Stasera non sto bene...

Post n°4 pubblicato il 04 Aprile 2006 da miawallace84

...no comment...

Tutto va storto...

...spero che venga presto un altro giorno...ormai manca poco...

Ma che bel periodone...

"Non può piovere per sempre"

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Parole parole parole

Post n°3 pubblicato il 31 Marzo 2006 da miawallace84

Le parole rappresentano un mistero, sia al pluarale cha al singolare. Si deice infatti che l'uomo circa decine di milioni di anni fa non parlasse, ma emettesse solo vocalizzi primitivi, quasi dei grossi animali (in effetti l'uomo è un animale, per la presisione un mammifero onnivoro della razza homo sapiens sapiens). All'improvviso è arrivata la parola...e da lì l'ascesa è stata costante...

Si è iniziato a parlare per litigare, per amare, per instaurare rapporti votati alla sopravvivenza, per il diletto di qualcuno, per la croce di qualcos'altro. Con le parole si è fatta molte volte la guerra (facendo seguire i fatti) e più raramente la pace (alla quale non seguono i fatti)...

Le parole non vengono solo dette, ma anche scritte. Da notare per molti la seconda azione riesca molto più facilmente rispetto alla prima: una cosa è dire qualcosa a voce, col rischio che ciò che hai detto non venga preso in considerazione, vuoi perchè non considerato degno di attenzione, vuoi perchè non è stato semplicemente udito (la curva dell'autostima però cala irrimediabilmente se si pensa che la prima motivazione abbia potutto prendere il sopravvento); un'altra è sedersi davanti a un foglio bianco con una penna (quale immagine più poetica...) oppure, nella moderna era digitale, davanti allo schermo di un computer armata di tastiera e della pagina blog gentilmente concessami da un dominio (immagine molto meno poetica della prima, ma molto più attuale...). Eppure le parole sono sempre le stesse, un numero che può essere considerato finito o infinito a seconda dei casi: a volte ci sembrano troppe, altre troppo poche.

Un mistero enorme è il fenomeno per cui molti usano le parole molto meglio degli altri: quante volte ci capita di voler esprimere qualcosa, che sia uno stato d'animo, un'evento, o dire una semplice parola che riteniamo sia adatta in quella occasione, e non ci vengono le parole adatte...poi magari andiamo a casa, guardiamo un film, leggiamo un libro, ascoltiamo una canzone oppure leggiamo un blog scritto da qualcun altro ed esclamiamo: "Acciderbolina, è proprio quello che avrei voluto dire/scrivere"...

...quale mistero più grande...

Esempio (un po' infelice, a mio avviso, ma molto efficace): se mi chiedi di insultare una donna con l'epiteto più comune (donna che vende il proprio corpo/accetta denaro in cambio di favori sessuali) a me, ragazza di istruzione media, viene in mente il comunissimo epiteto p*****a; al mio professore d'italiano del liceo meretrice o al limite bagascia; ad un noto cantautore italiano (tale Francesco Renga) "una signora che paghi ad ore se la vuoi"...

Non so quanti condividano, ma per me è così...

Amo molto parlare per citazioni (musicali, filmiche, teatrali, televisive...), mi approprio di parole che non sono mie, ma in cui ci sono pienamnete tutte le mie sensazioni...non è un furto che faccio all'autore, è solo un prestito...

....quanti debiti ho da saldare...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Contessa Miseria

Post n°2 pubblicato il 30 Marzo 2006 da miawallace84

L'ho incontrata diverse volte piuttosto ubriaca
la chiamavano contessa miseria
per la sua aridità
era disperatamente sola
alle porte dei sessanta
tristemente avvolta di vistose piume di struzzo e volgari
ferraglie
sul muro della sua casa la scritta
Contessa miseria
la vita prima o poi
estingue il suo debito
contessa miseria
la vita prima o poi
colpisce a sorpresa
Nei suoi occhi il terrore costante del tempo che passa
ed avrebbe dato qualunque cosa per un elisir
di lunga vita
era disperatamente sola
alle porte dei sessanta
dolcemente assorta tra gloriosi ricordi impregnanti di ciprie e
di rien ne va plus
Contessa miseria
la vita prima o poi
estingue il suo debito
contessa miseria
la vita prima o poi
colpisce a sorpresa
Senza chiedere
senza preavviso
contessa miseria
la mente ibernata a vent'anni
vittima dell'inganno di questo secolo
che rincorre il mito di forme avvenenti
e di chirurgia estetica
Contessa miseria
la mente non cambia
Contessa miseria
la mente non cambia
Contessa miseria
la mente non cambia
Contessa miseria
la mente non cambia
Miseria
miseria

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Etimologia del nick

Post n°1 pubblicato il 30 Marzo 2006 da miawallace84

Mi sembra giusto iniziare un blog con quella che definisco l'etimologia del nick, cioè una semplice spiegazione del perchè ho scelto proprio questo nickname.

Tutto inizia in un mese del 2004 (confesso di non ricordare quale): acquisto un noto settimanale di attualità italiano al quale è allegato l'ennesimo paper killer, nel caso specifico un film. Essendo appassionata di cinema e cercando sempre di tenermi aggiornata su questo splendido e dorato mondo decido di sciropparmi l'allegato: si tratta di un film del "lontano" 199a, Pulp Fiction di Quentin Tarantino. Torno a casa, guardo il film, rimango folgorata: bello è dire poco; lo definirei piuttosto travolgente, accattivante.  I personaggi sono tutti loschi individui, ma mai più poetici e filosofici: fra questi c'è Mia Wallace, la pupa del boss, la "donna che non deve chiedere mai", sempre circondata di gente e riverita, ma in realtà profondamente sola. Persino il marito è troppo occupato per portarla una sera fuori a ballare. Nella sua uscita combinata con Vince Vega-Travolta trova un attimo di respiro, per la prima volta qualcuno si preoccupa veramente di lei e la circonda di attenzioni vere. Siamo di fronte ad un amore ipotetico, mai sbocciato: è la cruda realtà, dove lei e lui non vivranno insieme per tutta la vita felici e contenti, ma dove ognuno è destinato ad andare per conto proprio rimanendo con l'amaro e in bocca e con la nostalgia di ciò che avrebbe potuto essere ma non sarà mai.

Ciò che mi ha colpito è stata propio la poesia che si nasconde dietro la pura realtà, per questo ho deciso di "essere" Mia: non ne condivido lo stile di vita, non ne condivido la posizione che occupa in rapporto ai suoi uomini, ma mi ha colpito la sua forza apparente e la sua tremenda fragilità interiore (in questo le somiglio...)

Per quanto riguarda l'84...beh, niente di più scontato.

Motivi che mi spingono ad aprire il blog: voglia di dire la mia alla web community e di fare un po' di taglia e cuci...

di dire, insomma le mie parole in libertà.

See you soon

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

stioklaLaMarea0LaContessa.Miserialottergsmiawallace84SdoppiamoCupidoimp.biancoLadyfatinaAsianalux
 

Ultimi commenti

chyliform, margarate, buy soma online without a...
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 21:44
 
immobilization, mastodynia, cheap levitra online...
Inviato da: lottergs
il 24/03/2009 alle 21:23
 
ciaooooooooooooooooooo!!!
Inviato da: jubelee1
il 30/03/2006 alle 14:29
 
ciao buona giornata
Inviato da: simpleman77
il 30/03/2006 alle 14:18
 
Benvenuta tra i blogger! :)
Inviato da: phoenix_182
il 30/03/2006 alle 14:11
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963