Max Bertolani

Gladiatori Milano Flag Football una favola divenuta realtà..

La Settimana scorsa la tua squadra ha esordito in un'amichevole contro i Lions Bergamo,come è andata la partita? La partita è stato l'esordio di un sogno divenuto realtà,la squadra dell'OratorioS.Luigi ha preso vita, grazie al lavoro dei miei ragazzi che con grande impegno e serietà hanno saputo capire quello che deve essere lo stile di vita sportivo che volevo passare a loro, affinchè si potesse arrivare a iniziare ad essere dei veri sportivi e dei giocatori di Flag Football o di qualsivolgia disciplina sportiva fatta seriamente.Perciò sacrifici,grinta,determinazione,ambizione e umiltà fanno parte dell'loro DNA,una lode di merito a tutti loro che desidero citare e farvi conoscere,perchè sono da ammirare per la loro dedizione e serietà: Diego,Guido,Daniele,Anthony,Gianluca,ma tutto questo è stato possibile grazie al sostegno di Roberta che ha creduto sin dall'inizio in questa nuova avventura sportiva affiancandomi e non risparmiandosi mai.Il risultato sul campo anche se era un amichevole di apprendimento ha dato un risultato più che soddisfacente contro una squadra che esiste da due anni e che senz'altro,grazie a Gigi Rubini,cuore dei Lions,ha molta più esperienza di noi,ma io ho insegnato ai miei ragazzi che nulla è scontato e che non bisogna mollare mai.Difatti se la partita fosse stata con i tempi regolari avremmo vinto 20 a 19,ma siccome è stata impostata come partita amichevole di allenamento è durata due ore alla fine delle quali i Lions hanno saputo approfittare di due errori che gli hanno concesso 2 mete di vantaggio,ma quello che conta non è il risultato,ma di come i miei ragazzi hanno saputo reggere la tensione del campo,proprio da veri Gladiatori .Sono fiero di loro,unica nota dolente che all'esordio mi mancava la mia Roberta punto di forza delle nostre corse è un runner veloce e rapido.Tu in campo avevi un bambino di 13 anni...che si è grosso quanto te,ma ha sempre 13 anni. Anthony è il cucciolo della squadra,ma in campo ha saputo tirare fuori un carattere e una grinta che lo hanno saputo distinguere in mezzo a tanti giocatori senior,il suo è il ruolo più delicato per la riuscita di ogni gioco e lo ha saputo fare nel migliore dei modi.E' il giocatore sul quale stò notando grandi miglioramenti sia tecnici che fisici e che con grande serietà,professionalità e passione è sempre il primo a venire al campo.Riconosco di essere molto severo con lui,ma questo avviene solo quando si vedono delle qualità in un atleta a cui tieni e che vuoi far crescere.Quanto è stata importante la preparazione atletica in questa partita?Sarò sintetico..è fondamentale,difatti i miei ragazzi li spremo ad ogni seduta sino alla fine di ogni allenamento,difatti i risultati si sono visti in campo.Serenamente potevano giocare altre due ore per le riserve di ossigeno che avevano in corpo.Purtroppo il lato preparazione atletica è molto sottovalutato in molti sport,ma fortunatamente non da me.Giovedì19 giocheremo alle h.20,30 contro i Daemons di Coach James Dewer presso il loro Centro Sportivo che è adiacente alla fermata della metropolitana linea verde di Villa Pompea. Ci saranno sicuramente dei miglioramenti...meno emozione? L'emozione sarà sempre altissima e guai se non fosse così,ma senz'altro i miei ragazzi sapranno gestirsi meglio e soprattutto gli errori fatti in precedenza non verranno ripetuti,o perlomeno ridotti.Ma la gioia più grande è che ci sarà anche Roberta e allora sicuramente avremo un punto di forza in più nel reparto corse.La bellezza della Flag Football è che uomini e donne possono giocare insieme e vi posso assicurare che quando si trovano vere atlete si può solo fare bene e soprattutto vincere tanti pregiudizi che vedono le donne incapaci di fare sport.

Coach/ Capitano Max.Bertolani#8