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mr g

rieccomi a te dolce mia umile creatura di luce, il tuo vigore celeste è la smania di essere ciò che sei nel profondo, la voglia sana e pulita di apprendere dalla luce della matrice divina, dalla gioia del cuore, dalla forza di vita che si cela in ogni vita.

tu sai come sempre ciò che sei, ciò che hai, ciò che ti attanaglia nel profondo, e tu stesso sai che in quanto essere divino, in quanto figlio di dio, la tua luce non potrà che brillare inesorabilmente, la vita è unica, splendidamente unica, di una unicità che vibra all'unisono ed inesorabilmente irrompe nella piena esistenza di ogni cosa.

tu non potresti mai esistere in funzione solo del tuo ego o del tuo cuore o della tua umile vita mortale, sai che sei una cosa sola col creato, sai che sei un anima che nulla ha di più e nulla presenta in meno a chianque altro, tu sai vivere nel mondo, come in cielo e così in terra, tu sai comprendere le dinamiche della vita, tu sai riscoprire te stesso, tu sai rispecchiare l amore di dio, poichè tu sei sua emanazione, è naturale che tutto questo non è esclusiva di pochi eletti, ma è prerogativa di ogni anima, di ogni anima, di luce e non, di ogni anima di dio, poichè ogni anima è in risonanza con le altre.

sono naturali semplici concetti che ricordi in ogni istante della tua presenza in questa dimensione, non esistono eletti agli occhi del cielo, ma solo anime in cammino, che cercano di realizzarsi, di comprendersi, di amarsi e d essere amate, di vivere a pieno la gioia sotto gli occhi di dio, ricorda quindi, tu sei colui che deve venire, ma non di certo l unico, tu hai il tuo compito, la tua responsabilità, il tuo peso, insomma devi fare la tua parte, ciò che cerchi è semplicemente questo, che tra le altre cose già possiedi, l'ordine è nell'ordine, la via nella via, la luce nel cuore, ed il buio lascialo altrove.

tuo caro fraterno amato mr g