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"I Borgia"

Post n°214 pubblicato il 26 Ottobre 2014 da Nezumina
 
Tag: borgia, sky

Eccomi qui a commentare lo sceneggiato sui Borgia che va in onda suSky. Premetto che non voglio giudicare, ognuno è libero di pensarla come vuole,ma mi corre l’obbligo morale di evidenziare gli errori storici che, da ciò cheho intravisto, abbondano e ci mostrano una realtà diversa da quellatramandataci dai documenti. Qualcuno avrà sicuramente da obiettare ed io saròqui per chiarire le cose che, inevitabilmente, dovrò tralasciare. Studio questafamiglia da più di trent’anni e se sono qui a spezzare una lancia in lorofavore non è per “santificare” i Borgia, bensì per tentare di mostrarli nellaloro vera luce, con tutti i loro difetti e le loro ambizioni. Ma, soprattutto,nei loro pregi che la letteratura ci ha negato. Fino a oggi.

L’ambientazione e i costumi della fiction sono notevoli, mipiacciono.  Ma iniziamo.

 

7° puntata

Ed eccoci a una nuova puntata. Questa inizia con un concistoro, doveGiuliano della Rovere si dichiara apertamente a favore della Francia contro gliAragona di Napoli. Che il della Rovere fosse sempre stato filofrancese si sa,ma dirlo addirittura in maniera così plateale mi sembra assurdo. Senza contareche il genovese era a Ostia e non a Roma.

Nella scena successiva si vede Lucrezia a tavola con il marito eAdriana. Lucrezia dice chiaramente che sono trascorsi 3 mesi dalle nozze,dunque dovremmo trovarci a settembre del 1493. E’ buffo, perché Sforzino era aPesaro e non a Roma, pertanto il matrimonio che Lucrezia voleva consumare, eraimpossibile da attuare.

Maria Enriquez a Roma? Che si lamenta di non sapere dove sia Juan? Neho già parlato nelle puntate 5 e 6: tutto questo avviene in Spagna, lontano daRoma, lontano dai Borgia. E Juan non è il Capitano Generale della Chiesa.

No, no, aspettate un attimo, fatemi capire bene. Nella scena seguenteRodrigo decide di affiancare Guidobaldo di Montefeltro a Juan, quando in realtàciò avviene durante la guerra agli Orsini, a fine 1496 e inizio 1497? Ma come?Ci si lamenta del comportamento di Juan con la moglie (1493) e poi si parla delMontefeltro? Santo cielo, è difficile riannodare i fili pendenti tagliati dalregista! Direi che è un’impresa epica! E mi lamentavo della puntata precedente!Tenente Colombo, dove sei? Tu che sai riannodare tutti i fili pendenti, aiutami!

Altra scena impossibile: Cesare a Orvieto con Alessandro Farnese e gliconfida (torno a ripetere che i due non sono mai stati amici) che il padre nonsa che Juan prima delle nozze ha preferito dormire con la nipote dei reali e condelle meretrici, e che di conseguenza i reali Cattolici non sono intervenuti almatrimonio. In realtà Juan ha preferito le meretrici fin dalla prima notte dinozze, mancando alla consumazione per diverso tempo, cosa che ha fattopreoccupare non poco Alessandro VI e Cesare, i quali nel settembre del 1493 gliscrivono entrambi esortandolo al dovere di marito.

E’ dura, ragazzi, è dura!

Allora, altra follia narrativa della fiction: Juan in compagnia diGuidobaldo che espugna Ostia. Rammento che, secondo quanto detto da Lucrezia,ci troviamo nel 1493. A quel tempo Juan si trova in Spagna e non farà ritornoin Italia prima dell’agosto del 1496, richiamato dal padre per andare acombattere gli Orsini. E Juan parte in compagnia del duca di Urbino per cercaredi conquistare Bracciano, non Ostia. Non ci riesce e Guidobaldo rimaneprigioniero degli Orsini. Quando Juan torna a Roma dopo la sconfitta,Alessandro VI lo manda a espugnare Ostia con Gonzalvo de Cordoba nel 1497. Devocapire ancora per quale motivo regista e sceneggiatore abbiano falsificato inmaniera così eclatante i fatti, trasportandoli addirittura nel 1493.

