la luna nera

IDEOLOGIA OGGI

Aveva ragione Gaber malgrado tutto. L'amore per la patria è la nuova ideologia. Che attraversa tutti i partiti borghesi e non. Forse l'unica eccezione è prorpio Lotta Comunista che è dichiaratamente internazionalista. In un'era di globalizzazione l'internazionalismo sembra il minimo. La borghesia ha fatto la globalizzazione, vende i propri prodotti in tutto il mondo, delocalizza e viaggia in continuazione e poi vuole rifilare tramite i suoi servi l'amore per il paese e il sacrificio per esso. E' giusto voler bene alla propria terra, ma non è giusto sacrificarsi per il paese. Lo dice una che voleva immolarsi per la patria e cosa ne ha ottenuto in cambio? Un bel calcio nel sedere. Ancor più ridicoli sono i mafiosi che si vantano di un patriottismo che non hanno e utilizzano la credulità popolare per farsi i comodi propri. Abbiamo da un lato borghesi che chiedono sacrifici per il bene comune (quale, quello di salvare le banche con i soldi dei contribuenti?) e dall'altra parte mafiosi che gridano Forza Italia e allo stesso tempo abbasso le tasse. Italia è Stato e Stato è borghesia e borghesia ha bisogno di tasse per mantenere il controllo sulla popolazione. Non pagare le tasse significa far licenziare gli impiegati pubblici, non dare servizi alla gente e dunque togliere il velo di gratitudine che il popolo ha nei confronti dei suoi padroni. Io se potessi comunque le tasse le pagherei lo stesso. Ma mentre prima lo avrei fatto per amore del paese adesso lo farei solo per evitare sanzioni. Per paura insomma.

Ritornando a me, forse razionalizzo troppo le motivazioni del mio impegno in politica. Forse il vero motivo per cui faccio politica è la vendetta. Vendetta contro il preside per non avermi fatto partire. Vendetta contro Berlusconi per non avermi dato la cittadinanza. Vendetta contro la Repubblica per aver insistito a farmi continuare la lotta anche se stavo male. Ma la vendetta altro non è che la giustizia dei deboli. In fondo l'unica cosa che per me contava era l'essere amata.

PS. in tutto questo rimango dell'idea che gli italiani sono un popolo di servi che ama vedere umiliato chi esce fuori dal gregge