Creato da melinda_sp il 22/06/2005
 

Illusioni

Quello che devi fare è esprimere un desiderio e poi lasciarlo andare...non sto dicendo che sia una cosa semplice...

 

 

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Affetti, intuizioni, riflessioni...

Post n°85 pubblicato il 06 Dicembre 2011 da melinda_sp

Spesso chattando con amici e colleghi vengono fuori interessanti spunti di riflessione, soprattutto quando l'argomento di conversazione è il rapporto tra uomo e donna, o le relazioni umane in generale...e torno così sui temi del seminario a cui ho da poco partecipato...si parlava di tempi, della sofferenza che spesso ci crea adattarci ai tempi dell'altro, rispettare ciascuno gli spazi altrui e via discorrendo. Sono convinta che quando una situazione è giusta per noi gli attriti di questo genere, soprattutto all'inizio della relazione, siano minimi, ma ovviamente se i tempi dell'altro proprio non coincidono coi nostri tocca prendere una decisione...
In ogni caso, purtroppo questa è una delle ragioni per cui i rapporti affettivi molto raramente sono d'Amore e si basano invece su ricatti emotivi e giochi di potere, sul desiderio di cambiare l'altra persona a prescindere o peggio ancora di cambiare noi stessi per adattarci all'altro pur di non rimanere soli.
Le relazioni umane richiedono continui compromessi e molto dialogo per funzionare, soprattutto quest'ultimo, cercando se possibile di mostrare a chi ci sta di fronte la dura verità, il nostro vero io o quel che crediamo essere tale, abbandonando le nostre paure di restare soli se solo mostriamo agli altri chi realmente siamo. Io sento sempre più spesso ultimamente il desiderio, quando entro in relazioni intime, di mostrare subito il peggio di me, vorrei "regalare" alla persona che mi si avvicina un pacco con tutta la mia zona d'ombra fatta di perversioni, paure, rabbia, cattiveria e quant'altro e vorrei che l'altro facesse altrettanto. Non mi interessa più proiettare un trailer, vorrei che chi entra in relazione con me avesse la possibilità di vedere il film, e se non gli piace, di alzarsi e andarsene. In tutta serenità.
Dopotutto il lavoro vero di una relazione è su se stessi, sempre. In genere chiediamo all'altra persona l'amore che non siamo in grado di dare a noi stessi, sommergiamo l'altra persona di aspettative, gli conferiamo il potere di renderci felici o tristi. Le relazioni, di qualsiasi natura, sono il grande banco di prova che ci viene concesso. Solo quando si è perfettamente in pace con se stessi si può raggiungere una relazione davvero soddisfacente e di Amore. Tutte le mattine leggo la frase che ho appeso sopra il mio tavolo "ricorda che la migliore relazione è quella in cui l'Amore tra le persone è più grande della necessità che hanno l'una dell'altra".

Bene, ho scritto tutto questo e in realtà oggi volevo scrivere di sogni, denaro e potere...volevo scrivere di questo perchè ieri sera ho visto il film "wall street" di Oliver Stone, il sequel di quello degli anni 80...e ho sentito un forte desiderio, più forte e soprattutto più chiaro del solito, di dedicare la mia vita alla cura e alla conoscenza del corpo e dell'animo umano, di me stessa innanzitutto e per estensione o semplice proiezione, di coloro che mi circondano o entrano in contatto/risonanza con me. Non lo so se questo possa essere considerato un sogno vero e proprio, un "cosa fare da grande", non so nemmeno se io possa essere in grado di farlo...considerando quanto spesso invece che curare mi venga il desiderio di distruggere! quante volte mi senta frustrata, annoiata, arrabbiata e così poco in pace...dico spesso che vorrei vivere di rendita, ma quello che davvero vorrei è svolgere una funzione non percepita come "lavoro" senza preoccuparmi di come pagare l'affitto o mangiare...
Una frase mi ha particolarmente colpita ieri sera: "puoi fare tutti i soldi del mondo, ma non sarai mai ricco" e potrei aggiungere che se la ricchezza materiale non è accompagnata dalla ricchezza ad altri livelli, essa sparisce velocemente così com'è arrivata...sono al solito leggi energetiche. Dice Coelho, e l'ho sperimentato spesso sulla mia pelle, che quando scopri la tua leggenda personale, tutto l'universo cospira affinchè essa si realizzi...è un po' quel che affermano tutti i maestri e le canalizzazioni...si chiama sincronicità. Ciò che avviene conviene! E niente a questo livello energetico avviene per caso o per "sbaglio"...quindi l'unica cosa da fare è essere intensamente presenti (più possibile), sensi all'erta, e permettere all'universo di manifestare il suo piano perfetto, qualunque esso sia...

