Creato da: pipperaiomatto il 06/01/2006
per scriverci le basi, aggiornate da chi la vive, della filosofia e delle pratiche di vita indipendente delle persone con disabilità
|
Area personale- Login
TagCerca in questo Blogclicka_qui_e... - il NOSTRO SITO - ENIL Italia - Handylex - Mobilità - vespa club como - il cortile - come si fa - di chi è questo blog? - strage - conto corrente - prima citazione - Silvia MenuI miei Blog AmiciCitazioni nei Blog Amici: 3 Ultimi commentiChi può scrivere sul blog
Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
|
Post n°132 pubblicato il 28 Gennaio 2007 da rimescolareilvolga
Tag: mauro Tags: società I diritti di noi disabili! Noi disabili abbiamo i nostri diritti per vivere al meglio.Dio ci ha creato tutti allo stesso modo.....abbiamo un cuore come tutti gli esseri umani anche se forse soffriamo più degli altri...non siamo autonomi ma ciò non vuol dire che docciamo chiuderci in noi stessi perchè la vita è un dono di Dio e bisogna viverla!!!!!!!!! ..." Messaggio N°8 24-05-2005 - 13:08 ...come nasce un poeta.... Nell' Aprile del '96 i miei amici Massimiliano e Narciso vennero a dirmi che avevano visto in una trasmissione televisiva una ragazza nelle mie stesse condizioni che comunicava con le lettere dell'alfabeto. Decisero allora di preparare un tabellone di plastica (che ancora oggi conservo con affetto e gratitudine)sul quale incollarono tutte le lettere dell'alfabeto ed i numeri da 0 a 10 (scritti in rosso). Mi dicevano il nome di una lettera e io dovevo indicare la lettera corrispondente usando una bacchetta di legno.... " Messaggio N°1 21-05-2005 - 11:07 Tutti i ragazzi con una vita difficile hanno diritto ad una vita sociale, perchè sulla terra tutti sono uomini. Tutta la gente per strada vede un ragazzo sulla sedia a rotelle e dice "Povero ragazzo, peccato!". Io sento fastidio. La società è brutta, non da mai nulla, non da mai una mano a tutta la gente in difficoltà, non da parità di diritti....." da: pasquale_boss . Visitate questo blog... clicca qui e lasciate un commento.. al Boss. e salutate Boss per me,."..vi tendo...oggi sono molto democratico."
Post n°131 pubblicato il 27 Gennaio 2007 da rimescolareilvolga
Tag: mauro
Post n°130 pubblicato il 27 Gennaio 2007 da chicco006_f
Nick Wallis, colpito da una grave forma di distrofia muscolare, voleva almeno una volta nella vita provare a «fare sesso» http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/01_Gennaio/27/suore.shtml
Post n°129 pubblicato il 25 Gennaio 2007 da rimescolareilvolga
Tag: mauro Messaggio N°6 24-01-2007 - 19:29 Il Vaticano non vota la convenzione Onu sui disabili Solo tre parole: «Sexual & reproductive health». Per queste il Vaticano non sottoscriverà la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità adottata lo scorso 13 dicembre dall’Assemblea generale dell’Onu. Dietro la dizione «salute sessuale e riproduttiva» ci sarebbe infatti una battaglia per l’inclusione o meno fra i diritti riproduttivi anche dell’aborto. Gli stati membri - dice l’articolo 25 - riconoscono che le persone con disabilità hanno diritto a godere del più alto livello di salute potenzialmente raggiungibile, senza alcuna discriminazione basata sul loro grado di disabilità. A tale scopo mettono in campo «misure appropriate per assicurare l’accesso dei disabili ai servizi sanitari» dovendo «garantire ad essi lo stesso livello e la stessa qualità» dei servizi sanitari offerti alle altre persone, siano essi gratuiti o a pagamento, e compresi quelli inseriti «nell’area della salute sessuale e riproduttiva». Solo un inciso, ma nulla da fare, come racconta il sito www.superabile.it. «La Santa Sede - ha spiegato l’Osservatore permanente della Santa Sede all’Onu, mons. Celestino Migliore - si oppone perché in alcuni paesi i servizi sanitari e riproduttivi comprendono l’aborto». E' giusto? Fonte: Il Manifesto da: ugualmenteabile
Post n°128 pubblicato il 21 Gennaio 2007 da rimescolareilvolga
Tag: mauro
Post n°127 pubblicato il 10 Gennaio 2007 da hilary8126
scusate l'intromissione,ma son sicura che leggiate il blog di Fil + del mio. Sento di dover dare questa notizia a chi nn ne fosse ancora al corrente: CI SIAMO RAGAZZI
Post n°126 pubblicato il 29 Dicembre 2006 da pipperaiomatto
L'anno convenzionale se ne sta andando e gli auguri per il prossimo si sprecano; le feste che ne accompagnano il passaggio appesantiscono le nubi che normalmente si avvicendano nei nostri stanchi cervelli; le scusanti all'abbassamento di tensione morale e di fervore sociale sono sorrette e mantenute da dosi inconsuete di zuccheri raffinati e grassi idrogenati Ciò nonostante il Comitato lombardo per la Vita Indipendente delle persone con disabilità cova e progetta azioni e discussioni per fare che il 2007 tragga dagli sforzi del 2006 tutto ciò che una semina sa dare ad un campo coltivato con amore Mai visto sui tratti disastrati delle autostrade la scritta "stiamo lavorando per voi"?
