PENSIERI E PAROLE

BORSEGGIATORE MORTO NEL METRO DI ROMA - REAZIONI SUL WEB

Ieri notte un moldavo di 52 anni, borseggiatore , è stato trovato agonizzante nei menadri della stazione di Piazza Vittorio ed è morto in ospedale. Ancora non si sa se la causa sia un pestaggio a parte di sconosciuti, forse le vittime di un borseggio, o per un malore.

Sia come sia, il web si è scatenato con commenti del tipo "hanno fatte bene", "è la giusta punizione" , "prima o poi doveva accadere". 

Parallelamente si sono levati a difesa gli stuoli dei "buonisti" a tutti i costi, dei difensori delle cause perse, dei paladini di ogni diritto con gli occhi foderati di prosciutto.

Io dico solamente, con con tutto il rispetto docuto per una vita umana, che è intollerabile per una società civile lasciare i cittadini alla mercè di bande di malfattori, di orde di zingari che fanno il bello ed il cattivo tempo. Un comune cittadino, mediamente onesto, mediamente rispettoso delle leggi, non ha alcun mezzo di difesa contro questi continui sopprusi.

In altre città più civili, esiste un servizio di polizia che 24 ore su 24 vigila sulla sicurezza delle metroolitane e non permette in alcun modo lo sconcio al quale quotidianamente dobbiamo assistere.

Ma a polizia è troppo impegnata nelle scorte ai politici, nei servizi d'onore, in altre cento cose inutili ... tutto , tranne la sicurezza di noi cittadini.

Non meravigliamoci quindi se la rabbia aumenta, se un sordo rancore a lungo represso esplode in manifestazioni violente ..... prima o poi , a questi problemi dovremo pensarci seriamente e dare soluzioni CONCRETE