calcio e milan

L'incertezza sul futuro di Mathieu Flamini, soprattutto per ragioni contrattuali, ha spesso pervaso ed attraversato i pensieri di tifosi e addetti ai lavori: l'ingaggio faraonico, in scadenza nel 2012, poneva infatti un bivio irrinunciabile sul destino del francese. Ci ha pensato l'ex Gunner, diretto come sempre, a definire le sue volontà, deciso di continuare la sua avventura a Milano e prolungare il suo rapporto con la maglia rossonera: "E 'mia intenzione restare e rinnovare l’accordo con il Milan. Non c’è fretta, ne parleremo più avanti quando sarà il momento, ma voglio restare a lungo a Mila­nello. - Ha dichiarato il transalpino a "Il Corriere dello Sport" -. Anche perchè, dopo aver vinto lo Scudetto, voglio tentare l’assalto alla Cham­pions League". Difficile che il rinnovo possa avvenire alle cifre attuali, superiori ai quattro milioni di euro a stagione, ma è altresì probabile che Flamini, pur di restare al Milan, decida di rinunciare a parte dell'ingaggio. Il Diavolo che, tra dodici mesi, dovrà obbligatoriamente "ristrutturare" la sua linea mediana, avrà sicuramente accolto con gioia le parole del ventisettenne di Marsiglia, prezioso e sembre affidabile in campo e nelle rotazioni. Un rinnovo in vista, dunque, senza fretta ma con la certezza che le parti troveranno senz'altro un accordo.