SEGHE MENTALI

Sono passati pochi giorni da quando ho creato il profilo e questo Blog. Mi sono guardato intorno ed ho sentito il bisogno di  fare delle considerazioni. Premetto che non voglio esprimere alcun giudizio morale riguardo le persone che stanno dietro ad un nick , ognuno di noi ha un motivo per essere qua, a volte ostentato in maniera palese, altre volte appena intuibile, e l'unico elemento comune è : apparire per come noi vogliamo che gli altri ci vedano e venire apprezzati per quello che siamo. Per le cosiddette persone vere le due cose coincidono. C’è chi non vuole apparire ma fruire di ciò che gli altri mostrano cercando qualcosa che stimoli la sua fantasia e si lascia prendere la mano (in ogni senso) .Ognuno può fare uso del web per quello che più gli pare.  Spesso leggo non rispondo a gente senza foto. Mi chiedo perchè , nella fascia di età che va dai 35 anni in su, raramente si trova qualcuno che espone il suo viso. Chiaramente se sei una donna sposata che cerca distrazioni, hai tutte le tue buone ragioni, ma molte stanno cercando delle opportunità magari per rifarsi una vita, o soltanto per parlare con qualcuno. Trovo che  chi mette la foto di quando faceva terza liceo, o quella di un'immagine che va dal floreale al gattino piuttosto che nessuna può voler dire due cose " non mi piaccio" oppure "potrei non piacere".  Dopo il femminismo avete potuto fare spazio per poter manifestare il vostro essere e mi chiedo perché, ancora oggi,  per  l'apparire sia così difficile. Il concetto che una donna è tanto più bella tanto più si accosta al modello della velina, è  limitante. Questo è il modello della "gnocca senza anima". Non avete mai considerato il " bella come solo tu per me" che trascende da ogni canone estetico, ed il mondo, per la quasi totalità appartiene a questa categoria. Non credevo che l’uso del nudo femminile, quasi mai volgare  (devo dire che alcune foto sono davvero molto belle), fosse così diffuso in uno spazio creato dalle stesse donne. Volete forse farci capire che avete imparato cosa cattura la nostra attenzione, facendo quello che la pubblicità più o meno maschilista ha sempre fatto. In questo caso il messaggio è chiaro e forse talvolta  fin troppo esplicito, e se qualche buontempone vi chiede se siete proprio voi nelle foto , non crederete mica che ci sia cascato per davvero? C’è ancora bisogno di far conoscere la vostra anima sotto mentite od omesse spoglie, e la certezza della poca autostima che grava in tale scelta.