Post n°125 pubblicato il 21 Dicembre 2006 da pipperaiomatto
Tag: stampa, Temi e problemi Aveva annunciato che avrebbe nominato un altro medico curante che non avesse avuto paura di aiutarlo a smettere di soffrire Qui si puo' leggere cosa ne scrive Libero
Post n°124 pubblicato il 19 Dicembre 2006 da rimescolareilvolga
Post n°123 pubblicato il 12 Dicembre 2006 da rimescolareilvolga
RICEVO E PUBBLICO ...MAURO
Grazie Mauro
Post n°122 pubblicato il 09 Dicembre 2006 da mariovna
Da persona con disabilità provo preoccupazione e vergogna. Leggete: I leghisti, anche nelle istituzioni, sono apertamente razzisti, stupidi e anche miopi visto che pensano di poter comprare le simpatie degli "handicappati" in questo modo. La lega siede da lungo tempo nel governo della Lombardia; negli ultimi cinque anni, con vari ministri, compreso Maroni alle politiche sociali, ha governato il paese. Non si sono accorti i leghisti che i sostegni alle persone con disabilità sono assolutamente insufficienti e che l'attuazione della "162" che rivendichiamo da anni è ancora più o meno lettera morta? Non si sono accorti che nel 2005 e 2006 il loro governo ha tagliato del 50% proprio quel fondo sociale che dicono di voler incrementare? Non si sono accorti che il ministro Ferrero lo ha invece aumentato lo scorso luglio e che alla Lombardia sono arrivati 36.364.759,00 euro in più - rispetto a quelli previsti dal governo Berlusconi per il 2006? Non si sono accorti che la finanziaria 2007 ripristina interamente il fondo sociale tagliato dal governo Berlusconi? Erano forse obnubilati da "Roma ladrona"? La Lombardia deve rivedere le modalità di attuazione della “162” e deve, secondo me, avere il coraggio di stanziare almeno 10 milioni di euro in più, a sostegno dei programmi di vita indipendente e delle famiglie. Lo può fare senza inventarsi miserevoli accuse verso gli immigrati e senza ricorrere a propaganda di bassa lega, appunto. La serietà è un'altra cosa e deve essere supportata dalla volontà politica di dare risposte alle persone con disabilità grave: “se lo stato non rende esigibili i diritti, lo facciamo noi in Lombardia !!!” Questo dovrebbero dire i leghisti; a maggior ragione dopo l’integrazione al fondo sociale 2006 da parte del ministro Ferrero.Formigoni e la lega hanno gli strumenti e i soldi e possono farlo. Lo facciano e la smettano di parlare a vanvera."
