tutto, RICORDI, REGALI, ECC, ECC,  vivendo dopo la scarcerazione per fine pena, da BARBONI, oppure, OSPITATI presso amici e parenti, e si continua nella disperazione, nello sconforto, mettendo a dura prova l'auto controllo, che solo l'amore verso il prossimo mi ha fatto superare, annullando la sete di VENDETTA, a fare stragi con morti innocenti è troppo facile.

 IO NON SONO UN CRIMINALE -

E' da quando sono passato definitivo del primo processo mese di giugno 1994 ( condanna che non mi aspettavo, l'errore è umano e se c'è buona fede si correggono ) che  

CHIEDO

All' Autorità giudiziaria, alle ISTITUZIONI ITALIANE, visto l'art.  185 C.P. ess. devo rimborsare i profitti illeciti e pagare i danni alle persone che si leggono negli atti giudiziari e a quelle persone che solo i magistrati che si sono occupati della mia vicenda giudiziaria conoscono bene, visto le condanne inflitte E SCONTATE, RISPETTANDO LE SENTENZE CON SCRUPOLO ANCHE SE GLI ERRORI SONO INEQUIVOCABILE CON PROVE DOCUMENTALI INCONFUTABILI E INALTERABILI, e, la confisca dei beni perché frutto di proventi illeciti, A DANNO DI CHI?

Io, ho sempre aiutato i deboli, i bisognosi, gli ultimi, il denaro lo guadagnavo con il mio lavoro da IMPRENDITORE EDILE, ero è sono contro ogni tipo di criminalità e proprio per questo mi sono messo nei guai, non sopportavo che persone in difficoltà venivano truffati dell'unica risorsa, la VENDITA DEI PROPRI IMMOBILI.  Un parente di magistrati ( cosi diceva d'essere, ai Magistrati interessati farò nome e cognomi, loro possono indagare, secondo i fatti da me vissuti, i due criminali in questo caso dicevano la verità  ) aveva aperto diverse agenzie di intermediazione immobiliare e finanziarie in regola con le ISTITUZIONI, ( allegato N° 1 - fogli n°1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - ) solo che si celavano, con artifici e raggiri un giro di truffe e di appropriazione in debito, truffando ai mal capitati le ultime speranze di salvezza, Io sono venuto a conoscenza non perché mafioso, perché si  sapeva che se potevo aiutare aiutavo senza guardare in faccia a nessuno, se il problema era per denaro pagavo di tasca mia, aiutare il mio prossimo era ed'è il senso della mia vita. FATTI CHE SI LEGGONO IN UN RAPPORTO DEI CARABINIERI SPEDITO ALLA PROCURA IL 02/10/1992 N°1105/-2- 74 - 1991 IL CAPITANO SCRIVE - N'ambito della lotta  alla criminalità organizzata che nei quartieri di Partanna - Mondello e Tommaso Natale in particolar modo, a destato preoccupazione ed allarme, e emerso che alcune famiglie, sebbene all'apparenza  molto tranquille, offrono alla popolazione delle sopracitate borgate una sorte di servizio di protezione, nonché di composizione bonaria di interessi in conflitto. In questo ambito è da inquadrarsi l'azione di LICATA GIUSEPPE...........In quel periodo gli interessi in conflitto erano fra il LOMBARDO truffatore e i coniugi TRICOMI truffati. ( allegato N° 1 ) essendo i truffati senza prove ne testimoni ho deciso di gestire l'affare truffa raccogliendo prove e testimoni (art. 2028 C.C. ) il 10/12/1991 mi arrestano - basta avere amici e parenti criminali nei posti giusti che i criminali vengono santificati e le persone molto tranquille e portatore di pace criminalizzate. La mia sfortuna ha voluto di non aver trovato dei MAGISTRATI che hanno lavorato con un solo scopo, il RISPETTO DELLA PURA VERITÀ, LA TUTELA DEI DIRITTI DELL'UOMO CON UGUAGLIANZA ASSOLUTA E PUNIRE SECONDO LE LEGGI PER QUELLO CHE UNA PERSONA HA REALMENTE FATTO SENZA OMBRE DI DUBBIO. ( SPERO DI ESSERE STATO UNA ECCEZIONE ) E' chiaro che con i silenzi, con I rigetti da TIRANNI  il problema non si supera, ma si calpestano DIRITTI E DOVERI. Ho subito la confisca della mia unica casa, costruita in economia, con il mio lavoro fisico, con l'aiuto di amici e parenti, CON RISPARMI FATTI PRIMA del mese di Novembre 1982 al 10/12/1991 data del mio arresto, confiscata,dopo diversi rigetti, con motivazioni che i beni proposti in sequestro per eventuale confisca, non potevano essere confiscati perché  realizzati molti anni prima delle attività criminali, accertati e condannato periodo 1989-90 - 91 -Mobili e accessori, erano stati acquistati negli anni 1970, il terreno acquistato  nel mese di Novembre  1982, immobile costruito dicembre 1982 al mese di giugno 1983 e subito abitato. Per me, cantiere di lavoro sempre aperto, se non avevo lavoro presso terzi, lavoravo dentro trasformando un terreno non buono per pascolare gli animali A  VILLA.   ( 1 ) 

