MGP - Giussano

Ciao Elvis e a tutti i ragazzi dell'GP di Giussano, Carate e Verano. Padania libera!

Seregno: Il VaffaDay del Sindaco! Scritto da Administrator Monday 24 September 2007 Dopo mesi in cui i privilegi della Casta sono al centro del dibattito politico italiano, la questione finalmente giunge anche a Seregno per merito indiscusso del sindaco Giacinto Mariani. In una vibrante conferenza stampa, affiancato dagli assessori Viganò e Gavazzi, Mariani ha messo il dito nella piaga, denunciando le assurde pretese della Casta. Ma se nel resto d'Italia per Casta si intende il ceto politico che detiene le leve del potere, a Seregno grazie a Giacinto Mariani, che ha superato per coraggio e lucidità Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, la Casta è quella degli assistiti dei Servizi Sociali: disabili, persone con gravi patologie che li rendono inabili al lavoro e accorciano drammaticamente la loro speranza di vita, singoli o famiglie al di sotto della soglia di povertà. Insomma basta con i privilegi dei poveri! Che, per di più, non sanno stare al loro posto! Pretendendo di avere soldi da spendere come e dove più aggrada loro, invece di buoni spesa e buoni mensa. Assurdo! Si sa i poveri sono come i bambini, non conoscono il valore del denaro se no non sarebbero poveri è evidente, e se gli dai i soldi in mano li spendono tutti in caramelle o acquisti futili. E poi fanno i furbi e come ha rivelato la Viganò fanno la cresta sulle spese mediche infilandoci lo scontrino per l'acquisto delle saponette!!!! Dove andremo a finire di questo passo, signora mia? I poveri devono imparare l'umiltà, a vestirsi di cenci, a chiedere in silenzio, a tendere la mano per l'elemosina, ma in modo discreto e non tutti i giorni perché se no l'assistente sociale di Seregno l'ha promesso: chiama le forze dell'ordine. L'accattonaggio è pur sempre reato. E poi che gusto c'è ad aiutare dei poveri che vivono l'aiuto che il comune gli offre come un diritto? Non ti fanno sentire buono, anzi ti fanno solo incazzare. Meglio aiutare, come ha ben ricordato il sindaco, i poveri che la sera fanno il giro delle botteghe per comprare qualche avanzo per pochi spiccioli e che si vergognano di andare dall'assistente sociale. Questi sì che danno soddisfazione, i poveri che sanno stare al loro posto. Ci vuole un po' di stile, e che diamine, soprattutto nella povertà. E visto che con la globalizzazione e con la crisi imminente, i poveri anche nel nostro paese, probabilmente aumenteranno, bisogna metterli in riga fin da subito. Così avrà pensato il signor sindaco prima di lasciare la conferenza stampa a bordo della sua Mercedes ultimo modello. Grazie Mariani per aver con coraggio denunciato il privilegio....di essere poveri. In un'epoca filistea, in un paese filisteo che più filisteo non si può è un vero peccato che sia caduto in disuso il termine filisteo. filistèo agg. e s.m. Persona dalla mentalità arida e angusta, dagli atteggiamenti conformisti; borghesuccio; gretto e retrivo. Ultimo aggiornamento ( Monday 24 September 2007 ) www.infonodo.org