IL FONDO SOCIALE INDISTINTO DESTINATO DALLO STATO ALLA LOMBARDIA:NEL 2004 E’ STATO DI EURO 141.497.120,00 (governo Berlusconi – ministro Maroni)NEL 2005 E’ STATO DI EURO 73.295.508, 00 (governo Berlusconi – ministro Maroni)NEL 2006 (decreto luglio 2006) E’ STATO DI EURO 109.660.267.67 (governo Prodi – ministro Ferrero) – Il Fondo 2006 è quindi ancora inferiore a quello del 2004, ma bisogna tenere presente che la finanziaria e il bilancio dello stato 2006, approvati dal Parlamento, sono quelli di Berlusconi e Maroni. Il ministro Ferrero si è impegnato a ripristinare l’intero fondo nel 2007 e ad aumentarlo nel 2008 – Verificheremo se così avverrà) Ida
Post n°120 pubblicato il 02 Dicembre 2006 da rimescolareilvolga
Post n°119 pubblicato il 29 Novembre 2006 da VINCYSHEVA
Chiedo scusa per aver pubblicato articoli che non c'entrano nulla con gli obiettivi di questo blog. Legge Regionale Lombardia 7 Gennaio 1986, n. 1 "Riorganizzazione e programmazione dei servizi socio - assistenzialidella Regione Lombardia." PARTE II Titolo III Art. 79
Post n°118 pubblicato il 27 Novembre 2006 da VINCYSHEVA
Post n°117 pubblicato il 25 Novembre 2006 da VINCYSHEVA
SOSPESI PER BULLISMO Quindici studenti si riprendevano con pantaloni e mutande calate COMO — Per le bravate compiute in classe alle spalle di una insegnante, riprese con cellulare e poi diffuse in Internet, saranno sospesi 15 studenti del liceo scientifico Paolo Giovio di Como, che avevano trasformato la loro classe in una sorta di teatrino colmo di volgarità. I ragazzi hanno fatto 6 filmati, poi riversati sul sito YouTube, nei quali si prendevano gioco di un’ignara professoressa, abbassandosi pantaloni e mutande, arrampicandosi sulla porta o camminando per l’aula indossando un body femminile. I responsabili della realizzazione del filmanto hanno poi presentato le loro scuse all’insegnante
Post n°116 pubblicato il 22 Novembre 2006 da mariovna
Firenze, 19 novembre 2006 • intervento dell'on. Donatella Poretti della Rosa nel Pugno Il Governo ha recepito in Finanziaria il seguente ordine del giorno che avevo presentato lo scorso 14 ottobre. Ora si aprono nuove prospettive di dignita' individuale, civile, politica e sociale per le persone invalide.
Considerato che:
- La legge Finanziaria all'art. 198 prevede che per incrementare il sistema di protezione sociale e di cura per le persone non autosufficienti e' istituito presso il Ministero della solidarieta' sociale un fondo denominato "Fondo per le non autosufficienze", al quale e' assegnata la somma di 50 milioni di euro per l'anno 2007 e di 200 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009.
- La Legge 5 febbraio 1992, n.104 (art. 39/l-ter) come modificata dalla legge 162 del 1998, prevede che "le regioni possono provvedere, sentite le rappresentanze degli enti locali e le principali organizzazioni del privato sociale presenti sul territorio, nei limiti delle proprie disponibilita' di bilancio (...) l-ter) a disciplinare, allo scopo di garantire il diritto ad una vita indipendente alle persone con disabilita' permanente e grave limitazione dell'autonomia personale nello svolgimento di una o piu' funzioni essenziali della vita, non superabili mediante ausili tecnici, le modalita' di realizzazione di programmi di aiuto alla persona, gestiti in forma indiretta, anche mediante piani personalizzati per i soggetti che ne facciano richiesta, con verifica delle prestazioni erogate e della loro efficacia";
- Esiste una differenza fra l'assistenza personale e la tradizionale "assistenza", fra il modello medico e il modello sociale (appunto quello di Vita Indipendente) della disabilita'. E' dunque importante che il disabile possa esprimere quello che veramente vuole o di cui necessita. Vivendo una Vita Indipendente e' in grado di dare e prendere coscienza delle proprie capacita' e potenzialita'. Disabili gravissimi mediante l'accesso ad Internet e grazie a programmi vocali riescono a socializzare e ad avere una vita propria ancorche' dipendente da macchine e programmi per computer.
