Metanfore

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Sono uscito nel buio della notte. Lì, immerso nei suoni amici, ho voluto ritrovare quelle sofferenze che mi avevano tenuto lontano. Ho risentito i macchinari rumorosi ed impietosi compagni di anonime notti, le voci di chi si aggirava intento ai soliti doveri, i passi forti nei corridoi, i lamenti, il mio respiro improbabile, il tumulto del sangue che torna a muoversi e talvolta la pioggia, unico elemento amico, che picchiando sui vetri pareva volermi riportare a casa. Quella pioggia che adesso, mi confortava unendosi alle poche lacrime di gioia che solo il buio riusciva a vedere.E ancora una volta ti ho ringraziato in silenzio per avermi dato la forza di tornare da te.