Creato da malax66 il 12/09/2014
In questo spazio desidero manifestare la mia umanità, la mia sensibilità, la mia interiorità... sono un uomo e mi diventa difficile andare oltre... ma nei miei scritti certamente mi farò conoscere meglio perchè lo scrivere, per me, è fonte di saggezza e una scuola di vita. E' un dono ed un talento che porto all'esterno con la speranza di trovare cuori e anime che riconoscono anch'esse parti di loro.... lasciate critiche, messaggi, osservazioni...mi farà piacere ...

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CHE DIRE

Post n°13 pubblicato il 25 Settembre 2014 da malax66

 

..e pensare che un giorno non mai detto che mi andare potesse dirmi certe parole che sono risuonate ne mio cuore come una dichiarazione di un sentimento che aveva nel suo mostrarsi tutta una sua logica.Infatti nei suoi settantatre anni e con molti problemi avuti sia fisici ,che psicologici,per un lutto che ha devastato i nostri e equilibri familiari.L'altra sera non è riuscita a trattenere le lacrime e con voce tremante ha dovuto ammettere di essere sempre stata una madre,ma soprattutto una donna sola e pur con la mia vicinanza in questo ultimo periodo ,ha ribadito di essere sempre lasciata in condizioni,da rimanere sola.Vedevo nel suo spiegarmi,

un coraggio disperato nel andare avanti,avendo in me l'interlocutore perfetto per poter esternare tutte le sua ansie e preoccupazioni di una vita.Dicendomi che si scusava se era sempre assillante con quelle sue dichiarazioni,ma non riusciva più a trattenere quello che provava.Cercare di attirare la mi attenzione dicendomi che quando un figlio fa certe promesse le deve mantenere,se è davvero un uomo e che andando a vivere da solo i problemi potranno solo crescere e che tutto sarebbe diventato complicato,pur chiarendo da lei stessa,la soddisfazione del vedermi contento di questa scelta.Mentre parlava,pensavo a quando sarò anziano e io non avrò un figlio e sarò davvero solo senza nessuno che potrà stare ad ascoltarmi,avendo nelle mie ripetizioni ma mia insicurezza ormai insita in me.

Mia madre ha avuto la fortuna di avere dei figli che sono stati presenti forse non come credeva  nel suo immaginario,ma vi sono sempre stati.Il mio non vuol essere un piangermi addosso ma essere realista e per adesso non avendo una famiglia e figli,può sembrare un condizione agiata ma vi assicuro che nella sua semplicità nasconde molte insidie e equilibri.Sono consapevole che vi saranno dei mutamenti nella mia vita,ma adesso rimango di questa convinzione che nessuno è nato per rimanere da solo.Può accettarlo ed adattarsi ma siamo cresciuti nel avere una famiglia nel bene e nel male,nessuno è perfetto ma continuando nel nostro essere possiamo sempre migliorare e dare il meglio di noi stessi.

 

 

 
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