Strappasti i miei sensibevendoli uno ad unocome fossero succo di vitae divorasti le mie labbragonfie di sanguee le lingue come l'ondeinfrante sui moli.La veemente burrascacoi toni di pioggiaimpazzì nelle astute manie carpì le roventi carnifra le mie tremule gambed'essenze di muschioe di smodate voglie.Ti presi mio torrentemio destriero mia arsura mioti accolsi nel mio cieloe…
...e sentir l'odoredelle tue infinite voglieche come i giochi nel ventoavvolgono le mie...ti sento ammarare dolcementesulle mie tremanti labbraper poi navigare il mio maredove la corrente spinge le tuenel porto che attende...(MIO)
Come il salmastrodi questa mia vitasale alle narici,il tuo odoresegue in sordinaa rapir la mente...e come Venere storditaimbevuta nelle essenzad'un brivido caldo,sollazzo la carneabbracciata dal solenel respiro di te.(MIO)
Nel tuo sonno, al limite dei sogni,aspetto guardando in silenzio il tuo viso,come la stella del mattino che appareper prima alla tua finestra.Con i miei occhi berrò il primo sorriso che,come un germoglio, sbocceràsulle tue labbra semiaperte.Il mio destino è solo questo.(Saffo)
...e respirareogni tuo morbido movimentoperchè nulla potrà distrarmidall'essere rapitada questa tua essenza...forte come la presenzache giunge impavida all'occhioe forte del perfido sapore che hai...forte come non mai!(MIO)
Quale uomoCon tale gentilezzaE tale sentimento … Quale splendore Oltre un sorrisoOltre un bacio … Quale dolcezzaOltre le barriereOltre il pianto … Quale amoreOltre un sognoOltre il tuo …(MIO)
Tu sapore di teneri giornia vezzeggiar le concitate carnia gioire di baci e sospiriavvolti in languide notti … tu col cuor bramosoa trovar il flebile suononell’eco del mio fioco respiroper plasmar gli accesi sensi … tu el’emozione agli occhinei miei a incitar tempestaoltre il moto di lente carezzea frugar l’appagate anime … tu col viso tra le mie…