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Messaggi di Dicembre 2017
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Ottavo episodio per l'oramai famigerata,famosa e più importante saga cinematografica di sempre,il secondo della nuova trilogia targata Guerre Stellari. La Resistenza,dopo aver udito il risveglio della Forza attraverso le gesta dell'orfana Rey,è braccata dal Primo Ordine che si rivela essere sempre più vicino,tanto da costringere l'intera Alleanza Ribelle a cercare un nuovo pianeta su cui fuggire. Le armi a disposizione sono poche,compresi carburante ed idee di fuga,mentre Rey cerca di convincere il Maestro Jedi Luke Skywalker ad insegnarle le vie della Forza e a tornare con lei per far fronte alla minaccia incombente. Ma la battaglia è imminente e si giocherà su più fronti,perchè se da un lato il Leader Supremo Snoke vuole la distruzione della feccia ribelle,dall'altra il generale Leia Organa ha in mente un piano ingegnoso per la fuga,e nel bel mezzo di tutto ciò troviamo Luke e Kylo Ren,combattuti nell'animo a causa della loro perdita di fede e dei loro dubbi esistenziali. E che nascondo un importantissimo segreto... L'attesa che ogni volta viene alimentata da questa saga infinita è esponenziale e contagiosa. Tutto qui ruota attorno alla figura di Kylo e di Luke e all'equilibrio balbettante fra Lato Oscuro e Lato Chiaro,quei dubbi che hanno fatto perdere la fede nella Forza al Maestro Jedi e che procurano continui malumori nell'animo del Sith. La spettacolarità del film fa da contorno alla storia delle storie,alla base della leggenda di Star Wars e del suo successo. |
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Kenneth Branagh torna in cabina di regia - dopo la pausa attoriale in Dunkirk.. - per aggiornare un classico senza tempo oltre che una pietra miliare del cinema giallo. Il romanzo di Agatha Christie ha avuto diverse trasposizioni ed era davvero complicato accostarsi ad un progetto del genere. Hercule Poirot è un detective belga di fama mondiale,molto acuto e bravo come pochi a risolvere i casi più spinosi. Dopo aver risolto un caso spinoso al Santo Sepolcro di Gerusalemme spera di potersi riposare ad Istanbul ma proprio all'inizio della sua vacanza viene avvicinato da un emissario inglese che lo invita a Londra per la risoluzione di un caso. Il treno Orient Express lo riporterà sull'isola britannica in pochi giorni e potrà comunque godere di un idilliaco soggiorno grazie al comfort ed al lusso che il treno stesso offre. Ma come accade nei migliori "gialli" la pace di Poirot verrà interrotta da un omicidio commesso in una delle cabine del treno: il viscido uomo d'affari Samuel Ratchett è stato ucciso e gli indizi sono piuttosto confusi,così come la scena del crimine. Toccherà al "più grande investigatore del mondo" risolvere un caso impossibile. Per approcciarsi al meglio all'ingombrante predecessore Branagh ha deciso di circondarsi di un cast stellare che spazia da Johnny Depp a Michelle Pfeiffer,passando per Judi Dench,Willem Dafoe e finendo con Penelope Cruz e la Jedi Daisy Ridley. Centrando in pieno l'obiettivo,perchè Branagh è riuscito a ringiovanire il genere giallo mantenendo la sua essenza: humour moderno unito alla tradizione thriller della corsa agli indizi e della paziente investigazione,con l'aggiunta di un'ottima recitazione da parte di tutti. |
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Già dal titolo si può capire la tipologia del film,un thriller ricco di azione e di omicidi. Quello che non si evince è l'aggiunta della spy-story,del terrorismo e della politica dietro alla trama della storia del film. Un mix completo che potrà piacere a molti spettatori. Su di una spiaggia ad Ibiza avviene improvvisamente un attacco terroristico in cui il giovane atleta Mitch Rapp rimane ferito mentre assiste all'uccisione della sua fidanzata; le ha appena chiesto di sposarlo e nei mesi successivi la rabbia prende il sopravvento sul trauma,riducendo Mitch ad un'avventata "macchina da guerra". Sta progettando vendetta nei confronti degli estremisti islamici autori dell'attacco alla spiaggia ma quando si trova ad un passo dai colpevoli la CIA - che nel corso di quei 18 mesi ha seguito le "avventure" di Rapp.. - lo blocca,uccidendo l'intera cellula terroristica e coinvolgendolo in un progetto segreto atto alla formazione di un team di super-agenti pronti a tutto. Mitch è indisciplinato ed arrogante ma queste stesse caratteristiche lo rendono uno spietato soldato/killer al soldo dell'Intelligence americana. Potrebbe nascere una vera e propria saga cinematografica grazie ai libri da cui nascono le avventure di Rapp e si è scelto appositamente di far iniziare tutto con lui giovane recluta (ottimo e convincente Dylan O'Brien) che incanala la sua rabbia verso delle vere e proprie missioni di vita. Il bravissimo Michael Keaton è il mentore ed allenatore ed è lui a dare quello spessore al film che,fra inseguimenti,corpo a corpo e pallottole,non offre molto di nuovo ma che piace per la velocità della storia,senza fronzoli e con prese di posizione dirette e precise nella trama e nell'evoluzione della storia. |
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Ecco finalmente arrivare la risposta della DC Comics allo strapotere della diretta concorrente Marvel Studios,con il crossover che tanto aspettavamo e che per anni abbiamo sognato: la Lega della Giustizia,la risposta più diretta agli Avengers. Il mondo è sconvolto a causa della morte di Superman e la possibilità di nuovi attacchi sovrannaturali spinge Bruce Wayne a formare un team di metaumani da poter gettare nella mischia per contrastare tali minacce. Nemmeno il tempo di gettare le basi per questa idea che ricompare,dopo centinaia d'anni,un antico nemico dal nome Steppenwolf . Il suo scopo è ovviamente quello di far soccombere l'umanità per poi espandersi nel resto dell'universo ed è qui che Batman arruola - con evidenti difficoltà.. - Aquaman,Cyborg,Wonder Woman e Flash. Steppenwolf ha un esercito di dannati al suo fianco e forse nemmeno questo super team può nulla contro questo flagello,o forse con l'aiuto di un vecchio alleato alieno la missione potrà avere successo. Inutile nascondere che la Marvel abbia già un notevole vantaggio,sia cronologico che numerico,ed ecco che la DC ha voluto bruciare le tappe con il suo crossover principe,ben prima di aver potuto progettare film singoli per la maggior parte dei personaggi. Forse è proprio questo il suo principale difetto,aver dovuto contemporaneamente gestire l'amalgama fra i personaggi presentandoli al pubblico; il film è fatto benissimo ed è piacevole ma si percepisce che probabilmente con più tempo il progetto avrebbe avuto miglior realizzazione. |
Inviato da: cassetta2
il 08/12/2022 alle 12:30
Inviato da: cassetta2
il 19/07/2022 alle 10:01
Inviato da: cassetta2
il 27/04/2020 alle 08:56
Inviato da: cassetta2
il 20/08/2019 alle 21:00
Inviato da: RavvedutiIn2
il 29/07/2019 alle 17:53