Punto e a capo
Araba fenice« Sogni | Strano » |
Credo che l'autrice del libro che sto leggendo sia la stessa di cui mi scrisse una volta la mia amica: Elizabeth McGregor (del numeroso clan McGregor?.Parente di Ewan?) O meglio, lo sto rlleggendo, perchè mi piace prima scorrerlo d'un fiato e poi ripassarlo lentamente: prima in preda all'ansia di finirlo, poi devo gustarmelo parola per parola, frase per frase, descrizione per descrizione. Un po' come faccio con i miei film preferiti: prima la cassetta la guardo velocemente e poi metto in pausa e torno indietro, per capire bene dialoghi ed inquadrature e le scene importanti li passo e ripasso infinite volte: "Sono il fantasma di Babbo Natale...perchè non te la prendi con un UOMO?!" E che dire di quella prima inquadratura, la primissima: musica anni '40 sincopata in sottofondo, le vosi alterate di un litigio furioso, lui in macchina, primo piano dal finestrino abbassato, sguardo....pazzesco! In quello sguardo c'è tutto il senso del film. GENIALE! Intenso.
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