I mercati finanziari

I mercati finanziari più interessanti

Ogni risparmiatore vorrebbe investire il proprio capitale, accumulato con impegno, fatica e tanto lavoro, nel miglior modo possibile. L'idea che accompagna costantemente l'investitore, infatti, è quella di poter incrementare il proprio patrimonio, anche notevolmente, grazie ad una serie di operazioni finanziarie mirate. I Broker, i grandi speculatori, ma anche i piccoli risparmiatori hanno a disposizione un ampio ventaglio di possibilità per raggiungere il proprio scopo. Di fatto l'economia ha sviluppato una serie di mercati finanziari all'interno dei quali ogni investitore può intervenire al fine di ottenere proficui ricavi di denaro. L'ammontare del capitale che si vuole investire, il tempo a disposizione per curare le operazioni, la diversa garanzia dei guadagni o il periodo entro cui si vuole ottenere un profitto sono solo alcune delle caratteristiche che possono far propendere il trader per la scelta di un mercato finanziario rispetto ad un altro. Come detto, i mercati finanziari sono davvero tanti; citiamo i più interessanti: il mercato creditizio, il mercato mobiliare, il mercato delle valute, il mercato borsistico o azionario, il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di stato e il mercato dei futures.

All'interno del mercato creditizio avvengono negoziazioni su strumenti finanziari considerati non trasferibili e strettamente personalizzabili come, ad esempio, i depositi bancari e i mutui.

Mentre il mercato mobiliare si occupa della compravendita di valori mobiliari e di strumenti finanziari necessari per queste operazioni, tale compravendita è disciplinata da apposite normative sulle quali vigilano autorità pubbliche.

Il Forex tratta invece la compravendita fra le principali monete del mondo, speculando sullo scambio vantaggioso fra le diverse divise. Questo del Currency Marcket è un mercato in continua crescita che sposta, ogni giorno, circa 2000 miliardi di dollari.

Il mercato borsistico contratta principalmente i titoli azionari (una quota che rappresenta una parte della proprietà di una determinata azienda). Le azioni emesse dalle imprese vengono collocate sul mercato primario, mentre i titoli già in circolazione sono scambiati su quello secondario.

Accanto al mercato azionario, sempre gestito dalla Borsa, troviamo il mercato telematico dei titoli di Stato e delle obbligazioni. Conosciuto con l'acronimo MOT, questo mercato negozia appunto le obbligazioni emesse dal Ministero delle Finanze nei confronti del risparmiatore (BOT, CCT, CTZ, BTP), ma tratta anche obbligazioni straniere.

Sempre all'interno della Borsa troviamo il mercato dei futures le cui contrattazioni riguardano vari strumenti finanziari e stabiliscono, fra i contraenti, una compravendita da combinarsi entro una determinata scadenza.