I miei gioielli - esposizione dei miei quadri
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...gli ultimi anni del Sanzio

Nel 1514, alla morte del Bramante, Raffaello Sanzio fu nominato architetto capo della fabbrica di S. Pietro (inizialmente assieme a Fra' Giocondo e a Giuliano da Sangallo); a lui si deve il progetto (trasmessoci dal Serlio) che modificava profondamente quello bramantesco non solo per la trasformazione della pianta della chiesa da croce greca a croce…
 

......Il Sanzio

Chiamato a Roma da papa Giulio II nel 1508, Raffaello Sanzio iniziò il più intenso e fecondo periodo della sua breve vita con la grande impresa della decorazione ad affresco delle Stanze Vaticane. I soggetti allegorici della Stanza della Segnatura (compiuta nel 1511), esaltanti la sintesi del pensiero antico con la renovatio operata dal cristianesimo…
 

Raffaello Sanzio-vita e opere

 Quasi a segnare la conclusione di una esperienza, nello stesso anno 1504 Raffaello Sanzio si trasferì a Firenze, entrando in contatto con un ambiente estremamente vivo e stimolante, dove erano attivi artisti del livello di Leonardo e Michelangelo. Le opere del periodo fiorentino, fino al 1507, dai raffinati ritratti (Dama col liocorno, Roma, Galleria Borghese;…
 

Raffaello Sanzio

Raffaello Sanzio pittore e architetto italiano (Urbino 1483-Roma 1520), fu nel campo delle arti figurative, il sommo rappresentante dell'ideale sereno del Rinascimento.  Più che i primi insegnamenti fornitigli dal padre pittore, Giovanni Santi, dovettero influire sulla primissima formazione di Raffaello gli stimoli di un centro di altissima cultura come Urbino, che gli offriva come testi…
 

Ancora lui....................

Nel 1503 Michelangelo Buonarroti si recò nuovamente a Roma dove il Papa Giulio II della Rovere gli commissionò il suo mausoleo, al quale l'artista lavorò dal 1503 al 1545. Nel 1508 inoltre gli furono commissionati gli affreschi per la Cappella Sistina ai quali lavorò fino al 1512. La decorazione della volta si organizza in finte…
 

La vita di Michelangelo................

 Nel 1496 lasciò la città di Firenze e si trasferì a Roma dove su commissione del cardinale Jean Bilheres realizzò la "Pietà". Il gruppo scultoreo rappresenta la Madonna con in grembo Cristo senza vita. Per Michelangelo Buonarroti la scultura era una pratica particolare secondo la quale l'artista aveva il compito di liberare dalla pietra le…
 

Michelangelo Buonarroti

Michelangelo Buonarroti nasce a Caprese, nella Val Tiberina, il 6 marzo del 1475. Sarà grande pittore, scultore, architetto e poeta. Suo padre era il podestà di Caprese e Chiusi e sua madre si chiamava Francesca di Neri. Michelangelo fu affidato a balia alla moglie di uno scalpellino. Aveva sei anni quando la madre morì.  Appartenente…
 

La pittura ad olio................

 Sarà proprio in questo periodo storico che la tecnica della pittura ad olio su tela si affermerà definitivamente. Attraverso questa tecnica i colori e le luci diventano gli elementi predominanti nell'immagine; i volumi vengono definiti da chiaroscuri ricchi di sfumature, le figure sono composte secondo uno schema piramidale e il punto di vista prospettico si…
 

I grandi del '500

Nel 1500 a Roma lavorarono numerosi artisti di un certo rilievo come Raffaello e Michelangelo e i loro allievi. Si evidenziano in questo periodo il prevalere del disegno ad opera degli artisti toscani e l'espressione del "colore tonale" ad opera degli artisti veneti; cambia anche la considerazione della pittura che non è più annoverata tra…
 

Storia dell'Arte- Il 1500

Il Cinquecento è il periodo della massima diffusione in Europa dell'arte italiana, anche se dal punto di vista politico la situazione è sicuramente molto sfavorevole. Il 1.500 è stato un secolo di laceranti contrasti: la Riforma protestante, la conseguente reazione della Controriforma cattolica, la perdita dell'equilibrio politico, l'Italia divenuta ormai campo di battaglia di eserciti…
 

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