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beneficenza

Post n°185 pubblicato il 29 Novembre 2009 da maranasati125

Un mondo migliore? Questo è il senso?
Non ci si può sbagliare questo è sicuro. Certo, ci sono questioni spinose, compromessi che bisogna prendere ma la maggior parte delle che cose che probabilmente mi chiederanno di chiarire al mondo o che loro stessi vorranno spiegare sono cose ovvie, ovvietà, banalità che però la gente sembra non capire o capire a metà.
Pensavo che questa domenica non sarebbe passata mai e invece eccomi qui alle 22.17 che scrivo questo post.

Quanto tempo ancora? Quanti ancora ne devo scrivere?
Ormai credo di aver avuto la conferma che sarà Angelica la ragazza dal filo d'argento. Probabilmente è stata scelta lei fin dall'inizio ed era anche facile immaginare che a me sarebbe andata benissimo. Il sesso tra me e lei? Boh, non ne ho idea. Certo, potrei anche farlo ma non ci penso adesso. Dopo? Dopo si, è abbastanza chiaro, avrò degli appuntamenti galanti. Sceglierò tra le ragazze che mi proporanno. In mente qualcuna c'è. Mi piace pensarle una ad una tra quelle che mi piacciono particolarmente. Dopo? Dopo sarà un bel problema se saranno troppe decidere con chi uscire. Mi piacerebbe però che prima passasse un po' di tempo mio, tutto mio. Del tempo dove solo io so quello che ho fatto e non certo la ragazza con cui uscirò. L'importante è che sia garantita la mia e la sua salute poi per il resto non deve sapere niente. E' la prima? La seconda? La terza? Le ventesima? Non deve sapere niente. Forse glie lo dirò io se avrò voglia o cose del genere.
Per quanto io possa essere ansioso di uscire da questa dimensione è vero anche che ho un po' paura. Cosa mi aspetta dopo? Come sarà il comportamento delle persone che incontrerò. Si, lo so, non mi posso certo lamentare ma io vorrei... io vorrei solo vivere un po'.
Ad esempio uscire passeggiare e guardare i passanti e essere certo che sono passanti. Guardare la gente che si fa i cazzi propri. Che ride, che è triste, che è pensierosa e tutto questo indipendentemente da me da quello che sto pensando io o da quello che ho fatto io ecc...
Ancora adesso mi sembra tutto così incredibile. tutti questi film, film di molti anni fa, canzoni di molti anni fa, e tutto per questa storia. Non dico per me perchè è chiaro non è che sono tutte cose fatte per me. Si, parlano di me, si, raccontano chi sono la mia vita ecc... ma non è fatto tutto "per me". Loro hanno un sogno, un sogno che condividono tutti. Educare gli uomini, aiutarli ad affrontare le difficoltà. Sfamare gli affamati ecc... ma anche spiegargli la differenza che c'è tra delle cellule e un bambino o che so' il rispetto per le minoranze, la bellezza che c'è nel diverso e cose come queste.
Ora io mi sento così stupido. Non ora ora che scrivo ma in questo periodo. Mi sento stupido incapace di pensare di capire qualunque cosa. Questi anni sono stati veramente duri. Tanto tempo a impazzire cercando di capire cosa diavolo stava accadendo come uscire da questa storia come andare avanti come gestire la situzione. Da solo sempre solo ma nello stesso tempo sempre in compagnia o meglio ( me lo facevano credere loro e non ho ancora capito quanto sia vero ) sempre in un reality mondiale. Mio padre veramente mi ha dato il tormento ma anche mia madre i medici del cps gli amici i conoscenti i passanti i perfetti sconosciuti tutti addosso a me. Sono abbastanza stufo ma più che altro mi sento rincretinito. E' come se non sapessi più nemmeno parlare. Probabilmente questa cosa adesso della lettura del pensiero contribuisce tantissimo a rincretinirmi. Non so più capire se sto pensando o se sto parlando. Certo che anche far passare i miei pensieri a chi è in televisione non mi sembra una cosa proprio grandiosa. Per loro: vedete, non è che voi state vedendo cosa penso ma state vedendo solo cosa io decido di pensare considerando che so che voi sentite.