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Commenti al Post:
crutch0
crutch0 il 06/12/11 alle 13:29 via WEB
Oddio…sarà la mia età anagrafica così…lontana dalla tua, o + probabilmente una diversa esperienza di vita e caratteriale, ma… la tua idea sui “rapporti affettivi”… mi ha un po'... destabilizzato, semplicemente perché…l’amore, l’ho smpr visto e vissuto come: assoluta complicità e quindi… dialogo, appartenenza e condivisione, ed è un vero arricchimento dell’altro che inaspettatamente porta ad una… creatività stimolante e positiva, capace solo di regalarti gioia e soprattutto…armonia e pace col mondo. Oggi mi accorgo che purtroppo…questa società è ricca di tante informazioni, ma....di troppe “solitudini”, semplicemente perché la PAURA di mostrarsi sinceri e ALTRUISTI con una persona che ci interessa, supera il CORAGGIO di vivere la persona stessa. Mostrare la parte + brutta di noi diventa xciò un salvagente x tutelarsi dalle delusioni e dalla depressione causate dai comportamenti di quel qualcuno che, coi suoi modi egoistici (che riflettevano inconsciamente i nostri) non ha corrisposto alle proprie aspettative. Io sono convinta che.... amare profondamente e sinceramente qualcuno che si preoccupa di noi e ricambia questo amore, oltre a riempire di serenità la nostra vita (malgrado gli alti e i bassi che sono comuni a tutti), ci fa superare quei ricatti emotivi che tu descrivi come “adattamento”, xkè … non ne senti il peso e anzi… spesso… ti rendono migliore: una critica da chi ci vuole bene è un arricchimento, ma… se la soffri..…be’, allora è evidente che… questo tipo di relazione è + dettato dalla testa (e dalla PAURA di essere criticata) che non dal cuore. Un sorriso e... auguri x i "sensi all'erta"!!!!! ^______^
 
 
melinda_sp
melinda_sp il 06/12/11 alle 14:16 via WEB
^_^ Buondì, innanzitutto ti ringrazio per il tuo commento, si percepisce che sei una persona che vive "di cuore"...credimi, non è da tutti...soprattutto se consideri che le malattie cardiovascolari sono quelle che uccidono il maggior numero di persone! la nostra è senza dubbio una generazione un po' "deviata", se mi passi l'espressione...e spaventata da qualcosa che dovrebbe fare solo bene e arricchire come dici tu. Ma penso alle donne che hanno subito soprusi per generazioni, agli uomini che non potevano esprimere le proprie emozioni liberamente, penso agli archetipi, penso al crollo di questi archetipi tra gli anni 70 e 90...e il risultato siamo noi, che probabilmente ci stiamo assumendo la responsabilità di veicolare il cambiamento. Con tutte le difficoltà del caso...è impossibile generalizzare...io scrivo quello che vivo sulla mia pelle, quello che percepisco confrontandomi con le persone che incontro...e mi auguro di riuscire a curare il mio cuore affinchè possa sprigionare al meglio la sua energia :)) buona giornata!!
 
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