gli occhi del cuore

Infiniti noi come un faro scruta la noia,
luce biancastra che lampeggia nell'orizzonte oscuro dell'anima infelice,
cogli il flusso di vane speranze, che si inabissano... nella quiete del silenzio.

Anima senza tempo tu hai lo scettro della vita e mi percuoti in ogni dì,
lasciandomi solo il profumo e l'immacolata fierezza di abbandonarmi ...
nell' illusione delle certezze.

Sogni impavidi... nel tremore della mia carne fluisce il sangue schiantandosi,
schiumosa tra gli scogli di un mare che miete onde cullandomi la mente.

Tu che osi ferirmi...ogni qual volta che l'amore mi sfiora, e l'immaggine di me,
si perde in un frastuono frantumandosi in un infinità di particelle.....

seminando l'universo della mia follia affinche rifiorisca il giorno,  donandomi ...

una nuova alba e il sentiero di un dolce ritorno

                                                                                      TRIGON

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Si ringrazia per gentile concessione e autorizzazione
l'autore,che si identifica con il nome d'Arte : Trigon -
Sua esplicita volontà rimanere nell'anonimato.