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la tana
Post n°4 pubblicato il 07 Marzo 2015 da marterosso
Un messaggio..la paura.lo sconforto..la voglia di lottare però vince e vince sempre..le cose grandi si sa sono a volte imprevedibili e spesso ci troviamo a ballare note che non conosciamo.. La libertà quella vera quela incondizionata non l abbiamo mai vissuta..mai donata..ma le cose grandi sono imprevedibili.. L istinto quello che ci contraddistingue dal resto del branco ci fa essere due leader..due animali alpha forti coscienti e dannati..siamo e ci sentiamo responsabili di quello che ci succede anche se non riusciamo a spiegarlo ma dentro di noi siamo perfettamente consci di tutto di ogni istante di ogni impercettibile sensazione..e la libertà che diamo e abbiamo ci spaventa..perdiamo per un attimo la lucidità la leadership..le cose grandi sono imprevedibili.. Solita ora solito posto..è il nostro rifugio..la nostra tana..ci sentiamo al sicuro..lo siamo..recitiamo una parte..ognuno per l altro..noi per noi..ma non è una messa in scena..è espressione di libertà. .siamo noi co.e nessuno forse immagina o ha mai vissuto..nrlla tana le cose grandi non sono imprevedibili. .sono certezza e condivisione..sono libertà. .che viviamo liberamente..fatta di parole..geati azioni e sopratutto sguardi e odori.. Prendersi cura l uno dell alteo..leccarsi le ferite.senso di appartenenza e abbandono..tutto torna dove deve stare..chiaramente e naturalmente..non sappiamo perché ma il posto è quello..l istinto ci pervade come sempre e non abbiamo paura..viviamodi quello che siamo.. Poi..poi c è il ritorno al branco..alle regole a quello che il branco vede e immagina di noi..no sono pro ti ad avere altri leader. .e noi..noi in quanto tali abbiamo senso di responsabilità di protezione..ci siamo ci facciamo sentire..ma nessuno ci vede se non noi.. Abbiamo pazienza..siamo vaccinati al dolore..rantoliamo e soffriamo senza un lamento..urliamo senza alzare la voce..piangiamo senza lacrime..messa in scena atto che recitiamo a memoria.. La sceneggiatura sta cambiando. .la regia sta cambiando..interpretare noi stessi..senza copione..a cappella..abbiamo pazienza..ma vogliamo arrivare ai titoli di coda..a chiudere il sipario..scriverela storia e non metterla in scena per una platea..un branco..ma per quattro spettatori..
To be continued.. |
Inviato da: marterosso
il 12/04/2015 alle 12:57
Inviato da: EMMEGRACE
il 08/04/2015 alle 10:56