COMUNICARE...

Giuro che smetterò di rispondere ai tuoi post quando non mi rispecchierò più in essi! Quindi sbrigati a parlare della migliore marca di assorbenti o del movimento femminista degli anni '60! ;) Tornando al post...E' strano, vero? Finita una storia, comunque sia stata, uno magari si dà due sberle e realizza tante cose...quanto è stato ingenuo, quanta sporca sia la sua schiena dopo essersi zerbinato n+1 volte, quanta dignità e orgoglio abbia perso (anche agli occhi di chi ti conosce bene) e tante altre cose... per la verità, vorresti tanto chiamare l'altra persona e dirle tutto quello che hai finalmente capito in toni velenosi e isterici... ma, non lo puoi fare... e non perchè hai già cancellato il suo numero, quanto perchè tutto ciò che vuoi è smettere di provare quella sensazione di vuoto angosciante che hai dentro, che cercai di descrivere all'altra persona tramite una metafora. "E' come se amandoti ti avessi donato una gran parte di me, quasi vitale, sicuro tu l'avresti custodita", le dissi, "che però tu non mi hai restituito, gettandola proprio via." E deve passare del tempo prima che quella parte dentro me si riformi e smetta di soffrire... Cosa non affatto facile... Perchè se è vero che il tempo è il medico migliore, è terribile quando passa un mese o due o tre, tu sei al 99% della tua guarigione, e poi un evento inaspettato ti fa ricadere al -20% ! E devi ricominciare... Passi una volta...due...tre...ma non cinque, come sta capitando a me! E non l'ho nemmeno rivista, è sempre colpa degli altri che me la ricordano senza mezzi termini, più o meno involontariamente... Inutile attaccarsi alle parole, per quanto brutte siano state, perchè la mente correrà lo stesso ai ricordi belli... è naturale che accada... è come quando anni dopo un lutto tu ricordi tutte le cose belle di quella persona e non magari i lunghi mesi di malattia che hai passato al suo fianco. E questo che frega... Se io penso a quanto accadrà in un futuro imprecisato (magari anche in questo istante), ossia un altro ragazzo che le dirà certe cose, che farà certe cose, che visiterà certi luoghi, che starà seduto sullo stesso divano guardando lo stesso film e via dicendo, *impazzisco* letteralmente... con tutto che so che è finita e non c'è la minima chance di ricominciare, che siamo due universi opposti e via dicendo! Brutta bastarda la mente, eh? Parallelamente ad esso, ecco la NECESSITA' di amare una persona, unico modo per colmare quel vuoto senza che si colmi di "polistirolo", cioè una massa riempiente ma senza vita... c'è dell'egoismo di fondo, lo so, ma quando vieni trattato in un certo modo, alla fine te ne freghi pure del passare per egoista... ok, basta, il poema del giorno può andare già così ;) Scusa ancora se ti ha disturbato :)

MI DISPIACE... SPERO SOLO CHE CI SIANO MOMENTI MOGLIORI PER ENTRAMBI...MAGARI PRESTO CI SCRIVEREMO PAROLE DI SPERANZA REALI, MAGARI CI DIREMO CHE IL CASO O DIO HA VOLUTO CHE INCONTRASSIMO NUOVAMENTE UNA PERSONA CHE CI FARA' STA BENE... CHE CI FARA' STAR MEGLIO DI QUANO IMMAGINAVAMO... NON RIESCO A SCRIVERE ALTRO... P.S. NON MI HAI DISTURBATO.

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