mikacine

Il dramma della guerra visto non attraverso gli occhi di un alleato,di un nemico o di una bandiera,ma attraverso quelli di soldati traditi dalla burocrazia militare e da falsi ideali.

Siamo in piena Seconda Guerra Mondiale,i giapponesi hanno appena sferrato l'attacco su Pearl Harbor e gli Stati Uniti decidono di mettere in atto un attacco mai nemmeno pensato prima di allora,utilizzando il lancio di un'arma nucleare direttamente sul suolo giapponese. Per trasportare tale ordigno l'alto comando statunitense decide di affidare la missione alla USS Indianapolis immaginando che il trasporto via mare potesse dare maggiori garanzie. La missione è top-secret e,come tale,non prevede nè navi come scorta armata nè eventuali soccorsi. Completata la parte iniziale del compito l'incrociatore americano fa ritorno in patria dove,però,viene attaccata ed affondata da un sottomarino nemico,causando il naufragio e la morte di centinaia di soldati.

La storia la conosciamo tutti mentre questo aneddoto è ai più sconosciuto e avrebbe meritato un trattamento migliore. Non che sia un brutto film - anzi,per essere "cinema prevacanziero" è anche migliore del previsto.. - ma nelle mani giuste avrebbe potuto avere la stessa intensità e l'epica dei grandi del suo genere.