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Il peggio del trash: clona tu che clono anch'io
Pubblicato da: wynona_no_pvt il 2005-04-25 16:55:34 L'articolo e' stato letto 28 volte
Ho ceduto... ho visto una fiction...
In genere nn le guardo mai: odio le cose a puntate, i polpettoni sentimentali in costume, le biografie dei grandi e le ricostruzioni storiche, anche se come protagonista ci sono Alessandro Gassman o Luca Zingaretti, tra i pochi attori degni di questo nome.
Domenica xò ero in vena di leggerezza ed mi sono pappata "Una famiglia in giallo". Già il titolo mi faceva storcere il naso xchè è la crasi di due serie televisive "Un medico in famiglia" e "La signora in giallo" (e a me nn devono toccare la mitica Jessica Fletcher!).
La costruzione è semplice xchè è un puzzle di tutti i luoghi comuni del giallo, ma qll che è + intollerabile è che gli autori hanno cucito insieme le piccole particolarità che hanno distinto i telefilm gialli degli ultini tempi.
Il protagonosta è Giulio Scarpati (ecco xchè la parola "Famiglia" nel titolo x richiamare il suo vecchio successo), poliziotto, che vive con una madre (Valeria Valeri) che è impicciona e col pallino della detective come il buon Nino Manfredi di "Linda e il brigadiere". In famiglia c'è il nipotino orfano (mossa ruffiana) e durante la puntata si aggiunge un cane lupo poliziotto, caduto in depressione xchè il suo conduttore è morto durante un'azione. Ovviamente il cane aiuta a risolvere gli enigmi ma, almeno, nn si chiama Rex.
Mentre l'azione si svolgeva cadevo in una prostazione sempre + profonda: ma dico, gli autori, gli sceneggiatori, nn hanno un minimo di dignità? Nn si vergognano a confezionare un prodotto così palesemente, schifosamente, scopiazzato da tutto ciò che è passato su Rai 1 negli ultimi anni? Ovviamente no.
Ciliegina sulla torta: finalmente ho sentito recitare Giulio Scarpati. Oddio, recitare è una parola grossa, molto grossa. Ha l'espressività di una statua, il fascino di un palo della luce e butta là le battute con la stessa intonazione con cui io incido il messaggio x la mia segreteria telefonica. Una tristezza inaudita. Ho risolto la serata, vedendomi "Kill Bill vol. 1": avevo bisogno di un pò di follia...
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Inviato da: ice_age
il 13/10/2006 alle 13:37
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il 23/08/2006 alle 18:58
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il 23/08/2006 alle 11:39
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il 17/05/2006 alle 20:36
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il 26/04/2006 alle 14:24