Rose rosse..

La casa del pensiero!

 

ROSE

 
 
 

GIULIO BERRUTI

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CONOSCENDOMI!!

 
 

GIANLUCA CAPOZZI

 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 


 
 
 
 
 
 
 

 

« Golfo di napoliMessaggio #80 »

LA MADONNA DELLA NEVE

Post n°79 pubblicato il 26 Aprile 2008 da mediterranea19
 

La vicina Città di Torre Annunziata è divisa da Castellammare dal fiume Sarno e dallo scoglio di Rovigliano.
Secondo una antica tradizione torrese, questo lembo di terra (e di mare) è stato scenario di una violenta disputa tra pescatori stabiesi e torresi a riguardo della venerata icona della Madonna della Neve, patrona di Torre Annunziata, a cui sono da secoli attribuite intercessioni celesti, prodigi e documentate grazie a favore della Città vesuviana.
Secondo racconti torresi, nel secolo XIV in un anno posteriore al 1319, alcuni pescatori torresi e stabiesi che pescavano nei pressi dello scoglio di Rovigliano videro una cassa metallica galleggiare sulle onde del mare.
Raccolta la cassa, rinvennero in essa un’immagine di creta cotta, di tipo greco a busto, raffigurante La Madonna dal viso pensieroso nell’atto di stringere col braccio sinistro il Bambino Gesù.
Essendo il ritrovamento avvenuto il giorno 5 agosto, festività di S. Maria Nives, l’effige assunse tale titolo.
Secondo studi di storici stabiesi, nello stesso secolo verrebbe collocato anche il leggendario ritrovamento da parte di pescatori locali, della tavola (cm.131 x 71) raffigurante la venerata immagine di Maria SS. di Pozzano, che si venera nell’omonimo Santuario a Castellammare.
Come per la Vergine di Pozzano, anche per quella rinvenuta a Rovigliano, si avanzò l’improbabile ipotesi di una provenienza orientale, in seguito alla persecuzione delle sacre immagini, iniziata nel 726 dall’imperatore d’oriente Leone III Isaurico (717-741), proseguita poi con accanimento dai suoi successori. Le persecuzioni portarono massicci esodi verso l’occidente e particolarmente nel sud Italia di sacre immagini, caldamente accolte dalle popolazioni locali.
L’abbinamento a tale persecuzioni è però sia nel caso della Vergine di Pozzano, e sia in quello della Vergine della Neve abbastanza improponibile.
Tali persecuzione iconoclastiche ebbero infatti fine nell’anno 812; quindi cronologicamente molto lontano dal secolo in cui verrebbero rinvenute le due icone mariane in oggetto, e che dunque rimangono entrambe ancora oggi di origine ignota.
Secondo la tradizione, raccontata nel sito internet della città torrese, l’icona della Madonna della Neve sarebbe stata rinvenuta nelle acque di Castellammare.
Sarebbe dunque questo particolare, il motivo per cui si accese una fervorosa lite tra i pescatori stabiesi con quelli della città confinante per poter riscattare ad ogni costo l’immagine dai torresi.
La maggior parte delle fonti narrano che la lite venne risolta da un perito (o magistrato dell’epoca) a favore dei torresi, che alla fine vittoriosamente trasportarono l’icona nella Chiesa della SS. Annunziata.
Sarebbe interessante sapere su quali elementi il perito abbia risolto la faccenda, e il perché i pescatori stabiesi abbiano accettato la sentenza in modo pacifico dopo aver disputato una lite definita negli scritti tanto accanita.
In altre versioni invece, si narra che l’icona sarebbe stata trafugata durante la notte e trasportata a Torre Annunziata. Ma anche in questo caso, è da ritenere che la reazione dei pescatori stabiesi non sarebbe stata delle più pacifiche.
Non potendo in mancanza di documenti, ricostruire quanto veramente accaduto quel giorno davanti allo scoglio di Rovigliano, a distanza di tanti secoli, dobbiamo accontentarci di sapere che l’icona verrà tenuta a lungo nascosta., prima di essere esposta al culto nella nuova Chiesa dell’Annunziata.
Incredibilmente i devoti torresi, penseranno poi, di coprire l’immagine sovrapponendo all’originale un’altra icona su tela fino all’anno 1872. In tale anno eliminando tale tela nel corso di un restauro si scoprirà la vera antica immagine delle Madonna come oggi viene venerata a Torre.(Vedi “Sintesi storica a cura del Parroco Sac. Antonio De Felice “ – Ottobre 1979)
Quello che maggiormente colpisce dei fatti di questa antica tradizione, e che a Castellammare si sia praticamente persa ogni memoria storica di tale disputa.
Tutto ciò nonostante che, la Città di Torre Annunziata oltre a festeggiare la Vergine il giorno 22 Ottobre, celebri nell’anniversario del rinvenimento diverse manifestazioni a carattere folcloristico a ricordo della vittoriosa vicenda. Ogni anno il 5 agosto, infatti ,a seguito di una processione della Madonna allo scoglio di Rovigliano, il popolo torrese celebra in tal luogo, la rievocazione storica del ritrovamento con la rappresentazione della citata “disputa tra i pescatori”.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: mediterranea19
Data di creazione: 04/07/2007
 
 
 

TAG

 
 
 

DINT A STU LIETT

 

AREA PERSONALE

 

CIAO

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

makefotoesternolucefeddy_bitfrancescocoppinialdo.sarracinonicolosi_rosannapalli84_2006evasystemsandrea.trainaan.mavigilymantos70elena.bertinoadrimoraAlicesar
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963