...il messaggio sul tavolo, dice:Piove. Guardo dai vetri. Scrosci imperiosi, sembra quasi che il fluido torni al cielo. Sbigottito osservo un'ombra che incurante attraversa la strada. Quando giunge al centro toglie il cappello, fruga nelle tasche, ne vien fuori un oggetto che inserisce in una invisibile serratura poi con fare deciso fa un passo e... svanisce. Guardo meglio, solo pioggia. Non resisto! Mi attrezzo e scendo. Cerco un segno e trovo il cappello ridotto a spugna. Un leggero bagliore illumina la pioggia, titubante allungo la mano e vengo assorbito.D'istinto ho chiuso gli occhi. Ciò che mi si presenta ora è una quantità di persone in movimento apparentemente casuale, suoni improbabili avvolgono tutto, colori morbidi, tutto sembra più una proiezione della mente che una rappresentazione oggettiva.Una mano mi porge un foglio, mentre lo leggo, una voce mi giunge direttamente alla mente e dice: lascialo sul tavolo dietro di te...
2007
...il messaggio sul tavolo, dice:Piove. Guardo dai vetri. Scrosci imperiosi, sembra quasi che il fluido torni al cielo. Sbigottito osservo un'ombra che incurante attraversa la strada. Quando giunge al centro toglie il cappello, fruga nelle tasche, ne vien fuori un oggetto che inserisce in una invisibile serratura poi con fare deciso fa un passo e... svanisce. Guardo meglio, solo pioggia. Non resisto! Mi attrezzo e scendo. Cerco un segno e trovo il cappello ridotto a spugna. Un leggero bagliore illumina la pioggia, titubante allungo la mano e vengo assorbito.D'istinto ho chiuso gli occhi. Ciò che mi si presenta ora è una quantità di persone in movimento apparentemente casuale, suoni improbabili avvolgono tutto, colori morbidi, tutto sembra più una proiezione della mente che una rappresentazione oggettiva.Una mano mi porge un foglio, mentre lo leggo, una voce mi giunge direttamente alla mente e dice: lascialo sul tavolo dietro di te...