che mi si prospetta dinnanzimentre i pensieri scorrono stanchi...come l'acqua di un piccolo ruscelloche rallenta pian piano la sua corsasotto l'effetto della sottile coltre di geloche lo sta inesorabilmente ricoprendo...Provo invano a farli riemergeretento di dar loro uno sfogo, una via d'uscitama sento che lo sforzo è pressochè sovrumanosono "io" a ritrovarmi priva di qualunque forzasia…

di un solo, piccolissimo istanteimmortalarlo lìprima ancora che quella fredda scenasi proietti dinnanzi ai tuoi sgomenti occhie invada con la mia dura vocele tue incredule orecchie...vorrei poter tornare indietroa bloccare quell'infausto momentoin cui ti sei sentito prima rinasceree subito dopo morire, morire dentroal suono di quelle parole atrociche ti arrivavano da un mondo lontanofattosi d'improvviso sconosciuto, ostilenon più consono e vicino al…

... le donne lo percepiscono.Dietro quell'ostinato silenzio si nasconde spesso la loro natura fragiledalla paura perenne e inconfessata di perdersi, di smarrirsi, di annullarsi completamenteall'interno di un sentimento profondo e immenso.Proprio loro, i nostri Uomini dall'apparenza sì tanto fortequanto estremamente vulnerabile e facilmente attaccabileche basterebbe davvero così pocoper annientarne le difese e disarmarli del tuttorendendoli inoffensivi e innocui.Ma…

che rivive ancora oggi fortemente dentro me...Intatto, assolutamente inalteratominimamente scalfito dal tempo che incederiporto alla mente con palese gioia il ricordo di quegli straordinari passaggiche ci hanno da allora accompagnatinel corso della nostra stupenda storiae di cui soltanto Noi ne siamo a conoscenzamomenti custoditi gelosamente in fondo al cuorequello stesso cuore che abbiamo ripostol'una nelle mani…

Proprio a te,  Anima mia...che fino a ieri non sapevo neppure chi fossiche esistessiti guardavo ma non ti vedevoti ascoltavo ma non ti sentivoA te, Cuore mio...che per mesi mi hai osservata in silenzio, studiataseguita nei miei movimenti, nelle mie abitudinisperando potessi un giorno accorgermi della tua presenzache hai imparato lentamente a conoscermiancor prima di presentarti al…

me ne sto qui, silenziosaimmersa nei miei pensieriad assaporare gli ultimi riverberidi uno splendido sogno appena conclusoche mi ha lasciato addossoi segni evidenti della passionalitàdal gusto infinitamente e squisitamente dolceun sogno dal quale faccio ancora fatica a destarmitalmente è vivo e presente dentro me...no... non posso definire finitotutto ciò che è appena cominciato...

dai toni caldi e struggenticompagni dei nostri momenti di pura e straordinaria follia...labbra che mordono, succhianoche si divorano a vicendaavide e insaziabili...lingue che serpeggiano, duellanonei più reconditi e segreti recessiora giocose, ora bramose...mani che si cercano, dita che si incontranosfiorandosi, toccandosi...ma i nostri corpi...veri protagonisti di questa scenadi cui ne siamo gli attori e registi...stretti l'un l'altro, allacciatisi fondono, muovendosi…

preludio di una sfrenata passioneesplosiva e devastanteche ha coinvolto e sconvoltototalmente i nostri sensi...stretta nella salda morsadelle tue possenti bracciami lascio avvolgere dalle ondedi questo immenso e sconfinato oceanoonde che si abbattono e si infrangonoimpetuosamente su di noial ritmo cadenzato dell'antica melodia dell'amorenella cui suadente voluttàvengono trascinati e travoltii nostri corpi frementi e convulsiimperlati di minuscole gocce di rugiadadeliziati  da fortissime…

e il sonno tarda ad arrivare nel suo contesto buio e silenziosorievoco sprazzi di ricordi appena vissutiinvocando una muta preghiera al cielonella speranza di intravedereil tuo dolce volto incastonato fra le stelle...perdendomi nella loro brillante lucentezzasogno di potervi scorgere un sorrisoche dall'alto rivolgi soltanto a me.

Dio se ci sto provando, ma...quanto è dannatamente difficile!Tento di calmare il mio cuoreche invoca a gran voce il tuo nomedi sedare e lenire l'animada questa immane sofferenzaun'anima che non si vuole arrendere non si vuole rassegnare, noall'idea di non vedertidi non sentirti più...Destino crudele, il mioche inveisce sempre contro incurante del vuoto incolmabileche lascia sovente dentro me...Vorrei…