la luna nera

VOGLIO DARTI SOLO UN DITO


Scusate, ma questa settimana è volata e non sono riuscita a scrivere nulla. Stamattina come tutte le domeniche abbiamo girato un quartiere di Roma, Monte Mario. Se non fosse stato per un vecchietto dolcissimo, a quest'ora starei smadonnando perché ho davvero concluso poco. Abbiamo dato 10 giornali in 4 ore, di cui solo 2 miei. Questo vecchietto però mi ha dato 5 euri e mi ha salvata. Una persona davvero generosa per i modi. Che dio lo benedica! Il mio compagno O. invece è una macchina da guerra. Parla a raffica fino ad arrivare allo sfinimento dell'interlocutore. Dovrei riprenderlo, fa morire dalle risate. Non molla fino a quando anche il più educato gli chiude la porta in faccia. Del tipo, ho suonato ad uno che mi fa: "Qui siamo tutti fascisti!" con annesso saluto romano. Io faccio per andarmene quando interviene lui e inizia a parlare parlare parlare... era riuscito addirirttura quasi a strappargli un euro, ma poi non se ne è fatto nulla. Un sorriso glielo ha strappato però. Un genio. Ha quella che chiamano empatia, oltre che una grande faccia da culo. Un vero genio e poi non so come faccia, ma si diverte a diffondere. Io ogni cinque minuti guardo l'orologio nella speranza che arrivino le fatidiche 13,30 per chiudere bottega. Quando oggi alle 13,20 O. se ne è uscito che dovevamo diffondere pure il pomeriggio, l'ho mandato a cagare e abbiamo semi litigato. Della serie gli dai un dito e si prendono il braccio.