una storia vera

stravolgimento della vita famigliare N 9


5 giugno 1980, per me iniziava il terzo anno, del cammino di vita in questo mondo. Era la primavera, l'estate era alle porte, le giornate erano lunghe e profumavano della dolce fragranza calda dell'estate. Le rondini a centinaia in un continuo cinguettare dall'alba al tramonto, rienpivano le giornate di rumore. A volte si sentivano di notte e la mattina presto, in quanto nidificavano all'interno dei cassettoni delle serrande. Mi dava una 
 senzazione di curiosità mista a fascino, sentirli comunicare tra loro ( cantare,cinguettare ).Osservarli nei loro giochi geometrici in volo di grande precisione, con improvisi cambi continui di direzioni.... Ma nella vita quotidiana della mia famiglia, era pieno inverno....( liti, famiglia distrutta, lutto ). Ricordo che quell'estate si andò a campeggiare, suppongo che si cercasse uno stacco all'enorme sofferenza di quel periodo. Se non ricordo male la località era nei pressi i San Vito lo capo ( TP ), facemmo una sosta vicino ad un albero di carrubba, raccogliendone un pò......Quel periodo di campeggio fu caratterizzato dal mare aggitato e qualche giorno di pioggia, fortunatamente non fù per tutto il campeggio...Quando il tempo era bello, il mare, ed il posto erano uno spettacolo. Tutto questo splendore non riusciva ad alleviare la sofferenza della perdita di mio nonno ( papà di mia mamma ), sopratutti nell'anima di mia nonna (madre di mia madre ). Rivedendo una foto dell'epoca, vistosa la sofferenza mentale e fisica di mia nonna in quella foto. Lei, era....in balia del destino, non aveva perso la voglia di vivere ,ma molta della sua forza vitalela. Per sua fortuna molti figli ad amarla ed accudirla, poi tutti i nipotini che lei amava. Lei ( mia nonna ) stava male anche fisicamente, tanto che quella estate fu troppo breve, o troppo veloce. Finita l'estate, lei ( mia madre ) con l'aiuto della sua famiglia sopratutti sua madre, portarono avanti per vie legali la separazione definitiva di quella giovane coppia seppellendo ciò che era stata una famiglia. Le cose non cambiarono incontri e scontri tra lui ( mio padre )e i fratelli e parenti di lei ( mia madre ). Finito il 1980 e iniziato 1981 le cose cambiarono si ma in peggio....Lui ( mio padre ) viene arrestato per l'ennesima volta, doveva scontare i definitivi nel carcere dell' Ucciardone di Palermo, dovra scontare 5 anni circa.....
 Per la felicità dei familiari e parenti di lei ( mia madre ), in quanto non lo avessero avuto più tra i piedi. Ricordo che fui portato una volta in tribunale mentre lui ( mio padre ) veniva processato e condannato Non so per quale motivo fù condannato, tanto meno il perchè io fui condotto in quel posto. Ricordo chiaramente che piangevo cosi tanto che mi mancava l'aria, avevo paura di lui ( mio padre ), e di quel posto....Di lui ( mio padre ) perchè mi fu descritto come un uomo orribile, cattivo. Quel luogo con i polizziotti in fondo andavano a confermare  racconti che mi furono fatti...Ricordo chiaramente le manette antiche quelle con i bulloni e i dadi che le stringevano, da quella volta lo rividi un'altra sola volta. Lei ( mia madre ) con una grande forza accompagnata alla pari da una grande fragilità, si faceva coraggio ad andare avanti sicura che i suoi fratelli le stavano vicino, accudendo lei ed il suo bambino ( io ). I giorni per me trascorrevano quasi spenzierati grazie alla giovane età, ma capivo e cominciavo a notare le differenze tra me e gli altri bimbi ( i cuggini ) ed era triste...molto triste. Il tempo passava in una quotidianietà sempre più triste perchè capivo sempre più, e poi c'era quell'istinto ribbelle che chiedeva di conoscere la strada, ma era ancora presto...Intanto le condizioni fisiche di mia nonna ( la madre di lei ), si aggravarono sempre più. Nel mese di giugno del 1981, il giorno 5 , entrai effettivamente nel quarto anno di vita.....MIKI-MI.....................la mia storia una storia vera  MENTEPSICOSI.................