( 2 )

Confisca, portata a buon fine nel  mese di febbraio 1995, dopo che io avevo denunciato nel MESE DI GIUGNO 1994 il Capitano dei Carabinieri e i due P.M. che avevano diretto le indagine, elaborando un costrutto accusatorio basato su falsità e calunnie facile da scoprire e facile per dei professionisti a capovolgere la verità. Confiscano tutto, perché dopo la denuncia che ho presentato ai danni dei soprascritti INQUIRENTI sono diventati frutto di proventi illeciti, A DANNO DI CHI?? DEVO RIMBORSARE IL MAL TOLTO E PAGARE I DANNI - ART. 185 C.P. Il silenzio non è civiltà, calpestare i diritti umani, è da criminali, vado in Procura per parlare con qualche procuratore e vengo perquisito e allontanato dai Carabinieri.

 Le vie giudiziarie per CORREGGERE L'ERRORE li ho fatti tutte, subendo rigetti che leggendoli offendono l'intelligenza umana.  Tra tanti reati ce ne sono alcuni piů turpi degli altri, quelli contro persone indifesi, contro chi si affida ad un legale e alla giustizia per vedere tutelati i propri diritti in Tribunale - Non c'è alcuna differenza, tra l'omertà L' INDIFFERENZA presente nelle ISTITUZIONI e quella contemplata dai peggiori mafiosi. La sete di giustizia e verità e la consapevolezza dei DOVERI CHE DEVONO RISPETTARE NEL LAVORO LA MAGISTRATURA mi danno speranza e forza di lottare, conoscendo la pura verità, deve venire fuori senza ombre di dubbio, sempre se si è trattato di un errore fatto in buona fede. SE NON SIAMO SOTTO DITTATURA.   ( SAREBBE LA FINE DELLA CIVILTÀ DI UNA GRANDE NAZIONE SE TUTTI I MAGISTRATI FOSSERO MARCI E CORROTTI  E SE LE ISTITUZIONI FUNZIONANO IN COPERTURA DEL MARCIO )

Mi ha risposto un P.M. Procura di Palermo, Dott. Pierangelo Padova - Non luogo a provvedere trattandosi di attività rimessa, in questa fase, ALLA LIBERA DETERMINAZIONE DELLE PARTI - ( V . ALLEGATO N°2 F.1- 2 - 3 - ) io subito rispondo, che rimanevo in attesa che la Magistratura trovasse la fase per applicare l'art. 185 C.P. la contro parte che ha subito l'estorsione aggravata e continuata, il sequestro di persona a scopo di estorsione e l'usura continuata li conoscono solo i magistrati che si sono occupati della mia vicenda giudiziaria, e che la mia determinazione rimane di chiudere i conti del dare e l'avere con chiunque ritiene opportuno la Magistratura, io senza l'intervento della Magistratura non posso andare da nessuna parte, PER EVITARE EQUIVOCI.

MAGISTRATI, vi hanno cercato criminali senza scrupoli, calunniatori, che CON DICHIARAZIONI LABIALI, hanno avuto la tracotanza di prendersi gioco della giustizia e della vostra professionalità, rovinandomi l'esistenza INGIUSTAMENTE, PERCHÉ  TESTIMONE SCOMODO DEI LORO MALI AFFARI, e per calunnie del mal pagatore, FATTI - ACCERTATI DA MAGISTRATI DELLA STESSA PROCURA, CONDANNATI CON SENTENZA PASSATA DEFINITIVA DALLO STESSO TRIBUNALE.

PER I MAGISTRATI DEI TRE GRADI DI PROCESSO CHE ERANO A MIO CARICO, VENIVANO VALUTATI PERSONE DA SANTIFICARE, DA CREDERE SULLA PAROLA. ( NON ERA LA VERITÀ' ).

Con prove inalterabili e inconfutabili, prove documentali giudiziarie, mancano i MAGISTRATI, LE ISTITUZIONI  che lavorano con scrupolo - COSCIENZA - IO NON HO FATTO NESSUNA ESTORSIONE E NESSUNA USURA E CHE COMUNQUE LE CONDANNE PENALE LO SCONTATA, DEVO RIMBORSARE I PROFITTI ILLECITI.  ( 2 )

( 3 )Vi cerco io!!!!, con prove documentali inconfutabili e inalterabili, COME GIUSTIZIA VUOLE, con conti semplice del dare e l'avere, e sfuggiti alle mie richieste, SOSTENENDO CHE TUTTO QUELLO CHE IO DICO E' STATO VALUTATO NEI TRE GRADI DEI PROCESSI CHE HO SUBITO, avendo fatto sparire tutte le prove documentali DELLA MIA INNOCENZA,  documenti, sequestrate a casa mia la mattina del mio arresto, ( ALLEGATO n° 4 -F. 102 - 103 )  avendomi negato i confronti, allegato n° 4 - f. 103 e avendo applicato l'art 500 comma IV C.P.P. allegato n° 3 - F 71. COSI FACENDO TUTTE LE DICHIARAZIONI RESI NELLA FASE DIBATTIMENTALI VENIVANO ANNULLATI, PER I GIUDICANTI I CONTI ERANO IN RICOSTRUIBILI, allegato n°4 - F. 103 PERO' IL REATO DI USURA CON INTERESSI DEL 10% MENSILI L'HANNO STABILITO, FATTI FALSI CON PROVE DOCUMENTALI INCONFUTABILI CHE SI LEGGONO NELLE SENTENZE.

