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Messaggi di Novembre 2023
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Decimo capitolo della saga horror che ha rivoluzionato il settore ed ha creato un nuovo mito oscuro. Non tutti capitoli all'altezza,ovviamente,ma questo decimo offre perlomeno spunti interessanti. John Kramer ha appena scoperto di avere un cancro incurabile e pochi mesi di vita. Fra una trappola mortale ed un'altra (il film si posiziona in mezzo ai due capitoli iniziali della saga) cerca di trovare ogni soluzione possibile per salvarsi e "continuare il suo lavoro" punendo chi non da valore alla vita. Tramite un suo conoscente scopre l'esistenza di questa società che,tramite cure e trattamenti sperimentali,promette di curare chiunque. Kramer decide quindi di affidarsi all'equipe e dopo qualche giorno di trattamenti,operazioni e ricoveri viene rilasciato dopo aver pagato un ingente somma. Ben presto però scoprirà di aver subito una truffa e di non essere stato affatto curato. L'equipe (che nel frattempo ha cercato di far perdere le tracce) non sa di aver truffato la persona sbagliata... I primi due episodi fanno parte oramai dell'immaginario collettivo e Jigsaw si è meritato un posto fra i personaggi horror più iconici del genere. Difficile poter fare di meglio con un decimo episodio,soprattutto perchè gli ultimi sono risultati un pò stanchi,ed in fondo la trovata di far passare Kramer come vittima e non come carnefice può anche risultare originale. Sufficienza per stima ed abitudine. |
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Quando sembra che Liam Neeson possa dare uno stop definitivo ai film d'azione arriva l'ennesima pellicola a ribadire il contrario. Neeson è un broker che sposta ingenti capitali in giro per il mondo. Si è creato una posizione di tutto rispetto agendo non sempre in maniera del tutto cristallina ma mai nell'illegalità. Una mattina come tante sta cercando di concludere un'operazione milionaria con un suo vecchio cliente quando una strana telefonata cristallizza tutta la sua attenzione. Lo sconosciuto al telefono (rigorosamente con voce camuffata) lo intima ad effettuare delle deviazioni con la sua macchina,al cui interno si trovano anche i suoi due figli,altrimenti una bomba posta sotto al suo sedile esploderà. Lo scopo di questo raggiro è sbloccare un enorme capitale a cui solo due persone (lui,appunto,ed il suo socio) hanno accesso. Nonostante l'intervento del socio stesso,della moglie e della polizia il broker è costretto a stare al gioco del ricattatore che,nel frattempo,sta costruendo una vera e propria trappola intorno a lui per farlo sembrare colpevole. Diciamocela tutta,i tempi di Taken sono passati ed il solo carisma di Neeson inizia a non bastare più. Gli stessi ruoli attorno a lui iniziano a far capire che oltre alle scarse idee siamo di fronte al canto del cigno action del nostro eroe. |
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Il nuovo progetto di Martin Scorsese scava nella profondità di una delle ferite più profonde della storia americana,quella della strage dei nativi americani. Negli anni '20 la nazione Osage,tribù di nativi americani,si ritrovò quasi dal nulla ad essere uno dei popoli più ricchi del mondo grazie al petrolio trovato nelle loro terre. Intuendo la ricchezza che di lì a poco avrebbe investito l'intero territorio i bianchi iniziarono a studiare e mettere in atto un piano subdolo: accaparrarsi le ricchezze entrando nelle grazie dei nativi collaborando e lavorando con loro (o per loro in alcuni casi..) o addirittura accasandosi con loro. Proprio questo è il pensiero del Re,un vecchio ricco che mira a quei terreni,cercando di sfruttare suo nipote Ernest per farlo sposare con una Osage ancora non sposata. Anche Ernest non disdegna tale opportunità,soprattutto perchè il piano finale prevede qualcosa di così subdolo che nemmeno le indagini federali sembrano trovare spiegazione. Leonardo Di Caprio,Robert De Niro e appunto Scorsese dipingono questo affresco storico tanto attuale ma che non graffia,non graffia mai. Una storia fin troppo lineare che non spingendosi nel thriller o nell'indagine rimane piatta come un film di denuncia in cui nemmeno le ottime performance attoriali riescono ad elevare. Per vedere il vero Scorsese passare altrove... |
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Nonostante la tecnologia abbia fatto passi incredibili nel campo videoludico,rendendo verosimili giochi al limite dell'esperienza vera e propria,siamo pur sempre di fronte a videogames che,per loro natura,non potranno mai essere la realtà. Ma c'è una storia,questa storia,che travalica quel confine... Jann è il tipico adolescente attuale che vive attaccato ai videogames,in particolar modo al simulatore di gare automobilistiche Gran Turismo. La veridicità del gioco e la passione del ragazzo anche per i motori ha fatto crescere nello stesso la voglia apparentemente impossibile di poter un giorno gareggiare realmente su uno di quei circuiti che lui virtualmente ha corso migliaia di volte. Nonostante le difficoltà evidenti nella realizzazione di tale sogno un visionario operatore di marketing riesce a convincere i piani alti della Nissan a creare una sorta di corso per videopiloti con il preciso scopo di portare il migliore di loro a gareggiare con piloti veri,in gare vere e con pericoli veri. Jann parteciperà al corso e tutto ciò che ne seguirà stravolgerà completamente la sua vita e quella dello sport automobilistico. A metà strada fra film per ragazzi sognatori e la classica pellicola sportiva il film è molto più bello di quanto un prodotto simile potesse far credere: per nulla infantile o esagerato,la pellicola proietta lo spettatore in una corsa ad ostacoli (ad altissima velocità) fra hi-tech,motori,videogames,grasso di officina e tanta tanta adrenalina. |
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Uno dei temi più sfruttati (abusati,a volte..) dalla fantascienza è il rapporto difficile e conflittuale fra gli esseri umani e le macchine da loro create. Macchine che spesso prendono il sopravvento come nel più classico dei temi in cui la creatura sfugge al controllo del creatore. Il Creatore del titolo è il capo architetto che ha creato l'Intelligenza Artificiale che ha iniziato una guerra con gli esseri umani. Dopo un attacco nucleare a Los Angeles il governo americano ha deciso di mettere al bando le macchine che,di tutta risposta,si sono nascoste nella Nuova Asia che ha dato asilo alle macchine ribelli. Passati alcuni anni l'esercito americano ha ideato un macchinario ,chiamato piattaforma NOMAD,in grado di scovare e distruggere intere zone senza lasciare scampo a chiunque vi si trovi all'interno ma per fare ciò hanno inviato un secret team con il preciso intento di trovare l'Alpha O,l'arma definitiva delle macchine per porre fine alla guerra. Il team,però,una volta arrivato in loco scoprirà la vera natura dell'arma e,con lei,tutte le trame politiche che si celano dietro questo conflitto... Pubblicizzato come un nuovo punto fermo dello sci-fi il film in realtà non sembra potersi paragonare ad alcuni suoi predecessori che hanno fatto storia sul tema (Blade Runner,Terminator,Matrix) rimanendo comunque un buon prodotto che probabilmente,per tutte le tematiche affrontate,avrebbe meritato una divisione in due parti,così da dare più spessore ad alcuni temi appena toccati. |
Inviato da: cassetta2
il 08/12/2022 alle 12:30
Inviato da: cassetta2
il 19/07/2022 alle 10:01
Inviato da: cassetta2
il 27/04/2020 alle 08:56
Inviato da: cassetta2
il 20/08/2019 alle 21:00
Inviato da: RavvedutiIn2
il 29/07/2019 alle 17:53