Proseguiamo. Cesare non ha mai ristrutturato alcuna rocca insieme adAlessandro Farnese.

Altra scena sempre inventata: Orsino Orsini è il mandantedell’aggressione a Giulia. E Adriana complice! Quando si dice la fantasia...Tutto questo per far sì che il prefetto di Roma, imparentato con Orsino, possaessere rimosso e lasciare a Juan il posto di prefetto di Roma! Ricordo sempreche Juan era in Spagna, caso mai ve ne foste dimenticati.

Ditemi che non è vero! Scusate ma sto commentando a mano a mano che vedola puntata. Ditemi che l’attacco a Bracciano non è vero!  Questo attacco è avvenuto alla fine del 1496e l’inizio del 1497, come spiegato poc’anzi, addirittura due anni dopo lacalata di Carlo VIII! E non nel 1493 come vogliono farci credere nella fiction!

Altra scena: Alessandro VI visita la fortezza di Orvieto e nominaCesare suo protettore. In realtà, lo diventerà solo nel luglio del 1495 surichiesta della stessa città, una delle tante fedeli ai Borgia.

Dunque: che Juan fosse un bambino viziato e pavido è risaputo e devodire che questa volta lo sceneggiatore lo ha reso bene. Mi spiace solo che sisia saltato un evento importante: a novembre del 1496, mentre Bracciano erasotto assedio, Cesare si spinge a cavallo fino al lago, per vedere con i propriocchi l’andamento della guerra. E lì scopre che Juan se ne sta impaurito nellatenda da campo, mentre è Guidobaldo di Montefeltro a dirigere le azioni. Tral’altro, a difesa del castello c’era l’indomita Bartolomea Orsini, prima mogliedi Bartolomeo d’Alviano, al quale Cesare rapisce la moglie (PantasileaBaglioni, sorella di Giampaolo) nel 1503.

Quanto a Lucrezia e Alfonso d’Este... meglio riderci sopra. I due sisono incontrati una volta sola e non è neppure certo. Tra l’altro, quando adAlfonso D’Este è prospettato il matrimonio con Lucrezia nel 1501, fa di tuttoper evitarlo. Figuriamoci se si fosse dato la briga di corteggiarla! Haimparato ad amarla solo in seguito, quando l’ha conosciuta bene e ne ha piantola morte.

Ecco, lasciatemelo dire: il discorso di Alessandro VI a Cesare, quandodice che, nonostante si senta più italiano degli italiani, gli italiani loconsiderano sempre uno straniero, un catalano, è stupendo. Una veritàsacrosanta. Per quanto i Borgia abbiano avuto a cuore l’Italia (ed erano gliunici), i nobili italiani li hanno sempre odiati. Ed è una verità anche quandodice di desiderare Cesare come terzo papa Borgia. In questo breve dialogo trapadre e figlio, intravedo i veri Borgia, intravedo le loro ambizioni e lacomplicità tra Alessandro VI e il Valentino.

Piccoli errori: Adriana non viene esiliata. Cesare non va a Napoli perincoronare Alfonso II, né per il matrimonio di Jofre. Ma nella fiction lovediamo a Napoli insieme a Juan.  E, comese non bastasse, Juan diviene subito l’amante di Sancia. Ma questo, in realtà,avverrà due anni dopo, quando Juan rientra dalla Spagna. Prima di lui, Sanciadiviene l’amante di Cesare quando giunge a Roma nel maggio del 1496.

Andiamo avanti. Ora, nella fiction si vede Juan che annuncia al padrela morte di Orsino. Falso. Orsino Orsini continuerà a vivere e Giulia loraggiungerà per vivere con lui fino alla morte.

Devo dire che in questa puntata i grossi eventi sono reali, comel’incoronazione di Alfonso II, l’assedio di Bracciano, le nozze di Jofre, matutto il resto è inventato di sana pianta. E devo ancora capire per qualeoscura ragione non si riesca a seguire una cronologia reale. Come posso spiegareal pubblico che ciò che vede in realtà non è mai accaduto? O, perlomeno, non èaccaduto così.

Piccola conclusione: decontestualizzare frasi o situazioni, serve soloa mostrare i personaggi nella loro falsa realtà.

 
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