Impegna il Governo perche'
Il Fondo per le non autosufficienze sia diretto anche a sostegno dei progetti e tecnologie che possano consentire la liberta' di parola, lettura, scrittura e comunicazione, nonche' una Vita Indipendente, per consentire una piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica di persone che vivono con vari tipi di invalidita'.
Post n°114 pubblicato il 22 Novembre 2006 da VINCYSHEVA
Il furto del TFR:Protestiamo!!! Riguardo la nuova Finanziaria del 2007 circa il TFR, l'intesa firmata tra Governo, Confindustria e Cgil, Cisl, Uil, prevede il varo della previdenza integrativa a partire dal 1 gennaio 2007 anziché dal 2008 come previsto dalle norme varate dal passato governo di centrodestra. I lavoratori, quindi, devono decidere se lasciare la loro liquidazione in azienda o se destinarla ai fondi pensione (sia quelli gestiti da Cgil, Cisl e Uil che quelli già presenti sul mercato finanziario). Se non si pronunciano, le loro liquidazioni verranno comunque indirizzate verso i fondi pensione, privilegiando, nel caso di esistenza di più fondi, quello individuato d'intesa con Cgil, Cisl e Uil. Le risorse rimaste in azienda andranno, invece, direttamente ad un fondo dell’Inps, ma solo nel caso delle aziende con più di 50 dipendenti. (e qui già c'è differenza di trattamento dei lavoratori!!!) A sua volta la soglia di esenzione dei 50 dipendenti delle piccole imprese, che raccoglie le richieste della Confindustria, propone un assurdo sbarramento alla crescita della dimensione d'impresa e farà aumentare le assunzioni precarie. Le somme introitate serviranno per finanziare opere infrastrutturali, fra le quali l’Alta Velocità o persino la Difesa, sulle quali i lavoratori non hanno possibilità alcuna di decisione diretta. Si tratta, in sostanza, di un grande giro di soldi che dalle tasche dei lavoratori (il Tfr non appartiene ai datori di lavoro ma è retribuzione differita) passeranno, tramite le aziende, all'Inps per essere depositati infine nelle casse della Tesoreria. Le pensioni pubbliche e quindi il loro peso finale in rapporto all'ultimo stipendio continueranno ad essere incrementate, così come prevede la riforma Dini, solo dai contributi che i singoli lavoratori versano. (e il nostro TFR che fine fa?)
L'intesa, inoltre, prevede per la Confindustria (i padroni) compensazioni tali che l'intera operazione avverrà per loro a costo zero in modo da potere sostituire, senza traumi, il Tfr quale strumento di finanziamento. Dopo aver già portato a casa l’abbattimento del cuneo fiscale, il padronato incamera un altro importante risultato. Infatti, mentre alle imprese il cuneo fiscale, cioè la riduzione di tre punti del costo del lavoro, viene data in aggiunta a tutto il resto, per i lavoratori dipendenti la riforma fiscale è comprensiva di tutto. Così la quota di riduzione del cuneo che spettava al lavoro dipendente, viene distribuita tra tutti i cittadini, compreso quel lavoro autonomo di cui la gran parte denuncia guadagni inferiori a quelli di un metalmeccanico o di un dipendente pubblico. Intanto le imprese si godono in esclusiva la loro parte. A questo si aggiunge, poi, la non restituzione del drenaggio fiscale, che riduce la busta paga in proporzione all’inflazione e l'aumento delle tasse sulla liquidazione.
Quindi, i soldi dei lavoratori tutti li vogliono, sia i padroni che Cgil, Cisl e Uil con i loro fondi pensione. Le dichiarazioni dei sindacati Ecco le dichiarazioni di entusiasmo di Cgil, Cisl e Uil. (E li vogliono senza neppure chiedere il parere dei lavoratori anzi, stabilendo la destinazione del TFR con il metodo del silenzio-assenso.) LA MIA RIFLESSIONE Invito tutti a riflettere xkè in poche parole, non avremo mai il nostro TFR, ma quando andremo in pensione, (se ci andremo), ci verrà pagata una percentuale minima di TFR come pensione integrativa (faccio un esempio) Esempio: Un lavoratore che va in pensione a 65 anni. Con la legge attuale ha diritto al momento della pensione del TFR che può ammontare ad esempio a 30 mila euro. Con l'approvazione della finanziaria 2007, lo stesso pensionato avrà diritto ad una pensione integrativa di cira 100 euro o qualcosa in +. 100 euro o anche 200 euro al mese in un anno sono circa 2500 euro e quindi il pensionato in questione per avere i suoi 30 mila euro deve vivere altri 20 anni... Ma se muore prima perderà tutto il TFR che non verrà ereditato dai familiari. Con la legge attuale, il pensionato percependo il TFR per intero al momento della pensione, può decidere ad esempio di dare i soldi ai figli per aiutarli a comprare la casa o può farne quello che vuole. Quindi protestiamo e protestiamo: Scrivetemi cosa ne pensate in merito!!!!
