Alone in the city

ci sono pomeriggi in cui decido di non fare assolutamente nulla... Stare seduta in poltrona e ingolfarsi di telefilm e cioccolata è l'unica soluzione possibile.

Risultato? un mal di testa assurdo e una sensazione di solitudine strisciante. A volte  mi chiedo  se la mia solitudine sia qualcosa di cercato...o casuale.

Ho due tipi di amici io.

Una donna... PsicologaIncostante... la strana nostra amicizia si basa sul fatto di essere completamente opposte.. se io dico bianco? ma certo..lei dirà nero.. Se io dico dolce? lei dice amaro. E la cosa fantastica è che crede di conoscermi benissimo..ma sa a malapena cosa penso. E io mi limito ad assecondare io suoi blaaa blaaa..quando capita. E a risolvere i suoi problemi.

Un uomo... Avete presente la controparte che sulla carta è l'uomo perfetto per te ma per qualche strano motivo cosmico nn riuscite proprio ad innamorarvi? Ecco. E' lui.. Ilo mio sesto dito. Il mio secondo cuore. Problematico più di me.. incasinato più di me.. e ovviamente immensamente più interessante.

E a parte questi due strani esseri c'è un certo LUI. Definire il rapporto con COLUI è ancora qualcosa che sfugge al mio controllo. Soprattutto dopo 4 ore di sex and the city .... ma il suo pensiero a volte mi culla. E proprio quando non mi aspetto assolutamente nulla il COLUI dice una cosa che fa tenerezza...

Alla fine....mi ritrovo sempre alla fine della giornata nel mio letto...con tutti i cuscini a fare una specie di cuccia...

Ho bisogno di un posto dove scrivere...ne ho sempre avuto bisogno... perchè è come essere una bomba ad orologeria...il mio bisogno di comunicare è come un bisogno fisico...e se ho interi diari..e pagine di quaderni scritti e poi strappati in momenti di rabbia... appunti bruciati tra le fiamme del camino...qui non potrò gettare nulla. Resteranno in questo mondo virtuale, incise tra i bit...byte o come diavolo si chiamano.....