Creato da mikacine il 15/01/2008
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Messaggi di Maggio 2015

 

The Gunman

Post n°551 pubblicato il 18 Maggio 2015 da mikacine
 
Foto di mikacine

A metà strada fra il tema impegnato (multinazionali,guerra civile in Congo e la ricerca spasmodica del profitto) e l'azione nuda e cruda (guerriglia e combattimenti corpo a corpo) questa pellicola è un ibrido piuttosto piatto in cui ad emergere è il fisico duro e scolpito del protagonista Sean Penn,finalmente tornato all'action puro.


Penn interpreta Jim Terrier,un mercenario al seguito di una società ONG,che segretamente "cura" gli interessi di una grossa multinazionale in Congo. Dopo una missione segreta è costretto a sparire dal continente africano lasciandosi (suo malgrado) alle spalle fidanzata e passato. Dopo essersi ritirato dall'attività,anche a causa di alcuni problemi di salute,quello stesso passato tornerà a perseguitarlo portandolo in giro per l'Europa dove troverà la sua ex fiamma e,soprattutto,i motivi di questa caccia all'uomo.

Nonostante il cast notevole - Javier Bardem,Idris Elba e Ray Winstone affiancano Penn - il film non decolla mai,soprattutto perchè non si capisce quanto la pellicola voglia assomigliare alla saga di Bourne e quanto ai film di denuncia sulle operazioni carsiche delle multinazionali. Questa "indecisione" porta il film ad avere una trama mediocre ed una storia per nulla accattivante.

 
 
 

Run all night

Post n°550 pubblicato il 11 Maggio 2015 da mikacine
 
Foto di mikacine

Per gli affezionati di Liam Neeson e dei suoi ruoli burberi ecco arrivare al cinema questa notte per sopravvivere,un thriller teso e adrenalinico in cui l'attore irlandese interpreta un killer professionista che,per difendere il figlio,uccide il primogenito del suo capo nonché suo vecchio amico. Inevitabilmente tale accaduto scatenerà una serie di ripercussioni tali da portare padre e figlio a dover scappare sia dagli scagnozzi del suo capo che dalla polizia corrotta.

Azione notturna e inseguimenti spericolati sono gli ingredienti di questo film d'azione creato ad hoc per la figura di Neeson che,da qualche anno a questa parte,si è dedicato anima e corpo ai ruoli dell'uomo dal passato cupo e dalla condotta piuttosto estrema,in cui violenza e pallottole sono il pane il quotidiano. Anche in questa pellicola il suo ruolo (quello di tale Jimmy Conlon) sembra uscito da un noir: un rapporto tra padre e figlio irrecuperabile,una città violenta,regolamenti di conti,mafia e poliziotti corrotti. Il tutto sorretto dalla fisicità di Neeson,carismatico e risolutore come pochi al mondo.

 
 
 

Avengers: age of Ultron

Post n°549 pubblicato il 05 Maggio 2015 da mikacine
 
Foto di mikacine

L'universo condiviso Marvel raggiunse l'apoteosi con il primo episodio riguardante la squadra dei Vendicatori. Dopo anni di preparazione nei vari film della casa fumettistica più famosa al mondo si era arrivati ad un film ambizioso,fracassone e campione d'incassi. Captain America,Thor,Iron Man,Vedova Nera,Occhio di Falco ed Hulk pronti a formare lo squadrone dei Vendicatori per proteggere la Terra dalle minacce aliene di Loki e dei Chitauri. 


In questa seconda avventura i nostri prodi eroi dovranno vedersela non solo con un nuovo e potente nemico ma anche con due suoi alleati dotati di enormi poteri. Ultron è il villain del futuro,un'intelligenza artificiale creata da Tony Stark al fine di creare uno "scudo" per proteggere gli abitanti della Terra che - come sempre accade in questi casi - prende troppo possesso della sua coscienza e diventa una vera e propria minaccia. Per farlo si avvale dell'aiuto di due "esperimenti",i fratelli Maximoff,i cui poteri nascono dalle ricerche fatte dall'Hydra e,a completare il quadro,ci saranno le varie (e mai sopite) rivalità fra i nostri protagonisti.

Un primo tempo molto "onirico" ed un secondo da blockbuster creano un mix non all'altezza del primo episodio,ma in ogni caso siamo di fronte ad intrattenimento allo stato puro,con il personaggio di Ultron interpretato (la motion capture è stata creata sulla fisicità di James Spader) e doppiato in maniera perfetta. Probabilmente un film più maturo del suo predecessore ma che annaspa in quanto ad abbondanza di spettacolarità,il che non è per forza un male!

 
 
 

Black Sea

Post n°548 pubblicato il 04 Maggio 2015 da mikacine
 
Foto di mikacine

Il Mar Nero del titolo non è solo il luogo in cui si svolge l'azione del film ma è anche l'atmosfera cupa e claustrofobica su cui viaggia la storia del film.

Dopo essere stati licenziati da una compagnia che si occupa del recupero di relitti un gruppo di marinai ed esperti navali tenta una missione al limite dell'impossibile per fare soldi e togliersi dalla situazione disperata in cui sono capitati: si affidano ad un miliardario russo per farsi finanziare un'operazione rischiosissima,quella di recuperare un sottomarino appartenuto ad Hitler affondato nel Mar Nero. All'interno ci sono lingotti d'oro dal valore inestimabile. 
Ad imbarcarsi nella missione ci saranno due diversi equipaggi,uno russo ed uno inglese,che dovranno convivere fra loro tentando di superare le difficoltà linguistiche,quelle logistiche e quelle ambientali,in cui avidità e panico la fanno da padroni.

Jude Law è il protagonista della pellicola e,nonostante lo si sia sempre visto in ruoli più leggeri,da molta credibilità al personaggio di un uomo a cui cade a pezzi il proprio mondo e che sarebbe disposto a tutto pur di tornare a galla. Il resto del film lo fa l'ambientazione e lo svolgimento all'interno del sottomarino,fra spazi angusti,scuri e a tratti invivibili. Un bel thriller per nulla scontato e dal ritmo serrato.

 
 
 
 
 

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