Sardegna bianconera

Il video della trattenuta di Legrottaglie convince la Corte di Giustizia Federale
Zalayeta evita la squalifica
Tolti i 2 turni di stop, ma a causa di un infortunio non sarà in campo a Firenze
Marino, direttore generale del Napoli: «Ristabilita la verità. C’era il contatto e quindi anche il rigore». Reja: «E’ Buffon ad avere sbagliato l’uscita»

ANGELO ROSSI
NAPOLI. La seconda prova televisiva salva Marcelo Za­layeta:
la Caf ha accolto il reclamo del Napoli e annul­lato la squalifica di due giornate sanzionata in pri­mo grado dal giudice sporti­vo. Si tratta di una novità assoluta, infatti mai una squalifica per simulazione era stata revocata in secon­do grado.
Il caso si era clamorosa­mente riaperto alle dieci di sera di lunedì. Quando le immagini inedite mandate in onda da Telenapoli Cana­le 34 hanno scovato l’evi­dente trattenuta di Nicola
Legrottaglie su Zalayeta. Talmente nitida da far ri­tornare la società sulla de­cisione iniziale di non pre­sentare ricorso.
La nuova immagine di Le­grottaglie che strattona l’u­ruguaiano ha fatto cadere uno dei principi che aveva­no prodotto la sentenza di primo grado, dove si eviden­ziava la totale mancanza di contatto tra Zalayeta e i gio­catori juventini e di conse­guenza dava forza alla tesi della simulazione. Tesi che già l’ufficio della Procura fe­derale in mattinata faceva vacillare, con un intervento “ ad adiuvandum” e soste­nendo la versione difensiva della società azzurra, forte appunto della nuova prova tv, sconosciuta alla Figc fino a ieri mattina.
Ovviamente il direttore sportivo Pierpaolo Marino
ha espresso soddisfazione: « Ringrazio innanzitutto Te­lenapoli che con il nuovo supporto di immagini ha contribuito a ristabilire la verità: Zalayeta è una per­sona perbene e non un si­mulatore. La motivazione della Corte Federale dimo­stra che contatto c’è stato e che quindi il rigore c’era » .
E la squadra come l’ha presa? La testa è alla Fio­rentina, Edy Reja ha voluto comunque fare una precisa­zione sull’attaccante uru­guaiano. « Si è esagerato con il processo mediatico. Con­sidero Zalayeta un ragazzo di estrema correttezza ed anche la Juve sono certo sia dello stesso parere avendo conosciuto bene Marcelo in questi anni. La sentenza di assoluzione non fa altro che confermare le mie idee: Gigi
Buffon ha sbagliato il tem­po dell’uscita ed anzichè an­dare con le mani ha allun­gato le gambe per guada­gnare terreno. A quel punto Marcelo l’ha saltato solo per evitare l’impatto. Tutto qui » . Parentesi chiusa. Che resta della splendida notte con la Juve?
« E’ stata una grande vitto­ria. Il Napoli ha meritato di vincere e nessuno può ne­garlo. Abbiamo fatto una gran prestazione. Io guardo le cose del campo e non pos­so non fare i complimenti ai ragazzi per il gioco ed il ca­rattere espressi » .
Stasera la Fiorentina. Sen­za Zalayeta. comunque fer­mato da un infortunio, e Blasi...
« Può capitare. Abbiamo una rosa ampia che garantisce copertura in ogni reparto. Ma sarà un impegno severo. La Fiorentina ha una squa­dra che io reputo seconda solo all’Inter. Dal centro­campo in su ha elementi do­tati di grande tecnica indi­viduale. Gioca in maniera ariosa, con propensione al palleggio ed alla fase offen­siva. Ed è una squadra gio­vane che può solo crescere. Noi stiamo bene, siamo gal­vanizzati e godiamo di buo­na condizione psicofisica. Sarà una gara tra le più dif­ficili dell’intero campiona­to » .