tuttoquantoetc....il bazar del nulla o del tutto...il poutpourri del freetime impegnato! |
ANTONIO ALBANESE...UNO DI NOI
UNO DEL 64...UN SICILIANO TRAPIANTATO AL NORD...UN ATTORE COMICO PARTICOLARE CHE HA DISEGNATO PARTE DELLA SOCIETA' ITALIANA...RICORDATE IL GENTILE EPIFANIO, PIERPIERO IL GIARDINIERE INTERISTA DI CASA BERLUSCONI, L'AGGRESSIVO ALEX DRASTICO, IL TELECRONISTA BALLERINO FRENGO, IL PROF. MARTINELLI ED IL POLITICO CALABRESE CETTO LA QUALUNQUE...ORA TUTTI QUESTI PERSONAGGI USCIRANNO IN UN LIBRO DVD DOVE SI POTRA' AMMIRARE LA SOTTILE IRONIA E LA MIMICA IMPAREGGIABILE E MALINCONICA DI ALBANESE...UNO DEI MIEI ATTORI PREFERITI.
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Oggi ho preso il tram...oggetto oscuro (ma non più di tanto) della realtà messinese.
Non prendevo questo sistema di locomozione da qulche anno ....quando frequentavo le capitali d'Italia...Roma e Torino. Insomma la prima volta a Messina...preferisco camminare a piedi ma oggi non mi andava...ne avevo sentito parlare ...la polemica tipica del messinese medio....tram si/tram no...stessa cosa per il ponte si/ponte no ...una rotaia che taglia da nord a sud la città dello stretto sempre ultima nelle classifiche di qualità della vita...decido di prendere il tram a Trieste...la stazione...prezzo congruo...90 cent per 3 ore...direzione Bonino...non la leader radicale ...il capolinea sud.
Esco dall'edicola/tabacchi e mi vedo sfilare il tram davanti...incominciamo bene...aspetto il prossimo ....tempo di attesa 15 minuti (anch'esso congruo)...salgo oblitero...non trovo posto a sedere... naturale ed inizia la serie di chicane nel percorso cittadino...la cornice di pubblico è varia...il matto che dà i numeri di tutti gli autobus della città, i due testimoni di geova in cerca di proseliti, una signora che piange con il figlio a Piazza Dante (riconosco l'ingresso dell'immenso cimitero), una prof che mi mangia con gli occhi a Provinciale...(lei) grazie io scendo vado a fare lezione in carcere (Gazzi)...(io) l'accompagnerei volentieri in capo al mondo ma oggi vado al Policlinico...(lei) capisco sarà per un altra volta...(io) ci conti!
Arrivo al Celeste...il campo di una vita...quando il Messina frequentava la lettera C dei campionati di calcio...con Caccia, Catalano ed il mitico Totò che domani, insieme a me fa 42 anni....seguo la fiumana di gente che si dirige al tristemente famoso policlinico di Messina....ricordiamo qualche recente episodio di malasanità...no lo rimuoviamo dalla mente per scaramanzia...è meglio.
Ingresso principale...padiglione H...cazzo ma è in cima alla montagna...non si preoccupi ogni quarto d'ora passa una navetta...e vero è...la navetta è un mini bus che si muove nel budello di automezzi in sosta...sempre i testimoni di geova a stretto contatto...poi il padiglione H...nessun usciere per informazioni... questo caffè sempre più lungo...fa male!!!!...ed allora il fai da te... vada al quarto piano....no no è al terzo...si credo proprio sia al terzo.....ed invece no....signori e signore....grazie per avermi fatto fare tutto il palazzo e grazie soprattutto a te piccolo insignificante usciere del padiglione H....ti possa venire una cacarella a ventaglio ... allergologia è solo al secondo piano!!!!!!!!!!!I miei sforzi, la mia educazione ed il mio savoir faire hanno il sopravvento sul personale preposto all'accettazione...prenotato...inizia il viaggio di ritorno...matricola occhialoni alla moda non perde occasione per buttarsi addosso...occhiate alle amiche del tipo vedi come si fa...baby fine della giostra si scende...sono ancora dentro i 180 minuti dl biglietto, riprendo il tram ed al curvone gazzi ecco salire il controllore...tutti hanno il biglietto....e questo è un segno di civiltà... mi riguardo attorno...la gente sale con le buste della spesa del mercato vascone...alla prossima scendo grazie .... a presto giovane tram della realtà messinese!!!
UNA VITA DA MEDIANO
Una vita da mediano, a recuperar palloni e tu sempre piedi buoni lavorare sui polmoni
Una vita da mediano con dei compiti precisi, a coprire certe zone, a giocare generosi
Li sempre li sempre lì, lì nel mezzo, finchè ce ne hai stai lì.
Una vita da mediano, da chi segna sempre poco ed il pallone devi darlo a chi finalizza il gioco.
Una vita da mediano, che natura non ti ha dato, nè lo spunto della punta nè del 10 che peccato. Lì sempre lì, lì nel mezzo, finchè ce ne hai stai lì....
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DYLAN DOG....IL FUMETTO PREFERITO
Ex agente di Scotland Yard, ha un passato misterioso, di cui si sa ben poco, e anche quel poco è avvolto in una dimensione onirica e surreale. E non a caso, quindi, il sogno (o meglio l'incubo) e tutto ciò che sembra essere al di là della realtà sono i suoi interessi personali e professionali.
Chi si rivolge a lui è una persona colpita, sfiorata dal soprannaturale...una persona a cui la polizia non crede, che tutti ritengono pazza, e che spesso rischierebbe davvero di scivolare nella follia se non trovasse qualcuno disposto ad ascoltarla e ad aiutarla. Questo qualcuno è Dylan Dog, l'unico "Indagatore dell'Incubo" del mondo. Le sue parcelle sono basse, e molto spesso non si fa neanche pagare: i soldi non gli interessano.
È la paura ad affascinarlo, la paura irrazionale e inspiegabile dell'ignoto. E lui stesso ha paura: non è certo un eroe invincibile, Un anti-eroe, dunque? Neanche: soltanto un uomo. Un uomo che, a differenza di tanti, non rifiuta l'ignoto ma tenta anzi di penetrarlo e comprenderlo, specialmente quando il mistero e l'orrore si celano nel profondo dell'inconscio. Ironico, impulsivo, problematico, pieno di dubbi su se stesso e sul mondo, forte e tenero nello stesso tempo, Dylan Dog odia la violenza ...ha una vecchissima pistola, ma non la porta quasi mai, si diverte a suonare il clarinetto e a costruire un modellino di galeone che forse non finirà mai, è un accanito cinefilo, legge molto e di tutto, adora la pizza e si veste sempre nello stesso modo, ama le donne, ne ha avute qualcuna, ma è proprio l'opposto del "seduttore" che pensa unicamente al sesso: per Dylan contano soltanto i sentimenti, e il sesso è sempre e soltanto per amore, vero amore.