Kevin Costner torna in auge scrivendo,producendo,dirigendo ed interpretando un'epopea del genere che lo ha reso un'icona,il western.
A cavallo della guerra civile americana il colonialismo e l'espansione nel Far West sono al loro apice,così come le rappresaglie da parte dei pellerossa che saccheggiano ed uccidono i coloni in nome della rivendicazione della loro terra natia. Diverse storie si intrecciano in queste terre di confine fra violenze,malattie e mattanze varie,in cui il sottile equilibrio fra i popoli,nuovi ed ostili e originari e violenti,è messo a dura prova ogni singolo giorno. I personaggi che fanno parte di questa epopea sono dei fuorilegge,dei cowboy,degli uomini senza scrupoli che più che vivere cercano una sopravvivenza quotidiana in una nuova terra da scoprire e che si dimostrerà essere molto più pericolosa del previsto.
Un progetto immenso quello della star di Balla coi lupi che originariamente aveva previsto un'opera da 4 film complessivi che avrebbe raccontato la nascita degli Stati Uniti,fondata su basi fatte di sangue e crudeltà in cui l'uomo si manifesta in tutta la sua reale natura. Un progetto tanto affascinante quanto biblico,bello e che richiede un pubblico probabilmente atipico per un genere sul viale del tramonto oramai da decenni.
Inviato da: cassetta2
il 08/12/2022 alle 12:30
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