una storia vera

miki-mi mentepsicosi la famiglia N6


Nei giorni seguenti alla mia nascita entrai per la prima volta, nel posto che sarebbe stata la dimora, dove io sarei cresciuto. In casa e d'intorno si respirava "oserei dire felicità " . Come da sempre accade, in quei giorni in casa c'era un gran via,vai di parenti tutti sorridenti con il classico penzierino in mano per il nuovo arivo, ma sopratutto carichi di consigli, e di sagge parole, per entrambi......I problemi si erano come volatilizzati, tutti in pace! ( era solo la tregua, il mio arrivo portò la pace ). La famiglia era unita, per lei tanto amore da tutti i parenti da entrambe le famiglie. Le raccomandazioni, i consigli di tutte le zie ,cuggine , cognate, o chiunque avesse già avuto un figlio. Per lei i zii e fratelli ( conoscendo la triste realta, al dilà del momento ) , le dimostravano tutta la loro felicità compiacendola e rassicuralandola della loro vicinanza. Per lui gli auguri e felicitazioni da tutte le donne di entrambe le famiglie, le raccomandazioni e i consigli, e magari un aiuto professionale ( un lavoro ) spettava che li dassero  sopra tutti il suocero, poi i congnati, e poi tutti gli altri a seguire, tutto questo in un contesto di festa collettiva. Intanto io ero li beato e tranquillo, alto qualche centimetro ed il mondo da scoprire..........................................
ERA TEMPO DI ESTATE, DI FESTA 
 In lei c'era tanta felicità, si sentiva protetta ed era fiduciosa per il futuro tutto si sarebbe aggiustato per il  verso giusto...............         Per un certo periodo le cose andarono bene, tutte le attenzioni per quel bimbo ( io ), e per lei ( mia madre ). Lui (mio padre ) , incalzato precedentemente dai consigli, le raccomandazioni, dalle promesse professionali, è sicuro di se, felice per essere diventato padre, motivato ed orgoioso si dà da fare per i due mesi anticedenti il mese di agosto ( il mese delle ferie) , tutti orgogliosi di lui per il suo comportamento responsabile, da uomo maturo, gli diedero fiducia (quella fiducia che forse non gli avevano concesso mai ) anche nel lavoro rinnovandogli il rientro al posto di lavoro per dopo le ferie estive, completando quel periodo di festa e gioia. L'anno del 1978 per la giovane famiglia ,fù un anno relativamente tranquillo ,i piccoli problemi erano sempre presenti ma gestibili come in tutte le famiglie del mondo. Sempre in quell'anno fui operato all'occhio sinistro, avevo all'incirca tra i 9 e i 10 mesi, risolvendo il problema del condotto lacrimale otturato che aveva condizionato quel mio primo anno di vita. Come si dice: da che mondo è mondo, i vizzi son vizzi, natura è natura....l'uomo li porta con sè fino a quando vita dura. Passata l'euforia, la carica dell'orgolio della neo paternità, tutto diventò quotidiano pesante ricominciarono le liti con i parenti di conseguenza le liti tra la giovene coppia, e i vizzi cammuffati da svago, e la natura ribelle ritornnarono più forti di prima  ( intanto c'ero anche io ma non
 capivo  per fortuna ). Nel 1980 lui perse il lavoro,e perse tutti quelli che trovava, a causa del suo carattere ribelle, a causa dei vizzi ( amicizie brutte, alcol, soldi facili, passioni sbagliate ). L'incomprenzione le liti,i caratteri totalmente diversi genararono rabbia e violenza tanto che la vita era diventata per tutti molto pesante, insostenibile. Si passo in poco meno di un anno dalla felicità alla tristezza, il destino aveva deciso che da li a poco quella giovane famiglia non sarebbe più esistita. Lui non lavorava, lui era diventato ciò che la strada gli aveva insegnato.........un criminale.........Lei una triste moglie dai sogni infranti, con tanta rabbia, e con un figlio. Tutto questo accadde nel giro di 4 / 5 mesi al massimo ( dal mese di ottobre, al mese di febraio ), io avevo all'incirca un anno e mezzo......nel mese di febraio quella giovane famiglia non esisteva più. Lei piena di rabbia e delusione, incalzata dai parenti col bimbo andò via da quella casa trasferendosi dalla madre. Lui pieno di rabbia ,colmo di ira, rimase da solo in quella casa litigando e scazzottando con i parenti di lei ( con se stesso ) non appena se ne presentasse l'occasione. Cosi si separarono definitivamente. Era febraio del 1980  mancavano all'incirca tre mesi, ed io avrei compiuto 3 anni.                                       Questa è la mia storia, una storia vera MIKI-MI         MENTEPSICOSI