Creato da mikacine il 15/01/2008
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Tomb Raider

Post n°717 pubblicato il 23 Marzo 2018 da mikacine
 
Foto di mikacine

Assieme a Resident Evil il videogame sull'eroina Lara Croft è probabilmente il più conosciuto e quello con il successo maggiore nella trasposizione al cinema. All'inizio del millennio Tomb Raider fu protagonista di due film (il primo di enorme successo al botteghino..) con la superstar Angelina Jolie,ed ora torna con un appeal molto diverso.


Lara è una ragazza scatenata che vive alla giornata nella periferia londinese. Vive la quotidianità sempre a 100 all'ora,nascondendosi dalla sua stessa realtà,quella di un'ereditiera che ancora non si capacita della scomparsa del padre avvenuta sette anni prima in circostanze misteriose. Quando viene a scoprire che di lì a poco il patrimonio del padre rischia di scivolarle via per colpa di alcuni cavilli burocratici,Lara trova un ufficio segreto con appunti,documenti e verità sulla vera vita del padre: Croft senior era un avventuriero scomparso proprio mentre stava per fare la scoperta del secolo,l'esistenza della regina Himiko,portatrice di morte e dolore. Lara,anche per far luce sulla presunta morte del padre,intraprenderà un viaggio in Giappone per completare la sua missione.

Protagonista più giovane (ovvio),storia più violenta e cruda (ovvio) e meno humour,questa è la rivoluzione che ha portato Hollywood a riproporre la saga di Tomb Raider con un nuovo inizio e non con un nuovo episodio. Alicia Vikander è più idonea al ruolo - la Jolie,per quanto bellissima,non era totalmente a suo agio nel ruolo.. -,molto più dinamica e meno appariscente - arco e frecce al posto delle pistole.. -,e la storia scava ancora di più nel suo passato proponendo una storia alla Indiana Jones che cattura e che probabilmente proporrà una serie di nuovi film.

 
 
 

Il giustiziere della notte

Post n°716 pubblicato il 16 Marzo 2018 da mikacine
 
Foto di mikacine

Uno dei film cardine del genere revenge ritorna al cinema più di quarant'anni dopo con una nuova pellicola che sa di omaggio e di adeguamento ai nostri tempi. Un mix per soddisfare gli amanti del genere e per attirare i nuovi fan.


Una normale famiglia borghese si ritrova a vivere l'incubo peggiore che possa capitare,quello di venire rapinati mentre sono in casa. Paul Kersey è un medico chirurgo che,durante un turno notturno,riceve una terrificante notizia: sua moglie e sua figlia sono state assalite da tre rapinatori che,sparando,hanno ucciso la moglie e mandato in coma la figlia. Kersey si affida alle istituzioni per cercare di arrivare al colpevole ma spinto da un desiderio di vendetta - e di giustizia privata.. - comincia ad aggirarsi per le strade di notte sventando tutti i crimini a cui riesce ad avvicinarsi. Fino alla notte in cui capisce di poter arrivare perfino ai colpevoli e di poterli mettere a tacere per sempre. Non sarà un lavoro facile perchè la polizia inizia a sospettare di lui e,soprattutto,perchè Kersey non è un killer ed ha una coscienza.

Bruce Willis sostituisce Charles Bronson e questa rappresenta la principale novità della pellicola,perchè si passa dal volto burbero e duro di Bronson alla faccia buona ma decisa e fascinosa di Willis,a cui in effetti il personaggio del buon padre di famiglia sta un pò stretto. Molto più a suo agio quando "entra in azione" e lo fa spesso in una pellicola carica di azione e thrilling,tipica dell'action moderno.

 
 
 

Red Sparrow

Post n°715 pubblicato il 07 Marzo 2018 da mikacine
 
Foto di mikacine

Il mercato cinematografico delle spie è da sempre uno dei più prolifici grazie alla enorme varietà di storie ed al fascino dei suoi protagonisti. Da James Bond in poi la figura dell'agente segreto ha assunto svariati connotati,rimanendo comunque un'arma pericolosa e letale.


Ci troviamo in Russia,una nazione che si sta riscoprendo forte e che punta all'egemonia mondiale anche attraverso il programma Sparrow,creato già durante il periodo della Guerra Fredda e ritornato prepotentemente in voga in questi ultimi anni. L'ex prima ballerina Dominika Egorova ne entra a far parte sotto ricatto da parte del governo e il duro addestramento la fa diventare la più pericolosa di tutte le Sparrow. Oltre alla volontà ed alla predisposizione fisica gli agenti Sparrow sono affascinanti e spietati e sfruttano proprio le loro doti di bellezza per arrivare dove nessuno potrebbe,sacrificando tutto e arrivando a fare di tutto per il loro paese. Dominika ha il delicatissimo compito di avvicinare un agente americano,scappato da Mosca,che conosce l'identità di una talpa all'interno del governo russo. Più si addentra nella missione e più il torbido viene a galla.

A metà strada fra Salt e Bourne Jennifer Lawrence offre una performance decisa in cui mette a nudo (sotto tutti i punti di vista..) tutta se stessa in un mix di brutale fascino e cruda violenza. Più thriller che action,il film è una bella via di mezzo nel genere,una novità che si spera possa avere vita lunga.

 
 
 

The Disaster Artist

Post n°714 pubblicato il 01 Marzo 2018 da mikacine
 
Foto di mikacine

Può un film mal realizzato,mal interpretato e mal girato diventare un vero e proprio film di culto? La risposta sta proprio nella "magia di Hollywood",in grado di creare e distruggere in un solo momento artisti e progetti. In questo caso parliamo del personaggio di Tommy Wiseau e del "peggior film di tutti i tempi" The Room.


Alla fine degli anni '90 a San Francisco si incontrano due ragazzi che sognano di diventare attori,Greg e Tommy. Il primo è un timido ragazzo che cerca una fonte di ispirazione per sfondare nel mondo del cinema,mentre il secondo è uno stravagante e misterioso ragazzo che sembra padroneggiare l'arte del business cinematografico. I due stringono una forte amicizia e si trasferiscono a Los Angeles per coronare il loro sogno che però,dopo svariate porte in faccia porta i due a creare,sviluppare ed interpretare un film tutto loro: The Room. Man mano che il film viene girato,la personalità bizzarra,anticonformista ed eccentrica di Wiseau viene a galla in un calderone di stranezze difficile da reggere per la troupe e per gli attori stessi. Tutti si chiedono cosa sia questo film,un dramma,una commedia o il parto di un folle personaggio?

Proprio da questa domanda potrebbe partire l'analisi del film,essendone contemporaneamente anche la fine della disamina. James Franco dirige questo film nel film,una sorta di documentario sui retroscena della produzione del film e ancor di più sulla natura eccentrica del protagonista. Ed esattamente come accadde per il vero film - un disastro di botteghino e di critica che ben presto divenne un cult tale da creare proseliti in tutta l'America.. - anche questo documentario ne rispecchia le caratteristiche di stranezze e bizzarrie a metà strada fra trash,demenza e spudorata passione cinefila.

 
 
 
 
 

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