Tracce di vita

Immagini e pensieri in armonia; tracce di vita sparse tra le note stonate della vita quotidiana e tra le pieghe della memoria. Un inestricabile intreccio di realtà e fantasia, di desiderio ed inganno, che non sempre scivola addosso senza effetti collaterali inafferabili.

 

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La vita secondo Woody Allen

Post n°849 pubblicato il 05 Dicembre 2005 da maschiosiculo1961
 

La cosa più ingiusta della vita è come finisce.
Voglio dire: la vita è dura e impiega la maggior parte del nostro tempo...
Cosa ottieni alla fine? La morte. Che significa! Che cos'è la morte?
Una specie di bonus per aver vissuto?
Credo che il ciclo vitale dovrebbe essere del tutto rovesciato.
Bisognerebbe iniziare morendo, così ci si leva il pensiero.
Poi, in un ospizio dal quale si viene buttati fuori perché troppo giovani.
Ti danno una gratifica e quindi cominci a lavorare per quarant'anni,
fino a che sarai sufficientemente giovane per goderti la pensione.
Seguono feste, alcool, erba e il liceo.
Finalmente cominciano le elementari, diventi bambino,
giochi e non hai responsabilità, diventi un neonato, ritorni nel ventre di tua madre,
passi i tuoi ultimi nove mesi galleggiando e finisci il tutto con un bell'orgasmo!

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INFO


Un blog di: maschiosiculo1961
Data di creazione: 19/08/2005
 
 
 

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