Post n°113 pubblicato il 20 Novembre 2006 da VINCYSHEVA
COMO: SCANDALO AL COMUNE!!! Il caso I compensi dell'ex direttore generale nel mirino del consigliere Moretti «Mr. Milione, paga da 54 dipendenti» «Un dipendente comunale di categoria A dovrebbe lavorare 54 anni per raggiungere la cifra percepita dall'ex segretario e direttore generale Giuseppe Mele negli ultimi quattro anni». Ha esordito così nell'aula di Palazzo Cernezzi Giovanni Moretti (ex Nuova Como, ora gruppo misto) chiedendo, tra l'altro, al sindaco Stefano Bruni di «informare il consiglio sugli eventuali benefit - alloggio, arredamento, automobili, telefono - concessi al precedente e all'attuale segretario generale». Mele (ora segretario generale a Palazzo Marino), lo ricordiamo, secondo i dati forniti dal settore Servizi finanziari del Comune , ha percepito dal 9 settembre del 2002 al 31 agosto 2006 complessivamente (al lordo delle ritenute previdenziali e fiscali) 859.329, 08 euro. Cifra che comprende lo stipendio base, detto anche "tabellare" (per 12 mesi ammonta a 29.498 euro) a cui si aggiungono il salario di anzianità (3.108 euro per 12 mesi), la retribuzione di posizione (circa 106mila euro l'anno), il maturato economico (circa 3mila euro annui), la retribuzione di risultato (in media 35mila euro per 12 mesi, ancora da quantificare per quanto riguarda il 2006). A questi vanno aggiunti i cosiddetti "diritti di segreteria" (in media 24-25 mila euro l'anno). L'ultima tranche, pari a 98mila euro (per l'esattezza 98.149,15 euro), gli verrà liquidata a breve per la cosiddetta norma di "galleggiamento". Moretti ha sensibilizzato i sindacati e i lavoratori a protestare (una manifestazione potrebbe tenersi già lunedì prossimo con una sorta di occupazione del consiglio comunale) non esitando a definire "vergognosa" la situazione ed esortando la giunta a rivedere i parametri retributivi anche dei dirigenti. Lo stesso sindaco Stefano Bruni, che ha uno stipendio annuo di 62mila 400 euro, nel commentare i compensi percepiti dal segretario generale: «È stato soltanto applicato il contratto, che prevede quelle cifre». Va precisato che la figura del segretario generale è obbligatoria per il Comune, lo stesso non è per quella del direttore generale o city manager. Su questo punto nel contratto collettivo nazionale, all'articolo 44 (sul trattamento economico del segretario con funzioni di direttore generale), si legge che «viene corrisposta in aggiunta alla retribuzione di posizione in godimento una specifica indennità, la cui misura è determinata dall'ente nell'ambito delle risorse disponibili e nel rispetto della propria capacità di spesa». ... e poi dicono che nonostante ci sia la necessità di personale, non ci sono le risorse economiche (...)
Post n°112 pubblicato il 03 Novembre 2006 da rimescolareilvolga
FIL mi interessano le difficcolta che avete per leggere i blog, dovrei comunicarle al forum per vedere di risolvere il problema, mauro
|
Inviato da: chicco006_f
il 07/08/2008 alle 17:08
Inviato da: pipperaiomatto
il 19/07/2008 alle 20:58
Inviato da: bimbayoko
il 12/06/2008 alle 13:26
Inviato da: bimbayoko
il 15/05/2008 alle 14:16
Inviato da: bimbayoko
il 21/03/2008 alle 06:32