Il termine "rinascimento" identifica quindi l'arte sviluppatasi nei secoli XV e XVI, anche se fu usato per la prima volta da Jacob Burckardt nella sua pubblicazione 'La civiltà del rinascimento' del 1860, prima di lui Giorgio Vasari nel descrivere i cambiamenti e le novità che si verificarono a partire dal trecento, usa il termine 'rinascita'. Questa nuova corrente di pensiero si afferma anche nelle grandi città inglesi, francesi, nei Paesi Bassi ed in Germania: la sua diffusione è facilitata anche dall'invenzione della stampa a caratteri mobili (1450). Tuttavia il decennio fondamentale per il cambiamento del gusto artistico a livello europeo è, sia in Italia, sia nei Paesi Bassi (patria dell'arte Fiamminga), quello compreso tra il 1420 ed il 1430. Caratteristica peculiare del rinascimento fu l'interesse per tutte le manifestazioni culturali del mondo antico, gli artisti rinascimentali si sentivano legati alla civiltà classica e consideravano il medioevo un'età di decadenza. L'arte intorno al 1400 rivolse quindi il proprio sguardo al mondo classico non semplicemente per imitarlo, ma partendo da esso per creare qualcosa di nuovo. In questo periodo storico molti artisti si recavano a Roma per studiare le opere classiche, mentre Firenze fu un centro molto fiorente grazie alla presenza di molte famiglie che commissionavano opere d'arte, in particolare la famiglia Medici con Lorenzo il Magnifico. Partendo dal
Torniamo a parlare di "Rinascimento"..............
Il termine "rinascimento" identifica quindi l'arte sviluppatasi nei secoli XV e XVI, anche se fu usato per la prima volta da Jacob Burckardt nella sua pubblicazione 'La civiltà del rinascimento' del 1860, prima di lui Giorgio Vasari nel descrivere i cambiamenti e le novità che si verificarono a partire dal trecento, usa il termine 'rinascita'. Questa nuova corrente di pensiero si afferma anche nelle grandi città inglesi, francesi, nei Paesi Bassi ed in Germania: la sua diffusione è facilitata anche dall'invenzione della stampa a caratteri mobili (1450). Tuttavia il decennio fondamentale per il cambiamento del gusto artistico a livello europeo è, sia in Italia, sia nei Paesi Bassi (patria dell'arte Fiamminga), quello compreso tra il 1420 ed il 1430. Caratteristica peculiare del rinascimento fu l'interesse per tutte le manifestazioni culturali del mondo antico, gli artisti rinascimentali si sentivano legati alla civiltà classica e consideravano il medioevo un'età di decadenza. L'arte intorno al 1400 rivolse quindi il proprio sguardo al mondo classico non semplicemente per imitarlo, ma partendo da esso per creare qualcosa di nuovo. In questo periodo storico molti artisti si recavano a Roma per studiare le opere classiche, mentre Firenze fu un centro molto fiorente grazie alla presenza di molte famiglie che commissionavano opere d'arte, in particolare la famiglia Medici con Lorenzo il Magnifico. Partendo dal