Creato da mikacine il 15/01/2008
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Black Panther

Post n°713 pubblicato il 27 Febbraio 2018 da mikacine
 
Foto di mikacine

Da personaggio secondario del mondo Marvel a protagonista dell'UCM il passo è stato veramente breve,grazie soprattutto all'enorme successo di pubblico e di critica delle storie dietro ai film di questi supereroi (più o meno) mascherati. L'ultimo in questione è la pantera nera.


T'Challa,nuovo re di Wakanda,ritorna nel paese natio dopo la morte del padre e dopo la battaglia senza vincitori contro Captain America. Ha un trono su cui sedere ed una nazione da governare,proprio nel bel mezzo del suo coinvolgimenti con gli Avengers e dopo aver attirato le attenzioni della CIA. Il suo popolo lo acclama come nuovo Re ma la nazione stessa si ritrova davanti ad un bivio di fondamentale importanza: le sue enormi ricchezze - il vibranio,materiale caduto millenni prima sulla Terra - potrebbero portare benefici al mondo intero ma ciò porterebbe il paese ad uscire dal loro difensivo anonimato. Oltretutto un nuovo contendente al trono è arrivato in paese,una possibile minaccia alla stabilità del Wakanda che porterà a galla segreti tenuti nascosti per anni..

Personaggio cool e tipico della filmografia black degli ultimi anni,quella abbinata alla musica ed al ritmo nero che piace soprattutto per la varietà che fornisce all'UCM. E forse è tutto qui. Un progetto carino e che incuriosisce per il suo essere un tassello dell'universo condiviso ma che ha sofferto della stessa sorte di Wonder Woman,cioè quella di concentrarsi maggiormente sull'aspetto sociale dietro al film piuttosto che sulla vera e propria realizzazione. Non male ma niente di più.

 
 
 

La forma dell'acqua - The shape of water

Post n°712 pubblicato il 26 Febbraio 2018 da mikacine
 
Foto di mikacine

La visionarietà applicata alla storia reale è un mondo totalmente affascinante e che,grazie a Guillermo Del Toro,ha trovato uno spazio notevole nel panorama cinematografico. Tanto da puntare direttamente alle zone alte dell'Olimpo hollywoodiano per la consacrazione definitiva.


Durante i primi anni '60,in piena Guerra Fredda,Stati Uniti e Unione Sovietica sono in continua lotta per il dominio globale. Una lotta su diversi fronti,perchè la supremazia si conquista sulle strade più disparate,ed una di queste riguarda un laboratorio segreto nei pressi di Baltimora dove il governo americano sta effettuando esperimenti su una creatura anfibia trovata in Amazzonia. Tale creatura sembra avere un qualche potere speciale che incuriosisce gli scienziati e che,se studiato a fondo,potrebbe rivelarsi una nuova arma contro il nemico. Durante la brutale prigionia la creatura anfibia cattura le curiosità di Elisa,una donna delle pulizie muta e solitaria,che vede nella creatura un lato umano,sensibile e per cui prova una particolare attrazione. Proprio tali emozioni porteranno la donna ad escogitare un piano di fuga per liberare la creatura.

In un mondo (reale) dilaniato dalle discriminazioni una storia (di fantasia) non potrà sicuramente risolvere tutte le problematiche della società moderna ma può - almeno per un paio d'ore - far sognare e sperare. Attraversando vari generi,dal b-movie all'horror dei mostri classici,dalla fiaba burtoniana al thriller soprannaturale,Del Toro ci regala una storia ricolma di significato e di significati,impreziosita da continui rimandi al mondo acquatico e dalle performance stellari della muta ed umanamente affascinante Sally Hawkins e dal viscido,razzista ed arrampicatore sociale burocrate governativo Michael Shannon

 
 
 

Maze Runner - La rivelazione

Post n°711 pubblicato il 09 Febbraio 2018 da mikacine
 
Foto di mikacine

Terza ed ultima avventura per i ragazzi del labirinto che,dopo essere fuggiti dalla loro enigmatica prigione e aver lottato contro l'organizzazione WCKD,affrontano la battaglia finale nell'ultima cittadella rimasta,per cercare di salvare Minho e arrivare a capire fino in fondo il tradimento di Teresa.


Alcuni mesi dopo la cattura del loro amico Minho i sopravvissuti alle grinfie di WCKD,capitanati da Thomas,attraversano la landa desolata e piena di spaccati che porta all'ultimo avamposto della WCKD,una grande città in cui i pochi e ricchi sopravvissuti vivono e sfruttano i giovani immuni per trovare una cura al virus che ha devastato il pianeta. Teresa si trova lì proprio per trovare una soluzione ed il suo tradimento sta alimentando sempre più la rabbia di Tomas,così intento a ritrovarla da catapultarsi senza un piano ben preciso ai confini della città. Aiutato dai suoi amici più stretti cercherà un varco fra le mura,dovendo evitare le guardie,gli spaccati e scoprendo per la strada nuove rivelazioni,fra presagi futuri e vecchi amici creduti morti.

Se Hunger Games risulta probabilmente il miglior esempio del genere young adult,questa saga rappresenta per me il miglior mix fra intrattenimento commerciale e storia distopica,rimanendo su di un ottimo equilibrio cinematografico. Dopo le tinte horror del secondo episodio,questa terza avventura vira verso una tipica avventura finale in cui arriva lo scontro fra poveri e ricchi,con sacrifici,amicizia e"rivelazioni" finali.

 
 
 

L'uomo sul treno

Post n°710 pubblicato il 02 Febbraio 2018 da mikacine
 
Foto di mikacine

Il roccioso Liam Neeson oramai ci ha abituato molto bene nell'interpretare personaggi d'azione che corrono contro il tempo e che diventano eroi improvvisati. In questa ultima fatica non è da meno e dopo aver vissuto un'avventura simile a bordo di un aereo (Non-Stop del 2014..) ora la vivrà a bordo di un treno di pendolari.


Ogni mattina da circa 10 anni il pendolare Michael MacCauley prende lo stesso treno per andare a lavoro,trascorrendo il percorso fra letture di libri consigliategli dal figlio e chiacchierando con gli altri viaggiatori del più e del meno. Un giorno come tutti gli altri si ritrova senza lavoro a soli 5 anni dalla pensione e,ritornando a casa,intavola una chiacchierata con una misteriosa donna che gli propone un esperimento: scovare uno dei passeggeri,uno di quelli che non viaggia mai su questa linea,in cambio di 100 mila dollari. I soldi,ora,iniziano a fargli gola e quello che sembrava essere iniziato come un gioco si dimostra in pochi minuti una vera e propria caccia all'uomo,con tanto di vittime,misteri,sparizioni e ruoli ancora da scoprire. Di chi fidarsi? Chi è il passeggero? E soprattutto,perchè questa misteriosa ma affascinante donna avrebbe scelto proprio lui? Il tempo stringe e con lui anche le possibilità di risolvere l'enigma.

Quarta collaborazione fra il regista francese Collet-Serra e l'irlandese Neeson che,come sempre,centrano tutti gli obiettivi attraverso i soliti semplici ingredienti: una storia accattivante e thrilling,un personaggio comune ma dalle capacità fuori dal comune - ed in questo Neeson è perfetto con il suo fare affascinante che sa sempre cosa fare e come farlo.. -,un ritmo serrato e tanta tanta azione. Non ci ci stanca mai e,soprattutto,si ha sempre la sensazione di accettare senza storcere il naso i buchi di un'azione spudorata e a tratti esagerata.

 
 
 
 
 

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