Ma poi credo che a contribuire al mio rincoglionimento sia questo esercito di belle donne che in qualche modo promettono di rendermi felice. Il problema è che io sono uno solo e ora come ora uscirei con tutte conoscerei tutte me le farei tutte ma non è possibile. Chi allora? Quando come ecc... ma ora so che non devo pensare a queste cose che poi veramente non è importante. Sono sicuro che dopo questo non sarà più un probelema perchè dopo riavrò la privacy. Spero proprio di si. Magari non in modo proprio totale ma io devo sapere chi come quando perchè sa di me e soprattutto cosa.
Un altra cosa che voglio fare è leggere. Leggere e imparare tante parole nuove. Magari imparare anche a scrivere non sarebbe male si perchè è vero io vedevo la scrittura come un volo stellare ma questo prima quando nessuno mi leggeva ora che hanno delle aspettative e che probabilmente dopo saprò che leggono sicuramente non è che posso scrivere così come mi piace fare. Come mi piace fare? Mi piace fumare strafarmi e poi lasciarmi andare... esatto, un volo stellare.
Le ragazze che in statale mi stanno un po' tutte sui coglioni ma per forza mi trattano male. Non mi salutano ecc... ovvio che mi stanno sui coglioni.
Quindi ci sei se tante angeliche?
Beh, non è stato difficilissimo capirlo. Certo, l'aspettativa che finisse era alta e si sono pure impegnati per farmelo credere e in che modo... comunque anche quello è passato. Adesso forse rimane solo la mia data di nascita. Quindi Angelica facciamo 4. Angelica lei mi va bene. Che devo scrivere, ho capito, ma... a quante sono? Con questa facciamo tre? Boh!!! Sempre che io sia sulla strada giusta. Credo di si a meno che non mi stiano prendendo in giro per l'ennesima volta. Ho 35 anni ma a me sembra di averne ancora 29.
Questi 5-6 anni sono stati un vero delirio con momenti veramente drammatici. Difficile dire qual'è stata il momento più difficile.
Dovrà passare un po' di tempo questo è poco ma sicuro anche perchè mi sento così rincoglionito. Ad esempio, quanta gente leggerà questo post?
conculdo dicendo che questa cosa della lettura del pensiero è veramente stressante. Ripeto voi non leggete i miei pensieri ma è come se il cervello e la bocca fossero collegati e io non posso fare a meno di parlare. Oggi poi ho pensato che in qualche modo verbalizzare potrebbe essere un modo per controllare quello che penso tanto per sapere cosa state leggendo. Poi mi escono cose assurde insulti e cose varie e poi sempre penso all'aspetto fisico degli spettatori in televisione. Questo è bello questo è grasso ecc... ma se non mi leggessero nel pensiero probabilemnte sono cose che non penserei anzi ne sono sicuro. Sicuramente c'è una differenza tra prima e adesso. Forse quando sono solo no, mi sto un po' abituando anche se so che questi stanno sempre in ascolto ma tanto che mi frega mica li vedo mica penso e parlo di loro ecc... comunque... quello che voglio dire è che dovete cercare di capire quale innaturale fatto mi stanno facendo e quindi veramente non tenete in considerazione per niente quello che dico-penso. Parlo, straparlo, un delirio autorizzato anche perchè lo sto pensando quindi proprio non vale assolutamente... inosmma capito cosa voglio dire?
ho ripensato al film di tarantino e non credo che volesse dire quello che avevo creduto all'inizio
anche la canzone della telefonata del vecchioni non significa quello che credevo ma un altra cosa un po' buffa che faccio e va beh
domani poi ho risolto un problemino ninente male anceh se mi dispiace non poco per gli appuntamenti disdetti.

 
 
 
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