Ma quanta arroganza si spreca,
per quali mediocri orizzonti,
il senso di vaga impotenza,
di un giorno di pioggia,
al gusto di pioggia,
in giorni di pioggia.
Con quali blindate paure
confonde l' amaro tra i denti,
l'insipido blu polizia,
di un giorno di pioggia,
al gusto di pioggia,
in giorni di pioggia.
ma sai dirmi dove sei,
se ti chiedo dove sei,
ti nascondi dove sei.
Il vuoto delle tue certezze tra le tue pareti che ora
inchiodano il silenzio tra noi due disordine interiore
ma ordine nel paese prigioni tribunali cellulari o
forse chiese, paura della morte, paura della vita
paura che la vita sfuggendo tra le dita,
paura che diversa sarebbe anche possibile,
paura del diverso paura del possibile.
In quali silenzi riecheggia
la rabbia delle tue certezze,
perché non ci provi ad arrenderti
a un giorno di pioggia,
al gusto di pioggia,
in anni di pioggia
Inviato da: pulcinella073
il 28/01/2013 alle 12:00
Inviato da: cercochimiama
il 22/12/2009 alle 11:40
Inviato da: possoaverti
il 22/09/2009 alle 09:35
Inviato da: possoaverti
il 04/09/2009 alle 18:24
Inviato da: possoaverti
il 05/08/2009 alle 01:54