Se è vero che le sentenze vanno rispettate, è pure vero, che se si scoprono fatti falsi bisogna correggerli con la massima priorità.

Io non vi ho cercato, mi avete cercato, trovato, condannato ingiustamente, PER REATI CHE IO NON HO COMMESSO E LA PROVA E' CHE NON RIUSCITE A TROVARE CHI HA SUBITO L'ESTORSIONE, IL SEQUESTRO DI PERSONA E L'USURA SE NON FOSSE COSI E' DAL 1994 CHE VI SUPPLICO DEVO RIMBORSARE I PROFITTI ILLECITI E PAGARE I DANNI A CHI???   sfuggiti calpestando i vostri doveri, potevate lasciare tutto dall'inizio ALLA LIBERA DETERMINAZIONE DELLE PARTI, ora dobbiamo chiudere i conti del dare e l'avere come vuole l'art. 185 C.P., e secondo la legge sulle obbligazioni.  C.C. 1173 ESS.  )

Le persone che si leggono negli atti giudiziari sono;

Lombardo Francesco e la sua tutto fare Tinervia Serafina,  i miei primi accusatori, estorsione aggravata, tentata estorsione aggravata, sequestro di persona a scopo di estorsione, questi personaggi nella mia vicenda giudiziaria non hanno dichiarato che avevano truffato i coniugi Tricomi, allegato n° 1 -F. 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 -  dichiaravano che avevano fatto l'affare acquistando personalmente l'immobile a un prezzo determinato in base ai minimi catastali. Allegato N° 3 - F. 69 e che nulla dovevano - non era cosi, allegato N° 1 - F. -1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 si legge che il Lombardo era responsabile della violazione agli art.61 - 11 - 640 C.P. truffa aggravata ai danni dei coniugi Tricomi. Quindi, il costrutto accusatorio nella mia vicenda giudiziaria è stato fondato su falsità e calunnie ( vero è che le sentenze vanno rispettate, cosa che io ho fatto con scrupolo, gli errori in una Nazione Civile vanno corretti con priorità assoluta.

I coniugi Tricomi usura continuata, tutto falso, con prove documentali inconfutabili allegato N° 3 F. 84 - 85 - 86 - vediamo di chiudere i conti, i Tricomi nel mese di Dicembre 1991 mi dovevano rimborsare £. 35.070.000 cosa che non hanno fatto perché io arrestato.

Martinez  usura - nessuna usura con prove documentali inconfutabili allegato N° 4 F. 118

Vitale e il figlio Giuseppe, usura e tentata estorsione, nessuna usura con prove documentali inconfutabili allegato N° 4 F. 118 - 119 - 120 - 121 - 122 - la Vitale a fine Dicembre 1991 o mi rimborsava £. 110 milioni oppure mi doveva vendere il terreno di sua proprietà che aveva in Contrada Marina di Cinisi - fa ricorso alla mafia allegato N° 4 - F. 106 - visto le minacce, ho preso tutti i documenti che avevo della Vitale e mi rivolgo a un legale per aderire alle vie giudiziarie, per me  tentata estorsione, per la Vitale che andava in giro con un latitante, capo mandamento di Cinisi premiata con la mia condanna in più a non rimborsare il dovuto allegato N° 4 F. 111 - se i magistrati hanno altri nominativi visto la confisca dei beni frutto di proventi illeciti, fatti accertati dai magistrati, devo rimborsare i profitti illeciti.

Magistrati, avete a disposizione polizia giudiziaria, Carabinieri, Guardia di Finanza invitatemi e vediamo cosa devo dare, oppure, cosa mi devono dare e chiudiamo con civiltà questa STORIA DI MALA GIUSTIZIA.

Gli anni passano, la vita non è eterna. Spero di ricevere delle risposte con urgenza, visto i miei problemi di salute, e il passare degli anni, 24 anni di torture. RINGRAZIO.

                                                                                                 CON OSSERVANZA

                                                                                                 LICATA GIUSEPPE

PA. 01/02/2015 - Il silenzio continua, le mie suppliche per non DIMENTICARE continueranno, spedita il 13/03/2015 - il CONSIGLIO DEI MINISTRI MI HANNO RISPOSTO - TUTTI GLI ALTRI IL SILENZIO ASSOLUTO. Io ogni mese, finché sono in vita mi farò leggere, dando sfogo alla mia disperazione, e coltivando la speranza, finita la speranza e la pazienza tutti sapete chi sono i responsabili dell'ISTIGAZIONE. PACE E BENE - PA - 05/05/ 2015 ---- PA - 05/06/2915 ------PA 05/07/2015

ALLEGATI